Venerdì 25 marzo
al Teatro Palladium di Roma inizia Orbita, la stagione danza diretta da Spellbound, ad aprirla sarà Un Poyo Rojo, in prima romana, una produzione franco argentina, regia di Hermes Gaido, con Luciano Rosso e Alfonso Barón, uno spettacolo che ha entusiasmato il mondo con 1400 repliche in 30 paesi e che unisce teatro, danza e performance acrobatica: un testa a testa tra corpi che abbatte il muro delle convenzioni sociali attraverso la chiave dell’umorismo e della libertà estetica.
Lo spettacolo è nato in Argentina nel 2008, in un momento di grande dibattito sul tema dei matrimoni omosessuali.
Arriva per la prima volta a Roma al Teatro Palladium Un Poyo Rojo lo spettacolo “fenomeno” che ha entusiasmato il mondo intero, andando in scena senza interruzioni e superando le 1400 repliche in oltre 30 paesi, con una media di 120 rappresentazioni all’anno, ora nella capitale per la prima data di Orbita, la stagione di danza diretta da Spellbound.
Firmata a sei mani dai coreografi, danzatori e attori Alfonso Barón, Luciano Rosso e Hermes Gaido, lo spettacolo è una coproduzione franco-argentina che unisce teatro, danza e performance acrobatica: un testa a testa tra corpi che abbatte il muro delle convenzioni sociali attraverso la chiave dell’umorismo e della libertà estetica.
Nato nella periferia di Buenos Aires in un momento in cui la società argentina si divideva in modo radicale rispetto alla proposta di legge sui matrimoni omosessuali, Un Poyo Rojo indaga l’identità omosessuale mettendo in scena due uomini che, nello spogliatoio di una palestra, si affrontano come due galli da combattimento impegnati in un duetto sensuale e malizioso che mette in discussione la natura primitiva dei propri desideri attraverso una danza che dalla classica va alla contemporanea, passando per la breakdance, l’hip hop, il teatro fisico e l’acrobatica.
Acclamato dalla stampa internazionale come “una poesia di corpi e immagini, suonata senza parole o musica che flirta dolcemente con i divieti e gli eccessi” (Télérama), definito da The Sunday Times “una lotta di dignità”, Un Poyo Rojo è un invito libertario, giocoso e politico a esplorare tutto il ventaglio delle possibilità fisiche e spirituali dell’essere umano.
Bio
Alfondo Barón – interprete – Attore, danzatore, coreografo. Da giovane si dedica al rugby e allo snowboard, prima di consacrarsi alla danza e al teatro. Entra a far parte di diversi gruppi di teatro di ricerca e compagnie di danza: la Compagnia di teatro dell’Università Nazionale di Cuyo, il Balletto Contemporaneo del Teatro San Martín, la Compagnia di Danza Contemporanea UNA, la Compagnia Nazionale di Danza Contemporanea, il Combinado Argentino de Danza e il gruppo di danza urbana KM29. Tiene regolarmente seminari e corsi di danza e di teatro fisico. Nel 2019 lo troviamo nella locandina del film “Il coinquilino” di Marcos Berger. Con Un Poyo Rojo prosegue una tournée internazionale avviata per lui nel 2011, quando si è unito al progetto accanto a Luciano Rosso.
Luciano Rosso – interprete – Danzatore, attore, coreografo e percussionista, studia danza classica, contemporanea, africana, jazz e hip hop; parallelamente persegue una formazione da attore, con Osqui Guzman, Daniel Casablanca, Hermes Gaido e Paco Redondo, e musicale. Lavora la voce con Magdalena Fleitas, Alberto Alonso et Tom Viano, e le percussioni con Santiago Albin, Gabriel Spiller et Maria Zoppi. Lavora con la compagnia Nandayure, sotto la direzione di Analía González, come danzatore, attore e coreografo. Nel 2001 entra nel celebre gruppo di percussioni El Choque Urbano, con il quale partecipa a “Fabricando Sonidos” e a “La Nave” (spettacoli con i quali fa una lunga tournée in Argentina, Perù, Brasile, Uruguay, Paraguay, Colombia, Panama, Costa Rica, Nicaragua e Guatemala, e poi Olanda, Corea del Sud, Siria). Nel 2009 crea “Urraka”, spettacolo di percussioni e oggetti e porta in scena da protagonista “Un Poyo Rojo, con la regia di Hermes Gaido. Nel 2020, durante il lungo lockdown Luciano Rosso crea il solo “Apocalypsinc”.
Hermes Gaido – regista, drammaturgo – Attore, musicista, pedagogo e regista, si forma a teatro con Alejandro Saez. Studia al conservatorio d’Arte Drammatica. Da attore partecipa a diversi spettacoli tra i quali “Dicen que el espíritu” di Paco Redondo, “Orquesta la giganta” al Centro Culturale San Martin, o “Macbeth” con il gruppo Sisifo. Nel 2005 si unisce al celebre gruppo di percussioni Choque Urbano. Nel 2009, con Luciano Rosso, fonda e dirige la compagnia Urraka, che fa teatro e musica con oggetti. Fa tournée in Argentina, Brasile, Uruguay. Nel 2009 mette in scena “Un Poyo Rojo” in cartellone per numerose stagioni a Buenos Aires prima di andare in tournée per anni nel mondo.
Un Poyo Rojo
Di Alfonso Baron, Hermes Gaido, Nicolàs Poggi, Luciano Rosso
coreografia Luciano Rosso, Nicolás Poggi, Alfonso Baron
regia Hermes Gaido
con Luciano Rosso e Alfonso Barón
produzione Timbre 4 Buenos Aires, Carnezzeria srls
Info
Botteghino Teatro Palladium – aperto due ore prima dello spettacolo
Piazza Bartolomeo Romano, 8 – Roma – Tel: 06 5733 2772
Biglietti
Intero 15€; ridotto 12€; ridotto studenti 8€
https://www.ciaotickets.com/biglietti/un-poyo-rojo-roma
Info, prenotazioni e abbonamenti
tel. 06 69426222
orbitapromozione@gmail.com
UN POYO ROJO
di Alfonso Baron, Hermes Gaido, Nicols Poggi, Luciano Rosso
regia Hermes Gaido
con Luciano Rosso e Alfonso Barón
Prima Romana
25 marzo ore 21.00
Teatro Palladium
Piazza Bartolomeo Romano, 8 – ROMA
Spettacolo d’apertura della I edizione di ORBITA