La prima nazionale di “La terra promessa”, con Giuseppe Pambieri, Micol Pambieri, Stefano Messina, Pavel Zelinsky e diretto da Nicoletta Robello Bracciforti arriva a Verezzi in quella che è stata annunciata come una delle settimane più calde dell’estate. Uno spettacolo divertente e ironico, adatto a far riflettere sul tema del cambiamento climatico, proprio nel momento in cui sui giornali si leggono notizie sulle temperature record, i reperti storici trovati nei letti dei fiumi in secca e il rischio incendi diffuso in tutta Europa.
La scena si svolge in un futuro indefinito, presso la sede dell’Onu, dove i rappresentanti della Repubblica di Malvati chiedono ai loro omologhi un’isola per fondare un nuovo paese. Il loro territorio, infatti, è quasi scomparso a causa dei cambiamenti climatici. Iniziano così le avventure farsesche del Presidente e della sua delegazione, che dovranno affrontare situazioni surreali negli incontri con delegati di diverse nazioni per garantire un futuro al proprio popolo e alla propria famiglia.
Per informazioni e biglietti gli spettatori possono visitare il sito del Festival www.festivalverezzi.it e rivolgersi alla biglietteria di viale Colombo 47, aperta tutti i giorni dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 16.30 alle 18.30, chiamando lo 019.610167 o inviando una mail a biglietteria@comuneborgioverezzi.it.
Nelle serate di spettacolo è attivo il servizio di bus navetta al costo di un euro a tratta con partenza dal piazzale del Teatro Gassman (quattro corse con orario 19.15 – 19.45 – 20.10 – 20.30), e ritorno dal parcheggio di Piazza Gramsci (prima corsa 10 minuti dopo il termine dello spettacolo; tre corse a seguire a circa 20 minuti una dall’altra).