Nume tutelare del post-romanticismo francese, César Franck ha lasciato un’eredità sino ad ora troppo poco conosciuta. Per festeggiare il bicentenario della nascita e far riscoprire l’universo del compositore al grande pubblico, il Palazzetto Bru Zane – Centre de musique romantique française gli dedica un vasto ciclo di concerti che spazia dalla musica da camera, alla musica sinfonica, alle mélodies e all’opera lirica e propone appuntamenti a Venezia, Parigi, Liegi, Montreal….
Tra i momenti clou di questa rinascita, la pubblicazione del cofanetto con l’integrale delle mélodies di César Franck e la registrazione, in associazione con l’Orchestre Philharmonique Royal di Liegi, dell’opera lirica Hulda (senza tagli).
Il Festival veneziano sarà presentato giovedì 24 marzo ore 18 al Palazzetto Bru Zane. In questa occasione Manon Galy e Jorge González Buajasan (vincitori del Concours international de musique de chambre de Lyon), interpreteranno la famosa Sonata per violino e pianoforte.
Di César Franck, un tenace malinteso ci consegna il ritratto di un organista austero, diviso tra devozione mistica e un interesse rivolto esclusivamente a una difficile musica strumentale. Quest’immagine oleografica fu coltivata anche dai suoi allievi più fedeli, che ne esaltarono l’onestà, la moralità, il disinteresse per le mode, ma anche l’intellettualità dei metodi di composizione, per consacrare una corrente della musica francese in grado di contrapporsi all’estetica wagneriana e a quella di Debussy. Ingannata da tali filtri, la posterità ha poi ritenuto solo una manciata di opere tra le circa cento composte da Franck, soprattutto le partiture che si presentano come pezzi unici e danno l’impressione di una genesi priva di esitazioni: il suo Quintetto per pianoforte e archi, la Sonata per violino e pianoforte, il Quartetto per archi sembrano non avere modelli né discendenza. Lo stesso vale per le Béatitudes – un Oratorio dalle dimensioni smisurate – o per la Sinfonia in re minore, la cui costruzione ciclica si innalza a modello assoluto.
Il festival a Venezia proporrà sette concerti dal 2 aprile al 27 maggio 2022. Tra i momenti più importanti, domenica 3 aprile, il concerto Il capolavoro e la perla rara, alla Scuola Grande San Giovanni Evangelista, in cui il celebre quintetto per pianoforte e archi di Franck viene messo a confronto con il quintetto della sua allieva Rita Strohl, mai suonato prima in Italia. E poi, il 9 aprile, in occasione dell’uscita del cofanetto che presenta l’integrale delle mélodies di César Franck, appuntamento da non perdere con il celere baritono greco, Tassis Christoyannis e il pianista Jeff Cohen, e il 5 maggio, il concerto Violoncello al femminile, con Victor Julien-Laferrière e Théo Fouchenneret, propone la scoperta delle sonate per violoncello e pianoforte composte dalle compositrici Marie Jaëll, Nadia Boulanger et Henriette Renié.
FESTIVAL L’UNIVERSO DI CESAR FRANCK (1822-1890)
2 APRILE – 27 MAGGIO 2022
SABATO 2 APRILE
ORE 19.30
Debutti in trio
Anna Egholm violino
Ari Evan violoncello
Frank Braley pianoforte
Opere di Franck, Viardot e L. Boulanger
DOMENICA 3 APRILE
ORE 17
SCUOLA GRANDE S. GIOVANNI EVANGELISTA
Il capolavoro e la perla nera
Ismaël Margain pianoforte
QUATUOR HANSON
quintetti con pianoforte
di Franck e Strohl
GIOVEDÌ 7 APRILE
ORE 18
Un belga a Parigi. César Franck, tra sacro e mondano
conferenza di Marica Bottaro
SABATO 9 APRILE
ORE 19.30
Rimembranza
Tassis Christoyannis baritono
Jeff Cohen pianoforte
mélodies di Franck
GIOVEDÌ 28 APRILE
ORE 19.30
Alla scuola di Franck
Strumentisti dell’Accademia Teatro alla Scala
quartetti di pianoforte di Castillon e D’Indy
GIOVEDÌ 5 MAGGIO
ORE 19.30
Violoncello al femminile
Victor Julien-Laferrière violoncello
Théo Fouchenneret pianoforte
opere di Jaëll, Renié e N. Boulanger
MARTEDÌ 17 MAGGIO
ORE 19.30
La tastiera del re
Nathanaël Gouin pianoforte
opere per pianoforte di Franck
VENERDÌ 27 MAGGIO
ORE 19.30
Maestri e allievi
Maria Milstein violino
Nathalia Milstein pianoforte
opere di Franck, Bonis, e L. Boulanger
La “riscoperta” del compositore passa anche attraverso la pubblicazione di alcune opere. Di prossima uscita 2 CD per l’etichetta BRU ZANE: César Franck, Complete Songs and Duets (Tassis Christoyannis baritono, Véronique Gens soprano; Jeff Cohen pianoforte). Disponibile in anteprima al Palazzetto Bru Zane.
Il Palazzetto Bru Zane – Centre de musique romantique française
La missione del Palazzetto Bru Zane – Centre de musique romantique française, con sede a Venezia, è la riscoperta e la diffusione a livello internazionale del patrimonio musicale francese (1780-1920), concepisce e progetta programmi incentrati sul repertorio romantico francese. Si occupa sia di musica da camera sia del repertorio sinfonico, sacro e lirico, senza dimenticare i generi «leggeri» che caratterizzano lo spirito francese (chanson, opéra-comique, operetta). Il centro, inaugurato nel 2009 per volere della Fondation Bru, ha sede a Venezia in un palazzo del 1695 appositamente restaurato per ospitarlo.
INDIRIZZO
Palazzetto Bru Zane
Venezia, San Polo 2368
Da Campo San Stin attraversare il sottoportico alla fine del Campo; il Palazzetto si trova in fondo alla calle.