L’Estate Romana continua ad accendere i palcoscenici del Teatro di Roma per offrire alla città un programma diffuso di spettacoli e appuntamenti d’arte gratuiti, che attraverserà quartieri e pubblici diversi a cui raccontare la nostra contemporaneità attraverso la voce di artisti d’eccellenza e grandi narratori del tempo presente.
Dopo gli eventi d’apertura affidati ad Antonio Rezza e Gabriele Lavia, il Teatro India si illumina il 27 luglio (ore 20) con la voce magnetica e sapienza espressiva di Massimo Popolizio con LA CADUTA DI TROIA – dal Libro II dell’Eneide, le parole di Virgilio mutano in un’operina in cui il grande interprete e regista ricrea atmosfere animate su musiche di Stefano Saletti ed Barbara Eramo, e con il musicista iraniano Pejman Tadayon.
Il tema è quello dell’inganno. L’immenso cavallo, dono dei Greci, viene trasportato nelle mura di Troia, ma si trasformerà per i troiani in una macchina di morte e distruzione. Alla corte di Didone, Enea narra, descrivendo con “indicibile dolore”, quella notte di violenza e di orrore. Le parole di Virgilio sembrano uno storyboard, una sorta di sceneggiatura ante litteram e «attraverso quelle parole – racconta Massimo Popolizio – cercherò di creare vere e proprie immagini, di far vedere ciò che è scritto».
Le musiche, realizzate da Stefano Saletti e Barbara Eramo, sono arricchite dalla presenza del musicista iraniano Pejman Tadayon che suona il kemence, il daf e il ney, antichi ed evocativi strumenti della tradizione persiana. Le lingue cantate sono il ladino, l’aramaico, l’ebraico e il sabir, antica lingua del Mediterraneo. Saletti usa strumenti come l’oud, il bouzouki e il bodhran per risaltare le atmosfere animate da Massimo Popolizio e dalla voce limpida di Barbara Eramo che si muove tra melismi e scale di derivazione mediorientale. Una vera e propria “partitura” che fa di questa pièce un’operina a sé, dove la voce di Popolizio si fa corpo e materia.
Sarà ancora Estate Romana a settembre con nuovi appuntamenti: l’8 al Teatro India Lino Guanciale si ispira alle parole di Joseph Conrad con FUGGI LA TERRA E L’ONDE; mentre il Teatro Argentina ospita il 10 settembre Fabrizio Gifuni con IL MALE DEI RICCI – Ragazzi di vita e altre visioni, a quasi vent’anni da ‘Na specie de cadavere lunghissimo; si torna al Teatro India il 18 settembre con la compagnia Fanny & Alexander che fa rivivere a teatro le pagine del romanzo di Nadia Terranova, ADDIO FANTASMI, portato in scena da Anna Bonaiuto e Valentina Cervi. In coda all’estate il 2 novembre al Teatro del Lido, simbolico luogo della memoria, Ascanio Celestini omaggia Pasolini con MUSEO PASOLINI.
PALCOSCENICO PER L’ESTATE ROMANA 2022
Antonio Rezza | Gabriele Lavia | Massimo Popolizio | Lino Guanciale | Fabrizio Gifuni | Anna Bonaiuto e Valentina Cervi | Ascanio Celestini
Teatro India
27 luglio 2022
MASSIMO POPOLIZIO
LA CADUTA DI TROIA
dal Libro II dell’Eneide
interpretazione Massimo Popolizio
con musiche di Stefano Saletti
eseguite dal vivo da Stefano Saletti, Barbara Eramo e Pejman Tadayon
Produzione Compagnia Orsini
Il programma di Estate Romana 2022 è promosso da Roma Capitale
Per informazioni e aggiornamenti: culture.roma.it
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ore 20.00 – ingresso gratuito