Al via la vendita dei biglietti per…
WALKING THÉRAPIE
psico-camminata urbana
testo e regia di Nicolas Buysse, Fabrice Murgia, Fabio Zenoni
traduzione di Angelo Savelli
con Gregory Eve e Luca Avagliano
con il contributo di Estate Fiorentina Comune di Firenze
si ringrazia: Ristorante Quinoa / Zap – Zona Aromatica Protetta
ATTENZIONE
Partenza dal Quinoa-Zap – vicolo Santa Maria Maggiore 1, angolo via De’ Vecchietti
POSTI LIMITATI
PER INFORMAZIONI 055/422.03.61 | PREZZI Ingresso € 12,00
Puoi acquistare i tuoi biglietti presso:
Teatro di Rifredi da lunedì a venerdì dalle 9.30 – 13.30 15.00 – 17.00
Circuito Ticket One – online suwww.ticketone.it e www.toscanateatro.it
Dal 28 giugno al 23 luglio (dal martedì al sabato ore 21)
partenza dal Quinoa-Zap (vicolo Santa Maria Maggiore 1, angolo via De’ Vecchietti)
Gli spettatori dovranno essere muniti di documento di identità, borse non ingombranti, scarpe comode. Si consiglia di arrivare al punto di ritrovo tra le 20.30 e le 20.50 per il ritiro delle cuffie.
Uno straordinario evento itinerante e interattivo che ha come scenografia la città e i suoi abitanti.
L’evento teatrale delle ultime quattro estati fiorentine ritorna per allietare chi non l’ha ancora visto – ma ne ha sentito parlare – e chi l’ha già visto ma vuole rivederlo con altri amici e in altre condizioni: perchè ogni replica di questo spettacolo non è mai la stessa!
Walking thérapie è il divertente format di teatro urbano, creato nel 2015 per il Festival Off d’Avignone, da tre estrosi teatranti belgi, Nicolas Buysse, Fabrice Murgia e Fabio Zenoni, i quali sono successivamente scesi a Firenze, chiamati dal Teatro di Rifredi, per produrre questa versione italiana dello spettacolo, che ha ottenuto uno straordinario successo di pubblico e di critica, registrando a oggi ben 73 repliche estive.
Inizialmente Walking thérapie si propone come una camminata terapeutica di gruppo lungo le vie dell’inferno urbano per liberare i partecipanti dalle catene delle proprie paure interiori… Peccato che proprio uno dei due conduttori, ex paziente ora guarito, proposto dal terapeuta/santone come esempio della riuscita del suo metodo psicofisico, subisca nell’arco del percorso un’inarrestabile involuzione che lo porterà al tracollo sia personale che di tutta la terapia. Così il cammino iniziatico verso la formula della felicità, infarcito di citazioni e teorie farlocche, si trasforma più semplicemente in un’esilarante passeggiata dove si marcia, si parla, si canta, si ride e si torna finalmente a socializzare!