Cover LOLITA DEI PARIOLI di Davide Rossi Doria
Quando i ricordi, anche quelli più importanti, tendono a sbiadire, non c’è nulla di più potente di una canzone per trattenerli e immortalarli per sempre.
Nasce per questo Lolita dei Parioli, il nuovo singolo di Dodicianni in uscita giovedì 21 aprile per Nevada Inc. su distribuzione Believe Music.
Pre-save: https://bfan.link/lolita-dei-parioli
Dopo Dicono che tu e Delacroix, Dodicianni (al secolo il cantautore, pianista, compositore e performer Andrea Cavallaro) torna con una ballad intensa, dolce e malinconica.
Scritta e composta da Dodicianni, Lolita dei Parioli racconta di una forte amicizia sviluppata tra le vie di una Roma malinconica dal sapore felliniano, tra il Tevere e Castel Sant’Angelo illuminato, tra i vicoli del centro e le ville dei Parioli. Un rapporto capace di lasciare un segno sull’anima, in modo pressoché indelebile.
Un brano nato anni fa e ripreso in mano dopo tanto tempo, portato a una forma nuova grazie alla produzione di Lorenzo Donato: piano soffuso, vorticosi pattern di synth modulare e chitarre sofferenti si intrecciano in una rincorsa continua, dando vita a un mondo sonoro in cui si incontrano Antonello Venditti e Prince, Lorde e i Radiohead.
La Capitale fa da sfondo a un viaggio nella memoria attraversato da schegge di conversazioni passate: la voce parlata di una ragazza contribuisce a evocare ricordi che nel tempo sono ciclicamente tornati e ora assumono un sapore nuovo, dettato da un’assenza che si fa agrodolce e che ha paradossalmente elevato la bellezza della città a un livello superiore.
Ci sono persone che entrano velocemente nelle nostre vite, e con la stessa facilità ne escono, aggiunge Dodicianni. In questo breve lasso di tempo, però, condividono con noi i sogni, le preoccupazioni, la delusione per un padre che non si interessa poi così tanto e Alice pizza, la pizza bassa economica più buona di Roma. Sono momenti preziosi che, anche se all’interno di una bolla, vanno preservati, curati e, di tanto in tanto, ricordati.
Ed è proprio questo che vuole fare Lolita dei Parioli: proteggere un ricordo, un sentimento, non permettergli di volare via o offuscarsi. E vederlo lì, per sempre, camminare tra le strade della Città Eterna.
BIO
Andrea Cavallaro, in arte Dodicianni, è un cantautore, pianista, compositore e artista veneto classe 1989. Creativo, poliedrico e dalle molte sfaccettature, coltiva la sua carriera anche nell’arte contemporanea, parallelamente alla musica. Il suo stile è caratterizzato da performance spesso d’impatto e provocatorie, riscontrando in pochi anni contatti e produzioni in molte gallerie e festival italiani ed europei. Tra le sue performance più note, “No Frame Portrait”, riproposta a Milano a luglio 2021. Ha collaborato, negli anni, con numerosi artisti e produttori, aprendo inoltre live per Thegiornalisti, Tiromancino, Vinicio Capossela, Calcutta, Wrongonyou e Lucio Corsi.
Nel 2021 è uscito il suo EP “Lettere dalla lunga notte” (distribuzione Believe), anticipato dai singoli “Discoteche” e “Mio padre scrive per il giornale”. Il lavoro, frutto di un concept ben preciso, è stato registrato interamente in presa diretta, per un sound caldo e dalle sfumature notturne. A ottobre 2021 esce Dicono che tu (qui il video) e il 18 febbraio 2022 Delacroix (qui il video): due brani segnano il passaggio a una nuova fase della carriera di Dodicianni, che punta ad approfondire nuovi mondi tematici e sonori, costruendo un immaginario sfaccettato e personale, internazionale e impattante.
TESTO LOLITA DEI PARIOLI
Dove passi le notti
e fai attenzione
o lasci entrare ancora le persone
ti lavi ancora le mani
bene con il sapone
anche in mezzo alle dita
e falla finita
E com’è bella Roma
Com’è bella Roma
Se non ci sei tu
E com’è bella Roma
Com’è bella Roma
Da quando tu non ci sei più
Dove passi le notti
e i pomeriggi tristi
A volte lo cerchi, a volte resisti
chi poteva pensare
che avresti avuto i suoi occhi
e lo stesso modo stronzo di vestire
o che potesse finire
E com’è bella Roma
Com’è bella Roma
Se non ci sei tu
E com’è bella Roma
Com’è bella Roma
Da quando tu non ci sei più
E fuori si muore ancora
e forti i temporali
e noi restiamo fuori
Lolita dei Parioli
E nessuno ci vede,
ne ci potrà vedere ancora
E com’è bella Roma
Com’è bella Roma
Da quando tu non ci sei più
CREDITI LOLITA DEI PARIOLI
Testo e musica di Dodicianni
Prodotto da Lorenzo Donato
Registrato da Lorenzo Donato presso gli Arca Studios di Torino
Batteria registrata da Pietro Paroletti presso il Golden Years Studio di Roma
Dodicianni – voce, cori, piano, basso
Lorenzo Donato – synth, synth modulari, programming, chitarre
Danny Bronzini – chitarre
Alberto Paone – batteria
Mix di Lorenzo Donato presso gli Arca Studios di Torino
Mastering di Giovanni Versari presso La Maestà Studio di Tredozio