Contemporanea 2022, fino al 26 giugno, un festival dedicato alla creatività giovanile che coinvolgerà diversi linguaggi artistici: teatro, danza, musica, arte visiva, comicità d’autore, cinema, filosofia. Una nuova esperienza che ci porterà ad esplorare l’Arte nelle sue molteplici forme.
Fusioni di stili e generi con l’obiettivo di scoprire e favorire giovani artisti emergenti e promuoverne il lavoro sulla scena artistica contemporanea nazionale. Il festival si svolgerà nei vari spazi del teatro Menotti da metà maggio a metà giugno in tutto l’arco della giornata.
Comicità d’autore
26 e 27 maggio 2022 ore 20.00
Marianna Folli
WORK, BITCH!
Scritto e interpretato da Marianna Folli
Collaborazione drammaturgica Teo Guadalupi
Durata 55 min.
Work, bitch!
(Traduzione: ma vai a lavorare, stronza!). Secondo le peggiori enciclopedie è: una canzone di Britney Spears; la frase di un padre bresciano schifato dai perditempo; la supplica di un compagno che non sopporta più la partner casalinga. Partendo da questo titolo lo spettacolo si accende sul lavoro, che ha la grande capacità di rendere piene o vuote le nostre vite. Lo sa bene chi vive nella precarietà che, come equilibrista, si muove dal pieno al vuoto, dalla frenesia al silenzio. In un dialogo continuo con il pubblico nella forma dello stand up e del teatro di improvvisazione, Work, bitch! cerca di far ridere MA ANCHE RIFLETTERE (scherzo, perché c’è sempre bisogno di specificarlo?) sulle contraddizioni e le distorsioni delle nostre vite, destinate a prendere il ritmo del lavoro che scegliamo o siamo costretti a fare. Ma mica si lavora e basta. La vita è fatta di tanto. A volte si ama, si mangia e si sta in silenzio. Per chi ci riesce. Chi ci riesce?
Prezzo: €11,50
Marianna Folli tragicomica sin da quando, bambina, trascriveva i gialli di Agatha Christie per poi metterli in scena. Frequenta il corso attori della Paolo Grassi di Milano dove conosce Greta Cappelletti e Liv Ferracchiati, con i quali lavorerà a diversi spettacoli. Una volta diplomata lavora in teatro con numerosi artisti, ai quali deve molto della sua formazione, tra i quali Paolo Rossi e Fausto Paravidino. In tv, su La7 e sul 9 è a fianco di Maurizio Crozza e ricopre numerosi ruoli. Partecipa ai video de Il Terzo segreto di Satira ed è co-protagonista nella web serie modenese Rudi. Il debutto nel mondo cinematografico avviene nel film Call me by your name di Luca Guadagnino e a seguire Lamborghini di Bob Moresco. Scrive, con la collaborazione di Teo Guadalupi, lo spettacolo Work, bitch! Nel tempo libero suona piuttosto male il saxofono.
Comicità d’autore
26 e 27 maggio 2022 ore 21.00
Luisa Bigiarini
HO PORTATO UN COCOMERO
Una millennial fuori luogo -tratto da una storia vera
Scritto e interpretato da Luisa Bigiarini
Durata 50 min.
Siamo cresciuti negli anni ’90, e mentre gli adolescenti degli anni ’80 ascoltavano i Sex Pistols, i Joy Divisione, i Clash, noi ballavamo con i Backstreet Boys e Ragazzi Italiani. Gli anni ’90 sono gli anni delle Boy Band, un insieme di ragazzi bellocci che cantano di amori perduti o inseguiti, dimenandosi all’unisono su basi musicali. E proprio come le Boy Band, gruppi musicali a metà, che cantavano senza saper suonare, anche la mia generazione si è sempre sentita a metà. Mai radicata in un credo, in una forte ideologia, spesso superficiale, approssimativa, in una parola persa. Il tutto si amplifica se nasci in un paesino di 700 abitanti, immerso nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, a due ore di distanza dal mondo. “Ho portato un cocomero” è la prima frase che Baby dice a Johnny in Dirty Dancing, poi lui se ne va e lei giustamente: “Potevo dire frase più cretina di questa? Potevo essere più fuori luogo di così?” Ecco, questa è la sensazione che caratterizza la mia esistenza. Perché non metto mai a fuoco i miei obiettivi, perché chiedo sempre “permesso”? Perché non sono più coraggiosa? Perché non sono nata Carola Rackete!?
Un monologo che cerca nell’infanzia in provincia, nei batticuori dei primi amori, nelle passioni e nelle ossessioni, nelle amicizie e nel loro tradimento le risposte alle domande del presente. Racconto ironico di alcuni fondamentali momenti di passaggio da una vita adolescente e immatura alla realtà della età adulta.
Prezzo: €11,50
Luisa Bigiarini
Laureata in Economia e Commercio all’Università degli Studi di Firenze, si diploma in Arte Drammatica alla Scuola Internazionale del Teatro Arsenale di Milano nel 2012 con la direzione artistica di Marina Spreafico e Kuniaki Ida. Perfeziona la sua formazione con John Strasberg, Karina Arutyunyan, Renata Ciaravino, Cesar Brie, Jean Paul Denizon, Michele Abbondanza, Silvia Gallerano, Cesare Ronconi, Virgilio Sieni e i Baro D’Evel Cirk Cie a La Biennale di Venezia. Lavora con Walter Leonardi in “Coma quando fiori piove”. È attrice e autrice di “Ho portato un cocomero” e attrice e co-autrice di “Va’ Gina!”. Ha collaborato per oltre tre anni con la Compagnia Teatrale Fenice dei Rifiuti. Conduce laboratori teatrali e di formazione per adulti e bambini.
Cinema
28 maggio 2022 ore 20.00
Federico Frusciante
FRUSCIANTE RACCONTA IL CINEMA
di e con Federico Frusciante
Durata 80 min.
Federico Frusciante
è un critico cinematografico e youtuber italiano. È noto principalmente per i suoi video in cui parla di cinema, dalle recensioni di singoli film alle analisi di un determinato genere, dai suoi consigli mensili alle monografie su un singolo regista. Oltre al cinema, trova uno spazio considerevole nel suo canale anche la musica, altro argomento di cui è molto appassionato. Il suo amore verso il cinema e verso la musica nasce durante la visione di Profondo Rosso da ragazzino. È stato tra i primi a parlare di cinema su YouTube e continua imperterrito ancora oggi a portare roba buona sul tubo.
Prezzo: € 5,00
Musica
29 maggio 2022 ore 20.00
KENTO
BARRE live!
Durata 80 min.
Grazie ai laboratori di scrittura rap all’interno delle carceri minorili nasce il libro BARRE, edito lo scorso anno da Minimum Fax. Per la prima volta sul palco si esibiranno insieme a lui due giovani artisti, SIMBA e 33, formati nei suoi laboratori e pronti a farsi sentire con stile ed argomenti anche nel mondo dei liberi. Una serata che racconta l’urgenza del rap come mezzo di espressione e il suo ruolo ormai imprescindibile nel vivere e raccontare il nostro presente.
Prezzo: €11,50
Kento
Rapper e scrittore di Reggio Calabria con all’attivo 3 libri, 10 dischi e più di 1.000 concerti. Da oltre dieci anni tiene laboratori di scrittura in carceri, scuole e comunità di recupero. È stato ospite speciale del Premio Tenco al Teatro Ariston di Sanremo e sul main stage di Umbria Jazz. Premiato da ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia), Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, Cultura Contro le Mafie. Autore e interprete di serie trasmesse su Rai Gulp (Entra Nel Cerchio, 2020) e Repubblica TV (Barre Aperte, 2022).
Teatro
31 maggio e 1° giugno 2022 ore 20.00 e 21.00
Alessandro Anglani
SEPHIROT IL GIOCO – UNO STUDIO SU CYRANO
Direttore: Alessandro Anglani
Iperdrammaturgia: Alessandro Anglani
Performer: Elisa Armellino, Ettore Chiummo, Edoardo Rivoira
Durata 40 min.
La commedia originale, pubblicata nel 1897 dal poeta francese Edmond Rostand e ispirata alla figura storica di Savinien Cyrano de Bergerac, è una storia di denuncia delle convenzioni imposte dalla società che è sempre stata rappresentata come una forza che circonda. Con Sephirot – il Gioco è possibile spostare la responsabilità di questa forza nelle mani del pubblico, che può scegliere se punire o assecondare l’arroganza del Guascone o premiare la caparbietà di Rossana che cerca nell’ amore la realizzazione di sé stessa: ciò non dipenderà più dal “destino o dal “giudizio morale” della storia, ma dalla volontà espressa dal pubblico che potrà interagire durante lo spettacolo.
COME AVVIENE L’INTERAZIONE? Il pubblico incontrerà in prima battuta il Direttore, che spiegherà le dinamiche di gioco, con particolare attenzione ai momenti in cui è richiesto l’intervento dei NON PROTAGONISTI. Ogni persona verrà munita di una SCHEDA NON PROTAGONISTA che indicherà il nome delle Scene Gioco e dei Bivi e le possibili modalità di interazione: si spazia dal semplice pronunciare il nome del protagonista, all’ alzata di mano, a vere e proprie azioni fisiche coerenti al contesto dell’ambientazione, o che emulano le azioni dei performer, giocando con o al loro posto.
Prezzo: 11,50€
Alessandro Anglani
Laureato in Informatica e Comunicazione Digitale presso l’Università di Bari nel 2014, diplomato presso la Scuola di Teatro Alessandra Galante Garrone di Bologna nel 2017, ha lavorato con Cesar Brie, Vittorio Franceschi, Mario Gonzales, Walter Pagliaro. Ha seguito masterclass alla Biennale College di Venezia con Fabrice Murgia e Jakop Ahlbom. Nel 2018 inizia a collaborare con Robert Wilson nella pièce Oedipus Rex, con una tournée in importanti teatri italiani ed europei. Ha unito le conoscenze nell’ambito del corpo in scena con l’identità digitale, arrivando a sviluppare il workshop “Let ‘em feel your presence” al Watermill Center di New York. I suoi progetti di performance interattiva sono arrivati nel 2019 e 2020 semifinalisti alla Biennale College Teatro per registi under 30: “Eliogabalo – l’Anarchico incoronato” e “Montecchi e Capuleti”. Attualmente il suo progetto di interactive storytelling SEPHIROT – IL GIOCO ha vinto, in collaborazione con MAV Reality Srl, il bando “Sostegno alle startup innovative nel settore dei videogame” dell’Istituto Luce Cinecittà e LazioInnova che permetterà lo sviluppo di un videogioco basato su ipertesti con performer in motion capture. Al contempo, sviluppa con CIRMA e l’Università di Torino il software per interactive storytelling DOPPIOGIOCO nella sua versione compatibile con SEPHIROT.
Comicità d’autore
2 giugno 2022 Ore 20.00
Lorenzo Balducci
ALLEGRO, NON TROPPO
con Lorenzo Balducci
regia Mariano Lamberti
scritto e diretto da Riccardo Pechini e Mariano Lamberti
Durata 60 min.
È un progetto di stand up comedy che si inserisce nella tradizione di grandi performer del passato come Lenny Bruce o, per restare in tema LGBT, di Hannah Gadsby, autrice di “Nanette”, spettacolo di grandissimo successo. È proprio a questo modello di stand up che il nostro progetto si ispira, con un testo molto divertente ma allo stesso tempo graffiante, duro e toccante, destinato sicuramente a far parlare di sé.
Con l’ausilio di video, nel suo inimitabile stile da grande performer, Balducci ci porterà per mano alla scoperta di vizi e virtù della comunità LGBT, non tralasciando momenti intimi ispirati ad elementi strettamente biografici (il suo difficile coming out) e pause di riflessione più serie sul problema.
Prezzo: € 11,50
Lorenzo Balducci
È sicuramente uno degli attori più eclettici del panorama italiano, in grado di lavorare sia nella classica commedia nostrana (Verdone e Vanzina) che nel più ricercato cinema d’autore (Carlos Saura, Zulawsky, André Téchiné). Ma se al grande pubblico Balducci è tutt’al più un volto noto, nella comunità LGBT è una vera e propria celebrità, grazie a una serie di folli video en travesti che hanno ottenuto decine di migliaia di visualizzazioni, trasformandolo in una star del web.
Musica
3 giugno 2022 ore 20.00
THE CROWSROADS
CONCERTO LIVE
Durata: 60 min.
Evento dedicato a L’Isola che non c’era, realtà editoriale che da oltre 20 anni è attiva sulla musica italiana attraverso un aggiornamento quotidiano sul sito www.lisolachenoncera.it e i social collegati. Una volta all’anno organizza il Premio L’Artista che non c’era, giunto alla 19ª ediz. Tra i vari vincitori ci sono The Crowsroads, protagonisti di questa serata. Un duo folk-rock-blues dal sound ruvido e coinvolgente, caratterizzato da un uso originale dell’armonica e solide ritmiche di chitarra a cui si aggiungono riusciti intrecci vocali. Si sono esibiti al Pistoia Blues e negli anni hanno collaborato con Sarah J. Morris, Jono Manson, Frankie Chavez e aperto i concerti di Robben Ford, Stef Burns, Treves Blues Band, Danny Bryant.
Prezzo: € 11,50
Teatro
5 giugno 2022 ore 20.00
Chiara Tomei
VIA NOMENTANA
“Mise en lecture”
di e con Chiara Tomei
Durata: 60 min.
Alle 6.39 di un giovedì mattina del 1999 Clara aveva già trascorso 18.142 ore e ascoltato 520 storiellette dagli intrecci pressoché ripetitivi, inventate dal padre per trascorrere il tempo sulla trafficatissima via Nomentana, quando la grigio pollution Renault 19 decide di fermarsi e non ripartire. Scappo o resto? is not the question per Clara già lontana dal veicolo e dal padre inconsapevole-colpevole. Sotto l’ombra dei famosi pini di Roma che costeggiano la strada, si imbatte in tutti i figli del traffico: tutti quelli che si svegliano sempre un’ora prima per fottere segretamente chi arriva in tempo, sono i mediocri o i miserabili, che l’accompagneranno o ostacoleranno nella sua corsa verso la verità. Ma un incidente non le consentirà più di andare avanti e la metterà di fronte alla storia più tragica e più dolorosa della sua vita: un Fratello dimenticato su quella strada, morto anni prima. Via Nomentana, è un Romanzo di formazione sullo sfondo mitico delle strade di Roma e su quello storico degli anni 90, della sua musica e dei suoi corruttori, sotto la stella e le speranze di un nuovo millennio in arrivo e la catastrofe che invece ci avrebbe consegnato. Clara ha 9 anni anche se non sembra. In un gioco continuo fra persona-personaggio-attore, è una discesa agl’inferi quella di Clara, Orfeo femminista alla ricerca della sua Euridice, che altro non è se non la sua consapevolezza. Al centro della scena non un semplice veicolo ma forse una macchina del tempo, o una macchina della verità, laddove il ricordare al pari del ricercare offrono il vettore per il più arduo dei viaggi, quello dentro noi stessi, con le nostre ferite, sensi di colpa, negazioni. Inventare storie, narrare e narrarsi sarà per Clara il carburante della sua ricerca. Per quello sciocco antico bisogno umano di vedere e di vedersi. Intorno al fuoco, in un salotto, in un cortile, su uno schermo al cinema o su un telefonino, in un teatro.
Prezzo: € 11,50
Chiara Tomei
Classe ’89. Si diploma nel 2015 alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi. Lavora come attrice in teatro per il Teatro Binario 7 di Monza nelle produzioni “Uno che conoscevo” (2017) e “Come sono diventato stupido” (2018), testi e regia di C. Accordino. Per il Teatro Menotti di Milano nelle produzioni “Ticket to ride” (2017) e nella rassegna “Fragili come la terra” (2021) dirette da E. Russo. Sotto la direzione artistica di G. Solari nei progetti internazionali “Metropolis (2017)” e “Bussole Rotte” (2016). Lavora con la compagnia di Paolo Rossi dal 2018 nelle produzioni Il “Re anarchico e i Fuorilegge di Versailles” e “Microteatro on the road”. Nella produzione “Ana contro la muerte” testo e regia di G.Calderon (2021) prodotta da Ert. Come autrice, debutta nel 2016 con il monologo scritto e interpretato “In-cinta, storia di una forza gravitazionale.” (finalista del premio Tangram Teatro di Torino). Dal 2019 è fondatrice e autrice del collettivo Talia’ s Machine, con il quale vincono il premio Scintille e La giovane scena delle donne con il testo “Hot- chiamate in attesa.”
BIGLIETTERIA:
biglietteria@teatromenotti.org tel. 0282873611
Teatro Menotti
Via Ciro Menotti 11
Dal lunedì al sabato dalle ore 10.00 alle ore 19.00
Domenica ore 14.30 | 16.00 solo nei giorni di spettacolo
PREZZI:
- Biglietti €11,50
Acquisti online
Con carta di credito su www.teatromenotti.org
ORARI SPETTACOLI:
Menotti Teatro Filippo Perego:
Dal martedì alla domenica: ore 20.00
Domenica 26 giugno ore 17.00