LA BELLEZZA DELLA FILANTROPIA
NEGLI STATI UNITI INSIEME A CARLO AONZO E RENÉ IZQUIERDO
Il prossimo mese di giugno, a Milwaukee nel Wisconsin, il mandolinista di fama internazionale Carlo Aonzo e il chitarrista René Izquierdo saranno protagonisti del XX Workshop CAMW (www.carloaonzomandolinschool.com), il Carlo Aonzo Mandolin Workshop statunitense, e per questo importante evento saranno presenti 3 studenti italiani di mandolino in veste di vincitori di altrettante borse di studio messe a disposizione dell’Accademia Internazionale Italiana di Mandolino grazie alla generosità di un filantropo d’oltreoceano.
La straordinaria generosità dell’anonimo (tale per suo espresso desiderio) benefattore nordamericano nei confronti dell’Accademia Internazionale Italiana di Mandolino dà la possibilità, per la prima volta, di istituire tre borse di studio a copertura totale di tutte le spese per la partecipazione al corso di musica a plettro di Milwaukee.
Per partecipare al bando bisogna avere la cittadinanza italiana ed un’età minima di 18 anni alla data del 15 maggio 2022, essere uno studente, conoscere la lingua inglese almeno a livello base, conoscere la notazione musicale e possedere un livello tecnico esecutivo intermedio o superiore su mandolino, mandola o mandoloncello. La selezione dei candidati terminerà il 31 marzo e avverrà sulla base dei requisiti richiesti e della situazione reddituale. La domanda va compilata online al sito www.accademiamandolino.com.
La borsa di studio coprirà il viaggio aereo di andata e ritorno dall’Italia a Chicago ed il successivo trasferimento alla sede del corso presso la Wisconsin University, l’ospitalità per tutto il periodo, la quota di iscrizione al corso CAMW e la successiva visita d’istruzione alla città di Chicago per un totale di 9 giorni.
Un’occasione unica per immergersi totalmente in un’atmosfera di arte e cultura mandolinistica in un luogo, come gli Stati Uniti d’America, che da sempre mette in primo piano l’arte e la professionalità, con uno speciale occhio di riguardo alle tradizioni e alla cultura italiane.
Il Workshop è in programma dal 2 al 5 giugno e a seguire ci saranno molte occasioni di concerti che si terranno grazie al supporto dell’Istituto Italiano di Cultura e che vedranno protagonisti, insieme a Carlo Aonzo, artisti del calibro di Renè Izquierdo e Don Stiernberg. In queste occasioni anche i tre studenti, vincitori della borsa di studio, avranno l’opportunità di esibirsi davanti ad un pubblico internazionale per celebrare la cultura italiana nel mondo.
CARLO AONZO
Carlo Aonzo, mandolinista italiano di fama internazionale è nato a Savona dove è cresciuto immerso nella musica; la sua stessa abitazione era sede della Scuola di Musica del Circolo Mandolinistico “G. Verdi”.
Diplomatosi in mandolino col massimo dei voti e lode al Conservatorio di Padova nel 1993, ha collaborato con prestigiose istituzioni come l’Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano, il Maggio Musicale Fiorentino, la Nashville Chamber Orchestra (USA), la McGill Chamber Orchestra di Montreal (Canada), la Philarmonia di San Pietroburgo (Russia), i Solisti da Camera di Minsk (Bielorussia), il Schleswig-Holstein Musik Festival (Germania). Nel 2001, con la sua “Orchestra a Pizzico Ligure” ha suonato in Vaticano per Papa Giovanni Paolo II.
Tra i suoi riconoscimenti si annoverano il Primo Premio assoluto e premio speciale “Vivaldi” al Concorso Internazionale “Pitzianti” di Venezia nel 1993 e il Primo Premio al Walnut Valley National Mandolin Contest a Winfield, Kansas (USA) nel 1997.
Il profondo interesse in attività di promozione e sensibilizzazione focalizzato sul proprio strumento è testimoniato dalle sue innumerevoli collaborazioni con le orchestre mandolinistiche di tutto il mondo: New York, Seattle, Portland, Providence, Pittsburgh, Baltimora, Filadelfia, Denver, Milwaukee, Atlanta, Montreal, Milano, Genova, Lugano, Tokyo, Nagoya, Osaka, Sendai, Saigon, Wuppertal, Berlino, Londra, San Pietroburgo.
E’ spesso invitato come direttore musicale e docente dalle più importanti istituzioni mandolinistiche internazionali quali CMSA (Classical Mandolin Society of America), FAME (Federation of Australasian Mandolin Ensemble), EGMA (European Guitar and Mandolin Association) e convocato nelle giurie di concorsi internazionali: Saigon Guitar Festival (Vietnam), Osaka International Mandolin Competition (Giappone), Yasuo-Kuwahara Competition Schweinfurt (Germania), Concorso Internazionale per Mandolino Solo di Modena.
Insegna in seminari e workshop in tutto il mondo: dal 2000 dirige il corso annuale “Manhattan Mandolin Workshop” a New York (dal 2017 a Milwaukee, Wisconsin) e nel 2006 ha fondato l’Accademia Internazionale di Mandolino di cui è tutt’ora il direttore, un ente in continua espansione con nuove attività e corsi .
I suoi progetti discografici riflettono il suo interesse e talento per i differenti aspetti del repertorio mandolinistico: dalle composizioni originali per mandolino (“Integrale per Amandorlino e Chitarra Francese”), ai virtuosi italiani degli strumenti a corda tra l’800 e il ‘900 (“Serenata” con Beppe Gambetta e “Traversata” con il guru-mandolinista americano David Grisman).
In Duo con chitarra classica, Carlo ha prodotto gli album “Paganini” con René Izquierdo e “Kaze” con Katsumi Nagaoka.
Nel 2016, con il Carlo Aonzo Trio, ha realizzato l’album “A Mandolin Journey” sul repertorio mandolinistico internazionale e nel 2019 “Mandolitaly”, il progetto sulla tradizione musicale iconica italiana rivisitata ed attualizzata. Con l’ensemble barocco “Il Falcone”, ha registrato il ciclo completo delle 4 Stagioni per la prima volta con il mandolino quale strumento solista.
Per l’etichetta americana Mel Bay ha pubblicato il video-concerto “Carlo Aonzo: Classical Mandolin Virtuoso” e libro-CD “Northern Italian & Ticino Region Folk Songs for Mandolin”; per Hal Leonard ha realizzato le raccolte “Bach Two-Parts Inventions” e “Classical Mandolin Solos”.
Come ricercatore ha lavorato sulla storia del proprio strumento e collaborato con il New Grove Dictionary of Music and Musicians. Inoltre, ha presentato conferenze sull’iconografia del mandolino in rinomate istituzioni quali la Waseda University di Tokyo, il Guitar Festival di Panama, il Dartmouth College, la St. John’s University di New York, la Boston University, il New England Conservatory di Boston, il Wisconsin Conservatory of Music di Milwaukee, il Vanderbilt College of Nashville, il Centro di Cultura Italiana di Vancouver (Canada), la Biblioteca Berio di Genova, il Museo Nazionale di Strumenti Musicali di Roma.
Annovera numerose partecipazioni in trasmissioni radiofoniche e televisive nazionali Italiane e straniere tra cui Rai1, RaiNews, RadioRai1 e Radio3 Suite (La Stanza della Musica); nel 2018 si esibisce per la prima volta alla Carnegie Hall di New York e dall’autunno 2019 a febbraio 2020 effettua tournée in Giappone, Stati Uniti, Australia e India esibendosi tra gli altri al 4th Goa Mand-Fest.
Dal 2020 è docente presso il “Conservatorio di Musica Girolamo Frescobaldi” di Ferrara.