Notti di ispirazione tra musica e incontri per costruire ponti e rompere muri
Direzione artistica: Noa e Gil Dor
Sulle rive del Lago Maggiore la prima edizione di un festival che vuole anche celebrare i 30 anni di amore e musica di Noa e Gil in Italia!
17-18-19 giugno 2022
Parco della Rocca Borromea
Arona (NO)
Inizio concerti: ore 20:30
Ingresso simbolico a € 5,00 acquistabile online su www.diyticket.it o presso l’Ufficio turistico del Comune di Arona
Da un’idea dell’artista israeliana Noa e di Gil Dor nasce il festival “L’Arca di Noa“, una rassegna ispirata al profondo desiderio di pace dell’umanità in ogni tempo di guerra e che coincide con i trent’anni di attività della cantante e del suo storico chitarrista, da sempre messaggeri di buoni propositi attraverso le loro performance e creazioni musicali. Tre giorni di buona musica, dal 17 al 19 giugno, per la prima edizione di una manifestazione, prodotta da Pompeo Benincasa, che vuole unire musicisti di diverse tradizioni e territori all’interno di una meravigliosa cornice, il Parco della Rocca Borromea ad Arona, sul Lago Maggiore. Ad anticipare il festival, sulla piazza di Arona il 16 giugno alle ore 18, avrà luogo un dibattito sui tempi della Pace al quale parteciperanno oltre a Noa e Gil Dor, anche Padre Enzo Fortunato, fra Marcello Longhi di Opera San Francesco per i Poveri, esponenti di Emergency e il Sindaco di Arona, Federico Monti. Commendatore al Merito della Repubblica Italiana, Noa considera l’Italia la sua seconda patria e il suo messaggio di pace, umanesimo e solidarietà vuole andare oltre la sua musica, già da tempo molto apprezzata e amata. “In questi tempi incerti, quasi biblici – dichiara l’artista – sembra che siamo tutti in un grande diluvio che minaccia di travolgerci. Nelle acque turbolente, l’arte e la cultura rimangono la nostra unica speranza. Ed è con questo credo che vorremmo aiutare a ricostruire il nostro spirito attraverso nuovi messaggi di pace, in dialogo con altri musicisti, analoghi portatori del più prezioso DNA dell’umanità, sul palco di questa simbolica Arca, affinché ogni tempesta si possa placare e davanti ad ogni essere umano risplenda un Ark-obaleno e voli alta una colomba”. Ad inaugurare il festival, il 17 giugno, sarà una performance ispirata alla musica barocca che vedrà protagonisti il pianista Bishara Haroni e la violinista Adi Harouni insieme all’artista della sabbia Sheli Ben Nun. Nella seconda parte avrà luogo il concerto “Dona Novis Pacem” di Noa e Gil insieme al Polyphony String Quartet, un gruppo misto di musicisti israeliani e palestinesi provenienti da Nazareth. Il 18 giugno l’omaggio è alla musica napoletana con un concerto dal titolo “Quanto t’ho amato” che vedrà Noa e Gil Dor esibirsi insieme al Solis String Quartet. Nella seconda parte della serata il trio Note a margine, composto da Nicola Piovani al pianoforte, Marina Cesari al sax e Marco Loddo al contrabbassoospiterà Noa per un repertorio con molti brani ancora mai eseguiti dal vivo. Il 19 giugno vedrà esibirsi “gli amici geniali” di Noa con, nella prima parte il concerto del Ruslan Sirota group e, nella seconda, la performance collettiva diNoa, Gil Dor, Ruslan Sirota al piano, Omri Abramov a sax e EWI, Daniel Dor alla batteria e Guy Bernfeld al basso, per il gran finale di questa specialissima Arca musicale.Il festival è realizzato grazie al sostegno del Comune di Arona, con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo e Banca Intesa San Paolo e in collaborazione con Regione Piemonte e Distretto Turistico dei Laghi. I concerti del Festival, che inizieranno alle ore 20:30, avranno un prezzo simbolico di soli 5 euro: un incentivo che ha lo scopo di incoraggiare la popolazione dopo il difficile periodo di Corona, per consentire a ogni donna e uomo di partecipare, e creare congiuntamente una vera festa di musica, speranza, amore e pace.
L’ARCA DI NOA
Infoline: +39 342 326 3336