Torna per il secondo anno Scritture, scuola itinerante di drammaturgia pensata per formare le voci del teatro di domani e diretta da una delle autrici più autorevoli di oggi, Lucia Calamaro. A farsi carico del progetto sono sei importanti istituzioni del teatro in lingua italiana, in una rete che collega isole creative disseminate su più territori.
L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra Riccione Teatro – l’associazione che organizza lo storico Premio Riccione per il Teatro nato nel lontano 1947 – Teatro Stabile di Bolzano, Teatro Bellini di Napoli e Teatro di Sardegna. Al gruppo di lavoro della prima edizione si aggiungono due nuovi e prestigiosi partner, ilTeatro Stabile del Veneto e LAC – Lugano Arte e Cultura, allargando così il raggio d’azione anche alla Svizzera di lingua italiana.
Il nome della scuola – Scritture, al plurale – sottolinea l’importanza del lavoro drammaturgico, di qualsiasi natura, nel processo teatrale. Lucia Calamaro, dal 2021 presidente di giuria del Premio Riccione, accompagnerà infatti ogni partecipante nella stesura di un nuovo testo, aiutando ciascuno a sviluppare in autonomia le proprie idee. Al termine del percorso formativo, le drammaturgie così realizzate saranno presentate al pubblico tramite mise en espace interpretate dagli allievi e dalle allieve di Scritture.
Aperta a dodici persone di lingua italiana – dieci provenienti dall’Italia e due dalla Svizzera – da selezionare tramite concorso, la scuola prevede cinque settimane di lavoro di gruppo, alcuni moduli seminariali raccolti in forma convegno, e in conclusione due settimane di mise en espace. Gli appuntamenti saranno distribuiti tra aprile e ottobre, in tutte le sedi dei partner (Napoli, Bolzano, Argentiera, Lugano, Riccione, Venezia/Mestre), con ospitalità a carico dell’organizzazione. Restano a carico dei partecipanti i costi di trasferimento e quelli di iscrizione (250 € di quota e 50 € di spese di segreteria).
Il bando di concorso e il modulo d’iscrizione sono disponibili sul sito
www.riccioneteatro.it. Chi si candida deve aver frequentato una scuola teatrale per almeno due anni, o svolgere attività professionale nel settore da un minimo di cinque; non ci sono limiti di età. Per accedere alle selezioni, è necessario inviare entro
mercoledì 16 marzo un’email con oggetto “Scritture 2022” all’indirizzo
scuola@riccioneteatro.it, allegando i seguenti materiali: il modulo d’iscrizione compilato; il curriculum; una fotografia; un’autobiografia discorsiva; un video, lungo al massimo tre minuti, per esprimere la propria poetica; un testo teatrale già scritto, per mostrare il proprio stile. Sulla base di queste candidature verrà effettuata una prima scrematura. Le persone ammesse alla seconda fase saranno ricontattate, entro lunedì 21 marzo, per un’audizione in videoconferenza.
L’esito finale sarà comunicato entro domenica 27 marzo.