Al Teatro Cavallerizza di Reggio Emilia, alla presenza delle massime autorità cittadine, provinciali e regionali sono state annunciate le celebrazioni del Centenario della nascita del famoso burattinaio Otello Sarzi (1922-2022), grande innovatore nel campo del teatro di figura italiano del ‘900.
A cavallo dei due anni: 2022 e 2023 il Programma delle iniziative sviluppa 35 eventi fra locali e nazionali, tutti rilevante per il mondo dello spettacolo del teatro di figura e d’animazione. Sono 10 le aree di interesse all’interno delle quali si snoderanno la iniziative e gli eventi fra: Giornate d’apertura – Spettacoli e rassegne – Seminari, convegni e incontri – Premi e bandi – Esposizioni e mostre – Applausi dedicati ad Otello Sarzi – Formazioni e laboratori – Progetti editoriali – Proposte per le scuole – Strumenti e attività di comunicazione.
Ha detto Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna, durante la presentazione delle celebrazioni: “E’ una delle personalità più importanti del teatro di figura italiano, con profondi e duraturi legami con l’Emilia- Romagna e la città di Reggio Emilia. Uno straordinario innovatore, capace di ripensare una tradizione illustre, unendo l’impegno artistico con quello sociale e civile. È doveroso coltivare la sua eredità e trasmetterla alle nuove generazioni”..
“Mi colpiscono in particolare due aspetti dell’attività di Otello Sarzi – ha continuato Bonaccini – da un lato la passione civile e democratica, anche insieme alle sorelle Lucia e Gigliola, quando il teatro viaggiante dei Sarzi diventò uno strumento di diffusione di materiale e ideali antifascisti. Dall’altro, l’attività nelle scuole dell’infanzia insieme a Gianni Rodari e Loris Malaguzzi. Un impegno prezioso verso i più giovani che oggi viene portato avanti dalla Fondazione che porta il suo nome”.
- 6 febbraio
Teatro Cavallerizza
Cent’anni dal Futuro
Apertura istituzionale delle celebrazioni del Centenario della nascita di Otello Sarzi.
L’iniziativa di apertura, realizzata in collaborazione con la Fondazione I Teatri, avrà luogo presso il Teatro Cavallerizza di Reggio Emilia per celebrare la figura di un artista geniale e del tutto partico- lare nel mondo del teatro di figura italiano, talmente innovativo e carismatico da averne determina- to l’evoluzione: Otello Sarzi, a cento anni dalla nascita. Interverranno le massime Istituzioni locali e regionali: il Sindaco di Re Luca Vecchi, il Presidente della provincia di Re Giorgio Zanni, il Sindaco di Bagnolo in Piano (Socio Fondatore) Gianluca Paoli e il Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini. Alfonso Cipolla, Presidente Unima Italia e componente del Comitato Scientifico della Fondazione Sarzi, presenterà alcune linee del programma di iniziative del Centenario ed il maestro Mauro Sarzi porterà una testimonianza.
Le celebrazioni continueranno durante tutto l’anno, attraverso una serie di attività ed eventi anche in collaborazione con Enti culturali, Comuni e Regione Emilia Romagna.
Gli interventi saranno accompagnati da letture a cura dell’attrice reggiana Antonietta Centoducati e, a seguire, verrà offerta la visione dello spettacolo “CIDE” I doni di Papà Cervi, regia di Maurizio Bercini, testi di Marina Allegri, con Maurizio Bercini e Fulvio Redeghieri. Una produzione di Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti, in collaborazione con Istituto Alcide Cervi e Caracò Teatro.
Maurizio Bercini fu collaboratore di Otello Sarzi e sarà protagonista di uno spettacolo, che ricordan- do Alcide Cervi, renderà omaggio ad Otello Sarzi ed alla sua famiglia, attraverso lo stretto legame che univa le due famiglie.
- 6 febbraio, pomeriggio,
Teatro San Prospero, Reggio Emilia
Spettacolo con replica, di attori e burattini di “Storie buffe e Baruffe” prodotto da Fondazione Famiglia Sarzi, sceneggiatura di Antonietta Centoducati e regia di Gianni Binelli. Musiche di Ovidio Bigi. Attori: Antonietta Centoducati e Gianni Binelli, burattinai: Sabina Ressia e Vittorio Pioli.
Lo spettacolo si ispira alle filastrocche di Gianni Rodari ed è stato messo in scena nel centenario della nascita di Gianni Rodari, per sottolineare il rapporto fra Rodari ed Otello e Mauro Sarzi e l’importanza del linguaggio del teatro di figura per interpretare la creatività rodariana.
7 febbraio TV Telereggio
Giorno della nascita di Otello Sarzi, (Vigasio-VR 7 febbraio 1922).
L’emittente Telereggio dedicherà uno spazio di ricordo, attraverso alcune testimonianze e la produzione e messa in onda di un filmato.
- SPETTACOLI E RASSEGNE A REGGIO EMILIA
Rassegna di spettacoli a Reggio Emilia e provincia.
Dalla primavera all’autunno 2022 si svolgeranno spettacoli in vari luoghi della città e della provincia di Reggio Emilia, in collaborazione Con Comune di Reggio Emilia, Comune di Bagnolo in Piano, comuni della provincia e la partecipazione di AUSER RE.
Si intende inoltre lanciare una rassegna in memoria di Otello, coinvolgendo anche artisti che hanno collaborato con lui o sono stati suoi allievi, invitandoli a proporre una serie di spettacoli di teatro di figura in memoria del grande maestro e che possano esprimere l’attualità, la freschezza ed il valore del linguaggio dei burattini. Una rassegna di 12 spettacoli di teatro di figura e burattini, da giugno a dicembre, in vari luoghi della città di Reggio Emilia e della provincia, valorizzando nel periodo estivo le piazze cittadine (spettacoli all’aperto) e proseguendo in autunno con spettacoli al chiuso, grazie alla collaborazione con alcuni teatri cittadini e in particolare con il Circolo Arci Pigal.
Tre spettacoli potrebbero essere registrati in studio da Telereggio, ed essere trasmessi sulla rete televisiva regionale in una proposta appositamente pensata in omaggio al centenario di Otello, accompagnata dalle testimonianze dirette degli artisti che realizzeranno gli spettacoli.
- Spettacolo Evento su Lucia Sarzi
In occasione della commemorazione 25 aprile uno spettacolo-evento su Lucia Sarzi in collabora- zione con il Comune di Bagnolo in Piano. La data costituisce sempre un momento rilevante per ricordare gli uomini e le donne che, come Lucia ed Otello, si sono tanto impegnati nella lotta di Liberazione. A questo proposito uno spettacolo teatrale che racconterà la storia di Lucia e della sua famiglia, potrà dare un ulteriore risalto che solo il teatro riesce a dare.
- SEMINARI, CONVEGNI E INCONTRI 2.1 Lucia e Otello e la Famiglia Cervi
In collaborazione con il Comune di Gattatico e l’Istituto A. Cervi, si organizzerà un’iniziativa presso il museo Cervi. Una giornata di riflessione su Otello e Lucia, presso l’istituto Alcide Cervi, sulla loro esperienza partigiana e sull’amicizia con la famiglia Cervi, insieme alla storica Laura Artioli, autrice del libro “La storia delle storie di Lucia Sarzi” e al prof. Casali, ex docente di storia contemporanea che ha condotto ricerche sui sette Fratelli Cervi e il rapporto con i Sarzi. Nell’occasione parteciperà la classe del liceo Toschi (PR) ad indirizzo audiovisivi, che proietteranno due Videoclip di cui uno tratto dal Film “I sette Fratelli Cervi”, di loro produzione su Lucia Sarzi. Insieme ai loro insegnanti porteranno la loro esperienza di lavoro frutto anche di un percorso di approfondimento storico sulla figura di Lucia e Otello
- Aprile 2022
I Sarzi, una famiglia d’Arte
Giornata seminariale in collaborazione con Unima Italia. che si svolgerà a Reggio Emilia, arricchita da voci e testimonianze sulla figura di Otello e della sua famiglia. A cura del prof. Fulvio de Nigris, biografo di Otello Sarzi. In questa giornata verranno raccolte le prime testimonianze sulla figura di Otello artista e Otello uomo, sulla sua famiglia e sul suo percorso artistico, da parte di collabora- tori che facevano parte della sua compagnia, delle compagnie che si sono formate alla sua scuola e di altri artisti. Gli elementi raccolti costituiranno l’inizio di un archivio di testimonianze orali da arricchire nel tempo.
- Maggio 2022
Iniziative in Rete con RETEFI
RETEFI (rete dei Musei di teatro di figura dell’Emilia Romagna) di cui la Fondazione Famiglia Sarzi è componente assieme ad altri otto musei del Teatro di Figura dell’E/R, si è costituita nel 2021. Come rete si sta elaborando una iniziativa collegiale di partecipazione al centenario a partire dalla promozione dei singoli musei.
- Settembre – ottobre 2022
I quaderni della Fondazione
Presentazione del 1°numero de “I quaderni della Fondazione”. Momento di lancio della collana “I quaderni della fondazione”. Il primo numero, curato a due mani dal prof. Alfonso Cipolla e dalla ricercatrice storica Laura Artioli, riguarderà i copioni “Il Brigante di Marengo Mayno della Spinetta” e “Genoveffa di Brabante”, due copioni ottocenteschi da cui partire, perché rappresentano l’inter- pretazione di storie della tradizione da parte della Famiglia Sarzi.
- Ottobre 2022
Otello e il castello di Kafka
Otello Sarzi e “Il castello di Kafka”. Oltre baracca, la grande sfida dei burattini sul palcoscenico
Il 5 aprile presso il teatro Dehon di Bologna si svolgerà una serata seminariale a cura del prof. Fulvio De Nigris. Negli anni ‘80 il TSBM di Otello Sarzi ebbe la sua grande occasione. L’ATER (Asso- ciazioni Teatri Emilia Romagna) commissionò la produzione de “Il Castello di Kafka”, spettacolo che avrebbe debuttato al Teatro Nazionale di Milano, con una tournée sia in Italia che all’estero. Attori, animatori e burattini insieme per coronare quella sperimentazione che Otello da sempre aveva sognato. Mai però come in quella occasione, con una grande produzione, un grande palcoscenico e una tournée da “teatro stabile”. Non tutto andò come previsto. Però le buone intenzioni c’erano tutte, dalla regia di Gabriele Marchesini, alle musiche di Giorgio Gaslini e un organizzatore di grande rispetto, Fulvio Fo. A distanza di tanti anni, il seminario si interroga sulla domanda sempre cara a Otello Sarzi:” È possibile un teatro di burattini per adulti, fuori dalla baracca, con una forte produzione istituzionale?”
Conduttore Fulvio De Nigris
Partecipano: Maestro burattinaio Mauro Sarzi, maestro burattinaio Vittorio Zanella, burattinaio, collaboratore di Otello Sarzi
Gabriele Marchesini Regista.
- 5 aprile 2022 Teatro Dehon di Bologna
La Resistenza dei Sarzi
Presso la Fondazione Famiglia Sarzi, si organizzerà nella primavera un momento di presentazione dei libri su Lucia e sulla partecipazione alla Resistenza di Otello e Lucia, in collaborazione con il comune di Camposanto (MO), luogo di residenza di Lucia Sarzi fino alla sua scomparsa (1968).
In quell’occasione avrà luogo l’apertura del nuovo allestimento nel Museo “La casa dei burattini di Otello Sarzi” dedicato alla figura di Lucia e della sorella Gigliola. La giornata inizierà con la visita guidata al museo della Fondazione. Seguirà un approfondimento sulle due figure e i loro percorsi di vita artistico-resistenziale.
PREMI e BANDI
- Premio Drammaturgia contemporanea e Teatro di Figura
La Fondazione Famiglia Sarzi, unitamente a UNIMA Italia, Fondazione I Teatri (RE), ERT Fondazione Emilia Romagna Teatri, Fondazione Toscana Spettacolo Dramma.it, indice il premio “Drammaturgia contemporanea e Teatro di Figura” in occasione del centenario della nascita di Otello Sarzi, maestro di teatro, instancabile sperimentatore e rinnovatore dell’arte dei burattini. L’attività artistica di Otello Sarzi è stata sempre caratterizzata da una fortissima attenzione al teatro contemporaneo. Otello conosce la drammaturgia del suo tempo (Brecht, Beckett, Arrabal, Lorca) e a questa si rapporta trovando un proprio modo per portare in scena quel repertorio attraverso il linguaggio dei burattini. Drammaturgie nuove che necessariamente hanno bisogno di figure nuove, esteticamente ed espressivamente. La creatività di Otello e il suo genio consiste proprio nel saper concepire un segno visivo innovativo per poter dar corpo scenico a un teatro contemporaneo. Il premio parte da questo preciso lascito di Otello, ed è rivolto agli artisti e alle compagnie di teatro di figura attive sul territorio nazionale, che si propongano di portare in scena la drammaturgia contempo- ranea attraverso il linguaggio delle figure.
Il premio si configura come sostegno alla produzione e l’individuazione di un teatro per la Prima dell’opera. Referente scientifico della Fondazione: prof. Alfonso Cipolla. A supporto di coloro che vorranno partecipare al bando, Dolores Pesa, direttrice del periodico “Dramma.it”, metterà a disposizione il proprio archivio, per acquisire approfondimenti e materiali utili alla stesura della drammaturgia, ed aiuterà nella diffusione del bando attraverso la propria rivista specialistica.
Lancio del Premio 6 febbraio 2022.
- Premio Ribalte di Fantasia
Il Premio “Ribalte di Fantasia “in collaborazione con M.A.F. (Centro Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese) nasce con Otello ed è portato avanti negli anni dal Centro. Venne ideato nel 1988 da Otello Sarzi e da Giorgio Vezzani, direttore della Rivista “Il Cantastorie”, per segnalare i burattinai italiani che maggiormente si fossero distinti per valore artistico nello spettacolo tradizionale e, soprattutto, nelle esperienze innovative. Il premio tutt’ora si realizza a cura del MAF e nel 2022 vedrà la 34^ edizione a cui parteciperà, fra gli organizzatori, anche la Fondazione Famiglia Sarzi, per dare inizio ad una collaborazione duratura. Il bando, che viene tradizionalmente lanciato a Febbraio, si articola in quattro sezioni: 1) Teatro tradizionale dei Burattini; 2) Copioni tratti da favole (o ad esse ispirati) o nuove esperienze che traggano linfa dal Teatro tradizionale; 3) Video, DVD ecc. con esempi di spettacoli del Teatro dei Burattini; 4) esperienze di lavoro in ambito scolastico.
La cerimonia conclusiva con consegna di una targa di riconoscimento ha luogo solitamente entro la metà di maggio.
Lancio del Premio 6 febbraio.
- Premio e Bando Diritti in gioco
Attività di coinvolgimento e interazione con il mondo della scuola
Concorso a premi per le Scuole Primarie e Secondarie di I° grado, organizzato da Fondazione Famiglia Sarzi in occasione del Centenario dalla Nascita di Otello Sarzi. In palio un gioco da tavolo sulla Costituzione e i Diritti ideato da Fondazione Famiglia Sarzi e Pepita Onlus, con animazione e laboratori di costruzione burattini. Il gioco, partendo dagli articoli della Costituzione, conduce i concorrenti, lungo un percorso di luoghi e persone Italiane, i concorrenti, proponendo loro attività ludiche e creative. I luoghi indicati sono rappresentativi dell’attualità dei diritti e dei valori in gioco. Febbraio-maggio 2022.
ESPOSIZIONI E MOSTRE
- Mostra Fotografica 6 fotografi nella storia di Otello Sarzi
Nella ricorrenza del centenario dalla nascita di Otello, è in corso di preparazione una mostra fotografica, che riporta scatti di grandi autori su Otello Sarzi a cura di Alfonso Zirpoli. L’intento è rendere omaggio al grande artista burattinaio, colto nello svolgimento del suo lavoro. Hanno aderi- to all’iniziativa dando il loro contributo i fotografi: Gianni Berengo Gardin, Enrica Scalfari, Alfonso Zirpoli, Claudio Salsi, Vasco Ascolini. Ad accompagnare le 40 fotografie in bianco e nero, una brochure di presentazione e un’introduzione critica. La mostra sarà accompagnata da un incontro con gli autori.
Giugno – dicembre 2022
- Esposizione: Otello Sarzi Burattinaio, la traiettoria estetica di Otello Sarzi nel teatro di figura
Inizia con Gennaio 2022 l’operatività di un Gruppo di lavoro costituito da Fondazione Sarzi e Fondazione Palazzo Magnani, per realizzare un’esposizione nei primi mesi del 2023 dal titolo: “Otello Sarzi Burattinaio. La traiettoria estetica di Otello Sarzi nel teatro di figura”. Un anno di studio e preparazione per traslare il progetto culturale in un progetto esecutivo e rendere operativa la mostra che avrà vita nel 2023, nelle stanze di PALAZZO DA MOSTO a Reggio Emilia. Il percorso espositivo temporaneo vedrà snodarsi i punti salienti che costituiscono l’evoluzione artistica di Otello Sarzi in una dimensione di rappresentazione storico-culturale.
APPLAUSI”: INIZIATIVE DEDICATE AD OTELLO SARZI
- I burattinai Omaggiano Otello Sarzi
La Fondazione in collaborazione con Unima Italia propone alle compagnie di burattinai di parteci- pare al Centenario con una piccola ma importante iniziativa: dedicare uno spettacolo della propria stagione 2022 alla memoria di Otello Sarzi, rendendo così omaggio all’artista. Con questo sempli- ce gesto, magari evidenziato nella promozione dello spettacolo anche tramite il logo “Cent’anni dal futuro”, si porterebbe in varie parti d’Italia la celebrazione ed il ricordo del grande artista Otello Sarzi, innovatore del teatro di figura e maestro di tanti burattinai Italia Per partecipare all’inizia- tiva basterà inviare comunicazione alla Fondazione con la data, il luogo e il titolo dello spettacolo che si intende dedicare. Sarà cura della Fondazione stilare l’elenco dei partecipanti all’iniziativa e procedere alla sua diffusione sui mezzi di comunicazione. La lettera di invito ai burattinai partirà entro il 15 febbraio 2022.
- Festival del libro per ragazzi
In occasione del centenario di Otello Sarzi si introduce anche all’interno del “Festival del libro per ragazzi” di Reggio Emilia il tema dei linguaggi espressivi teatrali, trattandolo attraverso due giornate di laboratori in collaborazione con l’associazione “Punto e a Capo” di Reggio Emilia.
La Fondazione sarà una sede toccata dal Festival e metterà il museo a disposizione per le visite, con letture di testi per ragazzi diventati spettacoli di Otello affiancati da laboratori rivolti ad adulti e bambini.
2 ottobre 2022
- I Bagnolesi ricordano Otello
Nell’autunno 2021, in occasione del ventennale della scomparsa di Otello Sarzi, il Comune di Bagnolo in Piano (RE) ha voluto dedicare uno spazio allestito in suo ricordo, all’interno del Municipio tutt’ora sede legale della Fondazione Famiglia Sarzi. Quello spazio può essere il luogo nel quale far partire il progetto di raccolta di testimonianze dei cittadini di Bagnolo in Piano che lo hanno conosciuto.
Giugno – luglio 2022
- Giornata al Nido-scuola Otello Sarzi
Attività di coinvolgimento e interazione con il mondo della scuola
Evento di festa in ricordo di Otello Sarzi con spettacolo e laboratorio sui linguaggi espressivi tea- trali presso il Nido-Scuola “Otello Sarzi” di Reggio Emilia, intitolato al Maestro
Giugno 2022
FORMAZIONE E LABORATORI
- Drammaterapia e Teatro di Figura – Contaminazioni
Da alcuni anni la Fondazione ha iniziato a collaborare con la Scuola di Artiterapie di lecco e con SPID (Società Professionisti in Drammaterapia) per cogliere i punti di contatto tra Drammaterapia e teatro di figura. La Drammaterapia, si propone con le sue implicazioni educative di migliorare le relazioni personali e interpersonali attraverso esperienze di gruppo. Si propone ora un progetto di ricerca che vede due discipline contaminarsi nello spirito di attualità e innovazione che deve seguire il Teatro di figura.
Quattro giornate su: costruzione e attivazione di burattini in ambito educativo e di approfondimento sulle relazioni tra Teatro di figura e Drammaterapia.
In collaborazione con S.P.I.D. evento on line aperto agli studenti dell’Università di Riga, Università di Nurtingen (Germania) e ADCR Associazione di Drammaterapeuti della Repubblica Ceca e SPID (Società Professionisti Italiani Drammaterapia).
22 ottobre 2022
- Lenguamedra progetto dialetto
Un evento di approfondimento a cura dell’associazione “Lenguamedra” di Reggio Emilia, impe- gnata alla protezione e diffusione del dialetto reggiano come patrimonio di culturale popolare. L’associazione è Interessata a creare un evento speciale multimediale (su piattaforma on line del sito) sulla testimonianza di Mauro Sarzi, figlio di Otello, centrata sull’importanza dei dialetti nella sceneggiatura degli spettacoli burattineschi. Seguiranno momenti di approfondimento, nel corso dell’anno, sulla relazione fra i dialetti e il teatro di figura.
Febbraio – marzo 2022
- Master di formazione Drammaterapia e Teatro di Figura
Drammaterapia e Teatro di Figura: Partecipazione al Master “Drammaterapia e Teatro di Figura” in collaborazione con l‘Università Cattolica” di Milano e del Centro di Artiterapie. Nel 2022 verrà istituito un Master sulle Arti Terapie presso l’Università Cattolica di Milano che afferirà alla facoltà di Psicologia e partirà fattivamente nel 2023. Il Master avrà durata biennale. Il Piano di Studi verrà messo a punto entro aprile 2022 e incrocerà il Teatro di figura e laDrammaterapia/Arteterapia.
A questo proposito verrà siglato dalla Fondazione un protocollo con L’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e con il Centro di Artiterapie, che organizzano il Master. Il Master prevede momenti di formazione teorico-pratici ed il protocollo prevederà che i laboratori di teatro di figura e di costruzione di burattini si tengano presso la sede della Fondazione Famiglia Sarzi.
PROGETTI EDITORIALI
- I quaderni della Fondazione
Si prevede il lancio di una iniziativa editoriale che veda nascere una collana di quaderni che scaturiscono dallo studio dei copioni di Otello e famiglia. Per collana editoriale si intende una serie di testi, appartenenti allo stesso genere, pubblicati da un editore, con un titolo ed una veste grafica comune. L’iniziativa sarà curata e coordinata dal Prof. Alfonso Cipolla e avrà l’ambizione di essere la prima iniziativa di ricerca e pubblicazioni della Fondazione e sarà composta da una serie di almeno 12 quaderni (uno all’anno) che tratteranno del lavoro di Otello partendo dall’analisi dei copioni più significativi.
Il primo numero, curato a due mani dal prof. Alfonso Cipolla e dalla ricercatrice storica Laura Artio- li, riguarderà i copioni “Il Brigante di Marengo Mayno della Spinetta” e “Genoveffa di Brabante”, due copioni ottocenteschi da cui partire perché rappresentano l’interpretazione di storie della tradizione da parte della Famiglia Sarzi
- Numero speciale di Fuoco Fuochino
Otello ha fatto parte del movimento della Patafisica, nato da una idea di Jarry. In seguito si sviluppò l’idea di portare In Italia eventi che facessero conoscere la Patafisica. Nacque un Festival a Casalmaggiore (CR) e “Fuoco Fuochino” la casa editrice più piccola del mondo, a cura di Afro Semenzari e Luciana Amadasi, che pubblica quaderni di storielle e filastrocche, con contributi di autori vari. Nell’occasione del Centenario di Otello si vorrebbe dedicare a lui un numero speciale della rivista culturale di Fuoco Fuochino
Autunno 2022
- Ristampa del libro Storia delle storie di Lucia Sarzi di Laura Artioli
A seguito del successo che il libro ‘‘Storia delle storie di Lucia Sarzi” di Laura Artioli ha conseguito, si è resa necessaria una ristampa, sostenuta oltre che da Fondazione Sarzi, anche dalla Provincia di Reggio, Auser RE, Spicgil RE, Istituto A, Cervi, Istoreco.
Febbraio 2022
PROPOSTE PER LE SCUOLE
- Laboratori Diritti in Gioco
- Attività di coinvolgimento e interazione con il mondo della scuola
Si promuoveranno attività di laboratori presso le scuole primarie e secondarie di 1° grado sui principi della Costituzione Italiana, con l’utilizzo di “Diritti in Gioco”, un gioco didattico di gruppo realizzato a cura di Fondazione Sarzi e Pepita Onlus (MI). Nell’occasione del Centenario dalla nascita di Otello Sarzi la Fondazione Famiglia Sarzi, insieme all’Associazione Pepita Onlus, ha costruito un gioco didattico sulla Costituzione e i Diritti che sarà guidato e introdotto da Fagiolino, il burattino che tradizionalmente interpreta e difende i valori della libertà e della giustizia. Il gioco, partendo dagli articoli della Costituzione, condurrà i concorrenti lungo un percorso di luoghi e persone Italiane, proponendo loro attività ludiche e creative.
I luoghi indicati sono rappresenta- tivi dell’attualità dei diritti e dei valori in gioco. Il progetto, in linea con la Legge n.92/2019, che ha portato all’attenzione la centralità dell’educazione civica nelle scuole – vuole promuovere la collaborazione tra scuola e famiglia, perché unite da un obiettivo comune: la responsabilità della crescita di cittadini responsabili e attivi.
Febbraio – giugno 2022
- I burattini di Ernesto Rossi insegnano l’Europa
- Attività di coinvolgimento e interazione con il mondo della scuola
A seguito dell’esperienza di Mauro Sarzi che da due anni realizza questo progetto a Cagliari in collaborazione con Europe Direct, si vuole far partire anche in Emilia, una esperienza di laborato- rio e costruzione del burattino Fagiolino/a come interprete dei valori fondanti dell’Europa Unita, rivolto alle scuole primarie e secondarie di 1° grado. A Cagliari in continuità con l’anno precedente e visto l’interesse riscosso dall’iniziativa si è riproposta l’esperienza condotta da Mauro Sarzi che vedrà questa volta coinvolti circa 900 studenti dell’IC Randaccio – Tuveri- Don Milani in collaborazione con Europe Direct della sede di Cagliari e la Onlus Human arts Le mani dei Sarzi. Verranno elaborati pensieri e riflessioni sul significato dell’Europa e su tematiche espunte dell’Agenda 2030 (in particolare il riutilizzo e l’ambiente).
Marzo/maggio 2022
- Domeniche al Centro REGGIO CHILDREN
L’idea del progetto nasce dalla volontà di entrambi gli Enti di collaborare alla diffusione del pensiero e della visione di Gianni Rodari, che incontrò per la prima volta Otello Sarzi a Novara nel 1951 e in seguito collaborò con lui e il figlio Mauro, per la realizzazione di spettacoli teatrali, televisivi e cinematografici. Rodari scrisse il suo libro “Grammatica della fantasia” proprio dopo gli incontri con gli insegnanti delle scuole dell’infanzia a Reggio Emilia. Il rapporto tra Otello Sarzi, Gianni Rodari e Loris Malaguzzi ha segnato in modo positivo l’evoluzione delle scuole dell’infanzia reggiane.
Reggio Children e Fondazione Famiglia Sarzi, consapevoli di questo passato comune, desiderano intraprendere un percorso che avvicini i bambini e le famiglie al mondo della creatività e della fantasia mediata dall’incontro con l’arte dei burattinai dal vivo. Questa esperienza avrà una sua prima tappa in primavera con la proposta di alcuni laboratori con cadenza mensile da Febbraio a maggio, mentre nel periodo estivo da giugno a settembre sono in programma tre spettacoli di teatro di figura che si ispirano alle filastrocche ed alla filosofia di Rodar, a conclusione di questo primo ciclo di esperienze delle “Domeniche al Centro Loris Malaguzzi”.
Febbraio-maggio. Giugno settembre 2022
- Laboratorio VIDEOMAKER
Attività di coinvolgimento e interazione con il mondo della scuola. Giornata all’Istituto A. Cervi con le classi del Liceo P. Toschi di Parma che hanno fatto i montaggi su Lucia Sarzi. Sarà presente una delegazione dei ragazzi all’apertura del Centenario di Otello Sarzi e agli eventi programmati su Lucia Sarzi. Si organizzerà un percorso di visita al Museo della Fondazione alla Sala dedicata a Lucia e al Museo Cervi al seminario Lucia e Otello e la Famiglia Cervi dove verranno proiettati i loro filmati (percorso Resistenza).
Otello Sarzi:
Una vita da maestro fra tanti maestri
Come già ricordato: Otello Sarzi (1922-2001) fu anzitutto un profondo innovatore dello spettacolo e degli eventi nel teatro di figura e di animazione per adulti e ragazzi. Un uomo generoso, un pedagogista non convenzionale, che insegnò la sua poetica arte a tante giovani compagnie di donne e uomini dello spettacolo. Fu, come la sorella Lucia, partigiano antifascista a fianco dei Fratelli Cervi.
Otello Sarzi è stato avviato alle attività del teatro dal nonno Antonio, burattinaio e dal papà Francesco, burattinaio e capocomico in una compagnia di attori. Otello fu giovane aiutante nella compagnia itinerante di famiglia, nella quale vide passare personaggi alle prime armi, poi divenuti celebri: tra gli altri, un giovane Federico Fellini che sosteneva nella compagnia di Francesco il ruolo di attor giovane.
Otello, già nei primi anni cinquanta del secolo scorso costruì un sodalizio con Gianni Rodari, costruendo maschere per i bambini protagonisti dei personaggi raccontati da Rodari: Cipollino, Atomino e altri. Sodalizio che seguitò fino all’ultimo giorno di vita di Rodari, grazie all’affiancamento e all’impegno diretto di Mauro Sarzi, anche lui burattinaio e figlio primogenito di Otello al quale affiderà la costruzione di grandi Pupazzi per il film “La Torta in Cielo” tratto dal racconto di Gianni Rodari; partecipando anche al progetto di produzione del film “Ciao Cappellone”, lungometraggio realizzato in 35 mm a colori e di cui spezzoni di materiali sono esposti nella sede della Fondazione Sarzi. Otello confermò in maniera definitiva il suo impegno nel teatro di figura e animazione, rinnovando completamente il repertorio tradizionale di nonno Antonio e del papà Francesco, fino a drammatizzare autori quali: Alfred Jarry, Samuel Beckett, Bertolt Brecht, F. Kafka e altri, realizzando figure anche di grandissime dimensioni con tecniche innovative (magistrale l’impiego del lattice, idoneo a conferire espressività ai personaggi ed elasticità di movimento).
Alla fine degli anni cinquanta Otello fondò a Roma il T.S.B.M. – Teatro Stabile di Burattini e Marionette. Con la compagnia portò in scena importanti spettacoli (di cui ora rimangono testimonianze materiali negli ampi spazi della Fondazione Famiglia Sarzi a Cavriago di Reggio Emilia). Qui sono visibili al pubblico fra gli altri: preziosi burattini e marionette di spettacoli, quali: “Il maestro di cappella” di Domenico Cimarosa, “Il Crescendo” di Luigi Cherubini e di molte altre decine di spettacoli e centinaia di burattini-pupazzi e scenografie. Otello è stato amico e ha ‘lavorato’ con artisti, registi, attori, poeti, musicisti eccellenti e scrittori; solo per ricordarne alcuni: Dario Fo, Giorgio Strehler, Federico Fellini, Carmelo Bene, Cesare Zavattini, Ennio Morricone, Giorgio Gaber, Gigi Proietti.
Otello si trasferì a Reggio Emilia nel 1969 con alcuni componenti della compagnia: il figlio Mauro Sarzi e Mariano Dolci, Luigi Bagnaschino e Anna Chiara Gomez, trovando un grande favore sia nel pubblico che nell’Amministrazione Comunale di quegli anni, che gli offrì spazi di lavoro e la possibilità di una segreteria presso il Teatro Municipale (il teatro principale della città di Reggio Emilia). Negli stessi anni, sempre a Reggio Emilia, Otello e i collaboratori del suo T.S.B. (Teatro Sperimentale dei Burattini) iniziarono il lavoro nelle Scuole Comunali dell’infanzia con il pedagogista Loris Malaguzzi e le insegnanti, colla- borando all’inizio del progetto di una nuova pedagogia per l’infanzia che oggi è attiva in tutto il mondo e riconosciuta come “Reggio Approach”. Otello ha vissuto a Reggio Emilia fino al giorno della sua scomparsa nel 2001
Il Museo
Casa dei Burattini di Otello Sarzi
L’apertura del Museo la “Casa dei burattini di Otello Sarzi” è avvenuta nel 2013 grazie al sostegno della Regione Emilia Romagna e ad una convenzione tra la Fondazione Famiglia Sarzi, la Provincia di Reggio Emilia e l’Assessorato alle Scuole del Comune di Reggio Emilia. La prima sede del Museo, caratteristica ma molto piccola, era stata collocata nel centro della Città di Reggio Emilia. Nel 2017 per esigenze di maggiori spazi e corrispondenti norme di sicurezza abitative e funzio- nali, è stata spostata a Corte Tegge di Cavriago (RE).
I nuovi e maggiori spazi e l’abitabilità consona all’uso e alla permanenza di visitatori e personale, ha consentito di proseguire ed ampliare il percorso museale, ed il nuovo museo “ La casa dei burattini di Otello Sarzi” è stato inaugurato nel giugno 2019. Una prima inventariazione del materiale d’archivio costituito da documenti cartacei, foto, video, ha permesso di esporre burattini, personaggi del teatro di figura, fondali di baracca dipinte in originale. Nei nuovi spazi si è potuto finalmente riunire i materiali di scena e documenti d’archivio collocati da anni in altre sedi. Materiali ricchi di potenzialità narrative, di tracce di ricerca, di interpre- tazioni rinnovate nell’incontro con le differenti provocazioni della cultura dello spettacolo e della comunicazione contemporanea.
La vocazione del Museo è costituire un luogo che illustri passato e presente delle esperienze della straordinaria famiglia Sarzi che conta oltre 150 di storia del teatro di figura e non solo, raccontato ai visitatori all’ingresso, grazie ad un albero genealogico e a pannelli dove si descrivono le personalità e gli accadimen- ti significativi della Famiglia. In quella sala, oltre ad Otello vengono presentate le importanti figure ormai scomparse delle sorelle Lucia Sarzi e Gigliola Sarzi e l’attivo e presente primogenito di Otello, Mauro Sarzi.