Dopo la prima mostra dal titolo Crise esposta in galleria nel 2018 e la successiva mostra Fake inserita nella 12a edizione della Biennale dell’Immagine nella sede esterna dei magazzini Rampa delle FFS a Chiasso, riprendiamo il filo mai interrotto con l’attivissimo fotografo romando Jean-Marc Yersin che continua la sua ricerca sui manufatti costruiti e segnati dall’uomo, siano essi archeologia industriale che architettura contemporanea.
Nelle 34 fotografie di questa nuova mostra in Galleria si ritrova l’ormai caratteristico contrastato e impeccabile bianco e nero stampato nell’usuale formato quadrato dei lavori precedenti.
Questa volta le Vestiges (Vestigium, segni, impronte) sono state divise in capitoli e rafforzano l’idea di astrazione di ogni singolo oggetto investigato da Yersin, tracce sul territorio che creano sequenze di immagini riprese anche nel bel catalogo con lo stesso titolo che diventa il terzo dei Carnets d’un autre temps che accompagnano regolarmente i lavori di Yersin.
Gli scatti sono stati eseguiti, dal 2013 AL 2019, in diversi luoghi della Svizzera comprese alcune immagini realizzate in Ticino nel Parco delle gole della Breggia, presso la diga e il lago in Valle Verzasca, sotto i ripari fonici di Chiasso e Bissone e sotto i piloni del tunnel del Ceneri a Camorino.
CONSARC/GALLERIA
Via F.Borromini 2
(entrata da via Gruetli)
Ch-6830 CHIASSO
T +41 91 683 79 49
ORARI DI APERTURA
Dal mercoledì al venerdì: 10-12 | 15-18
Il sabato: su appuntamento
Chiuso domenica, lunedì, martedì e festivi
ENTRATA LIBERA