Tre mesi di grande musica internazionale, dal 10 giugno al 24 settembre, oltre trenta star nazionali e internazionali della musica, della danza e del teatro: questi i numeri della edizione del Roma Summer Fest, la rassegna estiva di concerti organizzata dalla Fondazione Musica per Roma nello spazio all’aperto della Cavea che dopo due anni di restrizioni torna alla capienza massima di 5000 posti.
A una programmazione particolarmente ricca si aggiungono anche le celebrazioni per il ventennale dell’Auditorium di Renzo Piano con una serie di eventi speciali, tra cui la prima mondiale di Relative Calm, che segna il ritorno a Roma del geniale Bob Wilson e della coreografa Lucinda Childs per un trittico di danza su musiche di John Adams e di John Gibson e una nuova creazione in prima assoluta sulle musiche del Pulcinella composte da Igor Stravinsky per i Ballets Russes di Diaghilev, il 17-18-19 giugno.
“Sarà un Roma Summer Fest dal sapore internazionale – il commento dell’AD della Fondazione Musica per Roma Daniele Pitteri – che finalmente riporta a Roma, all’Auditorium Parco della Musica intitolato al premio Oscar Ennio Morricone e nell’anno delle celebrazioni del ventennale, una scelta selezionatissima di artisti italiani, band di fama mondiale, artisti straordinari, concerti in esclusiva per Musica per Roma“.
Il 12 e il 13 giugno doppia attesissima data del nostro artista più internazionale e raffinato, Paolo Conte, in un live imperdibile, tre i concerti di Elisa al debutto in cavea con Back to the Future Live Tour (21, 23, 24 settembre).
Fra gli eventi speciali per il ventennale dell’Auditorium, il trio berlinese dei Moderat che apre la rassegna il 10 giugno, Rufus Wainwright (4/7), Gregory Porter che celebra i dieci anni di carriera (10/7), Aurora (8/9), la sacerdotessa del rock Patti Smith (27/8) che fu tra gli artisti del concerto inaugurale dell’Auditorium, la prima data italiana di Cat Power (15/7), il leggendario Herbie Hancock (13/7), il debutto di Lorde il16 giugno.
Fra le grandi band internazionali del pop – rock, gli Skunk Anansie di Skin (29 giugno), i mitici Deep Purple con The Whoosh! Tour (2 luglio), la band inglese dei Simple Minds che festeggia i 40 anni di carriera(17 luglio), il debutto di The Smile, il nuovo gruppo di Thom Yorke e Jonny Greenwood dei Radiohead insieme a Tom Skinner dei Sons of Kemet il 18 luglio, il chitarrista dei Genesis Steve Hackett (30 luglio), i Pixies, band di Boston degli anni Ottanta che ha influenzato Nirvana, Radiohead e Pearl Jam il 27 giugno, ma anche Ben Harper con The Innocent Criminals (4 agosto).
Fra i protagonisti della nuova edizione del Roma Summer Fest, anche Kasabian, Alt J, Chet Faker, Paul Weller, il violinista Ara Maliakian. Selezionato, ma nutrito il gruppo di artisti italiani con il ritorno di Massimo Ranieri il 14 giugno in Sogno o son desto, le voci femminili di Fiorella Mannoia (8 luglio) e Carmen Consoli (28 luglio), Brunori Sas il 30 giugno), Paolo Nutini il 19 luglio, ma anche Mahmood (7 luglio); Bandabardo e Cisco (12 luglio), Ambrogio Sparagna e la sua Orchestra Popolare Italiana il primo agosto. Oltre a una serie di eventi fuori festival, tra cui Rocco Hunt, il 18 giugno, Circo Loco, il 4 e 5 giugno, Future Hots Live Radio Zeta il 9 giugno, Jimmy Sax il 6 luglio, Drusilla Foer ed Edoardo Leo rispettivamente il 25 e il 26 luglio.
Si rafforza anche la collaborazione della Fondazione Musica per Roma con le ambasciate e con gli istituti di cultura stranieri e le partnership con alcuni centri di cultura e di spettacolo di tutta Europa, dalla Spagna al Portogallo alla Finlandia.
“Stringere queste partnership con grandi istituzioni culturali internazionali – il commento di Daniele Pitteri – partecipare a progetti innovativi e di grande respiro, costituiscono opportunità e occasioni utili a valorizzare le attività di Musica per Roma. Uno dei compiti della Fondazione è garantire alla città, alla comunità e ai cittadini un’offerta di musica e spettacolo qualificata e continuativa, valorizzando, come da molti anni avviene, anche la scena creativa e culturale locale, ma dall’altro è fondamentale assicurare e favorire un’adeguata promozione dell’Auditorium quale strumento di attrazione internazionale“.
La Fondazione Musica per Roma aderisce anche al KIC (Knowledge and Innovation Community) 2021 – 2027 destinato alle CCSI (Culture and Creative Sectors and Industries), organismo europeo dedicato all’innovazione culturale nell’ambito dell’EIT (European Institute of Innovation and Technology) il più grande ecosistema d’innovazione in Europa e ad ActNow, campagna internazionale delle Nazioni Unite che invita a compiere azioni individuali a favore della sostenibilità e della lotta ai cambiamenti climatici disponibili nella App AWorld.
Info e dettagli su www.auditorium.com.