VeliaTeatro Festival
desidera ringraziare la pronta decisione del Ministro Dario Franceschini per la ricostruzione del Teatro di Mariupol in Ucraina. Una sensibilità già dimostrata nel 2021 in occasione della riapertura del Teatro Greco di Elea-Velia (SA), seguita al coraggioso risanamento del sito dopo 2500 anni.
La XXV edizione del Festival, con la direzione artistica di Ivana Monti e l’organizzazione di Cilento Arte Ets di Vallo della Lucania (Presidente e Legale rappresentante Maria Pascasia Amendola), applaude l’intervento tempestivo del Ministero, e decide di sostenere l’iniziativa, secondo le proprie possibilità, con un contributo in denaro, lanciando un appello in questo senso a tutti i grandi festival italiani.
Tutelare i beni culturali e riportare il teatro classico nei luoghi della classicità è la missione che guida VeliaTeatro, il festival di teatro antico che dal 1998 si svolge nel Parco Archeologico di Elea-Velia. Un luogo d’eccezione, dal valore storico-culturale unico. Qui vissero nel V secolo a.C. i filosofi Parmenide e Zenone: il sito di una importante e fiorente colonia magno-greca, oggi preservato quale Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco. Ai piedi della monumentale Torre medievale che domina l’acropoli della città antica, in agosto si tiene la rassegna ispirata al repertorio greco e romano, alla tragedia e alla commedia, come anche al teatro filosofico, e tesa a svelare, attraverso parola e racconto, voce e corpo, le manifestazioni dell’essenza umana.