È questa la proposta de La Filharmonie – Orchestra Filarmonica di Firenze, che venerdì 8 aprile alle 21.00 presso la Chiesa di S.Maria dei Servi a Lucca e sabato 9, sempre alle 21.00, presso il Teatro Comunale Niccolini di San Casciano eseguirà il Concerto per violoncello e orchestra no.2 in Re maggiore di Franz Joseph Haydn, la Sinfonia N.4 in Re maggiore di Luigi Boccherini e la Sinfonia no.29 in La maggiore di Wolfgang Amadeus Mozart. Due gli artisti che arricchiranno l’esibizione: il musicista ungherese Balázs Dolfin al violoncello solista, enfant prodige dello strumento, e a dirigere il Maestro Giulio Arnofi, nuovo direttore artistico de La Filharmonie per il triennio 2022/2024. Gli eventi sono in collaborazione con Associazione Animando, Festival Virtuoso & Belcanto e Comune di San Casciano in Val di Pesa.
Ospite d’eccezione dei due appuntamenti, Balázs Dolfin nasce in una famiglia di musicisti e inizia a studiare il violoncello già all’età di 4 anni, per venire ammesso nel 2010, a soli 12 anni, al prestigioso Dipartimento per studenti eccezionali dell’Accademia Liszt di Budapest. Negli anni successivi vince numerosi premi in concorsi internazionali dall’Austria all’Italia e alla Croazia, tenendo recital in tutta Europa: a Parigi, Londra, Germania e Paesi Bassi – oltre che in rinomate sale da concerto ungheresi, come la Grand Hall dell’Accademia Liszt, il Palazzo delle Arti e la Sala dei Marmi della Radio Ungherese.
Importante novità per l’organico orchestrale fiorentino under 35, è l’entrata in carica del Maestro Giulio Arnofi. Segretario Artistico del Lerici Music Festival, già collaboratore dell’Orchestra di Padova e del Veneto, dell’ORT Orchestra della Toscana, e dell’Orchestra Sinfonica La Verdi di Milano, dal gennaio 2022 Arnofi aggiunge ai suoi incarichi quello di direttore artistico de La Filharmonie. “Siamo sempre stati votati a un approccio permeabile e multidisciplinare alla musica – spiega il Maestro Nima Keshavarzi, direttore musicale e co-fondatore dell’orchestra – la presenza di Arnofi va ad arricchire un organico fatto di professionisti di valore e consulenti specializzati, con l’obiettivo di conferire alla Filharmonie un respiro sempre più corale”.
La stagione concertistica de La Filharmonie, dal titolo “Prospettive”, proseguirà il 21 maggio presso l’Auditorium del Suffragio di Lucca, nell’ambito della rassegna sul Settecento musicale lucchese e in collaborazione col Centro Studi Luigi Boccherini di Lucca. In programma l’Ouverture da “La finta giardiniera” di Wolfgang Amadeus Mozart, il Concerto per violoncello e orchestra in Re maggiore G. 478 di Luigi Boccherini e la Sinfonia N. 44 ‘Trauer’ in Mi minore di Franz Joseph Haydn, con la direzione del Maestro Nima Keshavarzi e al violoncello solista Enrico Bronzi, uno dei massimi interpreti del compositore lucchese.