Si conclude sabato 7 maggio, alle 17.30 in Aula Magna della Sapienza di Roma per la stagione concertistica della IUC – Istituzione Universitaria dei Concerti, il ciclo Absolute Ravel, integrale dell’opera pianistica del compositore francese affidata all’impeccabile interpretazione di Roberto Cominati.
Il pluripremiato pianista napoletano, vincitore anche del Concorso Internazionale “Alfredo Casella” di Napoli e del Concorso “Ferruccio Busoni” di Bolzano, elegante interprete del repertorio francese guiderà il pubblico alla scoperta del mondo sonoro di Ravel la cui opera pianistica si concentra in due concerti. Le “integrali” rientrano nelle attitudini delle programmazioni concertistiche della IUC, da sempre impegnata in ogni stagione a lasciar immergere il pubblico nel mondo di un compositore per meglio coglierne l’evoluzione musicale.
“La musica di Maurice Ravel è sempre stata molto importante per me, penso anzi che sia stata determinane nella formazione del mio gusto e della mia personalità di interprete – commenta Cominati – Compendia in sé le migliori qualità del Novecento storico, in una sintesi straordinaria che bilancia oggettività, serietà, chiarezza, e intelligenza da un lato, e fantasia, inventiva, eleganza e leggerezza dall’altro, in una ricerca costante e costantemente fortunata di perfezione. Trovo che queste caratteristiche siano specialmente evidenti nella sua opera per pianoforte solo”.
Fra i brani proposti nel concerto, Menuet antique, Pavane pour une infante défunte, Gaspard de la nuit, À la manière de Borodine, À la manière de Chabrier, Le tombeau de Couperin.
“Mi attraggono, in una sfida difficile ma emozionante, la trasparenza, il virtuosismo e la ricchezza di colori che Ravel chiede al pianista forse più che a tutti gli altri esecutori che si accostano alla sua musica – prosegue Cominati – un impegno arduo, che però si deve sempre affrontare con un mezzo sorriso sulle labbra”.
La stagione dei Concerti in Aula Magna prosegue all’insegna della contaminazione musicale martedì 10 maggio alle ore 20.30 con un inedito concerto Jazz animato dai giovani vincitori del Premio Lelio Luttazzi, Danilo Tarso Trio, con Magrini e Tarso al pianoforte e la cantante Marta Frigo sul palco con il suo trio. Info e dettagli su www.concertiiuc.it, 06.3610051-52.
Dopo due anni di interruzione a causa della pandemia, torna anche Note in Biblioteca, rassegna di incontri musicali della IUC in collaborazione con il Sistema Biblioteche di Roma e l’Accademia Chigiana di Siena,
Nei cinque appuntamenti tutti a ingresso gratuito in programma fra maggio e giugno, dislocati fra le Biblioteche Ennio Flaiano, Villa Leopardi e Vaccheria Nardi, si spazierà dalla musica classica al jazz con organici strumentali diversi da concerto a concerto. Primo appuntamento venerdì 6 maggio alle ore 20.30 alla Biblioteca Ennio Flaiano con una conferenza-concerto di Giovanni D’Alò intitolata “Morricone Proibito” con Luca Pincini al violoncello, si prosegue il 20 maggio alle ore 20.30 alla Biblioteca Vaccheria Nardi, con la violista Martina Santarone e il pianoforte di Antonino Fiumara per Schumann e Vieuxtemps, il 27 maggio alle ore 20.30 appuntamento alla Biblioteca Villa Leopardi il violinista Alessandro Marini in duo con la pianista Silvia D’Augello per musiche di Schnittke, Mozart e Grieg; l’11 giugno alle ore 11.30 alla Biblioteca Vaccheria Nardi il gruppo di percussionisti ALL – Ars Ludi Laboratorio diretti da Rodolfo Rossi saranno impegnati in “Percussioni e altri rumori” e il 24 giugno alle ore 20.30 si torna alla Biblioteca Villa Leopardi una serata jazz con Damiano De Matteis al contrabbasso, Vittorio Esposito al pianoforte e Cesare Mangiocavallo alla batteria.
Fabiana Raponi