Una novità teatro per il secondo appuntamento di “Primavera Teatrale Bientinese”. Prima edizione della rassegna di Guascone Teatro per Bientina (Pisa) in tre luoghi del Comune fino al 28 maggio 2022.
Mercoledì 18 maggio, alle 21,30 alla Torre Civica, Guascone Teatro presenta “Una merce molto pregiata”. Tratto dal romanzo di Jean-Claude Grumberg, con Andrea Kaemmerle, Adelaide Vitolo e Marco Fiorentini
Lo spettacolo – Un racconto onirico e fiabesco che riesce a coniugare magistralmente in cento pagine e con una prosa dolce e struggente un episodio della Shoah realmente accaduto: una famiglia con un neonato è deportata in un vagone piombato, approfittando di un rallentamento del treno, il piccolo fagotto viene fatto passare da una finestrella e lasciato cadere nella neve, ma il destino forse avrà pietà di lui. Una lettura che in uno straordinario mix di favola e dramma, un alternarsi di tenerezza e guerra, terrà desta la fantasia e le orecchie del pubblico all’ascolto.
La rassegna prosegue il 25 maggio alle 21,30 al Circolo Arci “Il Risorgimento” con La Macchina del Suono che propone “I Due Corsari”, omaggio tra musica e parole a Gaber e Jannacci. Di e con Fabrizio Checcacci e Fabio Fantini e con Giacomo Ferrari (pianoforte). Il 28 maggio alle 21,30 alla Sala “Don Bosco”, Guascone Teatro in “Balla”, ispirato a “Il violino di Rothschilld” di Anton Čechov. Di e con Andrea Kaemmerle e Roberto Cecchetti (violino).
“Primavera Teatrale Bientinese” è organizzata da Guascone Teatro in collaborazione con il Comune di Bientina e con il sostegno di Regione Toscana e Ministero della Cultura.
Informazioni e prenotazioni: 328 0625881 / 320 3667354 / www.guasconeteatro.it. La Torre Civica è in Piazzetta dell’Angiolo, 14, la sala “Don Bosco” è in Via XX Settembre, 72, il circolo Arci “Il risorgimento” è in Via del Ghinghero o Romitorio, 2, Quattro Strade.
Biglietto unico 2,00€. È possibile prenotare telefonicamente, tramite SMS e tramite WhatsApp indicando cognome, numero dei prenotati, spettacolo e data dell’evento. Questo tipo di prenotazione sarà valida solo quando confermata dagli organizzatori con messaggio di risposta da mostrare poi alla biglietteria.
«Serviva con urgenza – spiega Dario Carmassi, Sindaco di Bientina – una Primavera teatrale, letterale e metaforica. E Guascone Teatro lo ha percepito immediatamente, non appena la coltre pesante dell’emergenza sanitaria e delle restrizioni ha iniziato a sciogliersi. Per dirla con parole famose e teatrali, quando “l’inverno del nostro scontento” si è iniziato a trasformare in “estate gloriosa”, Andrea Kaemmerle e i suoi hanno pensato che qualcuno – o qualcosa – dovesse assurgere al ruolo di “sole”. E la risposta, dalla loro prospettiva, non poteva che essere: il teatro! Con la voglia di tornare a godere di uno dei piaceri della vita, ovvero lo spettacolo d’arte varia di un attore che inscena qualcosa, ogni volta unica (quale privilegio), ecco che arriva questa Primavera teatrale».
«Dislocata, collocata in luoghi vari – prosegue il primo cittadino – perché il teatro oltre che un luogo e ancora prima di esserlo è una condizione. Si può fare teatro in condizioni varie, basta saperne cogliere lo spirito, le opportunità: una piazza, una casa, un luogo di lavoro, una biblioteca. Come la primavera non bussa (ma entra sicura), così questa breve ma brillante stagione teatrale entrerà nel nostro paese, Bientina, penetrando ogni fessura: teatro, teatro, teatro. Che significa professionisti che per due anni hanno lavorato poco per colpa della pandemia; ma significa anche gioia del pubblico che per due anni o quasi ha dovuto rinunciare all’emozione di uno spettacolo. Il Comune ha sostenuto questa idea, lo ha fatto con slancio e cercando di promuoverla nel più breve tempo possibile – perché in questi anni difficili la cosa che abbiamo capito meglio è che serve essere resilienti, capaci di reagire e di riadattarsi alle situazioni, molte delle quali al di là del nostro controllo. Ci abbiamo investito quanto potevamo e abbiamo incoraggiato il ritorno della Primavera. Quella a teatro, che ci auguriamo sia lo specchio di altre primavere, prima tra tutte quella della Pace».
«Tornare a far capolino. Trovare le parole – sottolinea il direttore artistico Andrea Kaemmerle – per raccontare quanto a noi di Guascone Teatro e ai tanti amici del pubblico siano mancate le notti bientinesi fatte di spettacoli, emozioni e grandi ragionamenti fino a mattina è difficile. È difficile ed un pochino doloroso. Difficile come sicuramente è stato vivere in generale per tutte le persone in questi anni. La presenza costante del far teatro a Bientina, per ben 15 anni, con un’indicibile capacità di ospitare e coccolare più di 350 spettacoli diversi e quasi 200 compagnie teatrali, ha creato legami e relazioni umane che sento importantissime e care».
«Come accade per i fenomeni carsici – aggiunge Andrea Kaemmerle – dove d’improvviso un fiume sembra scomparso per poi improvvisamente tornare alla luce e riprendere a gorgogliare, così è per questa antica arte di stare insieme a teatro. Arriva la “Primavera Teatrale” ed ecco che l’occasione di riprendere la buona abitudine di nutrirsi di cultura torna a far capolino. Questo programma, proprio come una mappa stradale, vi suggerisce e consiglia la VIA più bella per un nuovo primo passo verso quelle notti di teatro che pochi anni fa vennero definite dalla stampa “miracolo a Bientina”. 4 spettacoli molto diversi fra loro, 4 occasioni per vivere l’emozione della scena da pochi centimetri ed entrare all’interno dei meccanismi che muovono queste 4 bellissime pieces teatrali. 4 appuntamenti adatti ad un pubblico di tutte le età, 4 “storie” mai banali e mai pesanti. 4 opere da 2 soldi (ovvero 2 euro di biglietto per un fantomatico abbonamento da ben 8 euro), un biglietto d’ingresso “simbolico” ma reale a ricordarci che il Teatro muove economie importanti e proprio alle economie del territorio è fortemente abbracciato. Io e tutta la squadra di Guascone Teatro vi aspettiamo con impazienza come si fa con gli amici che non si vedono da troppo tempo e vogliamo che veniate a trovarci tutti!Il primo applauso di questa “Primavera Teatrale” va all’amministrazione comunale di Bientina che ancora una volta ha saputo riconoscere e sostenere un frutto prezioso nato e cresciuto grazie alla sua terra».