La XXXVIII edizione dello storico Festival romano “I solisti del Teatro”, con la direzione artistica di Carmen Pignataro, porta in scena nei Giardini della Filarmonica un cartellone eterogeneo con proposte artistiche innovative, anteprime nazionali, grandi interpreti del panorama teatrale italiano, giovani promesse, sperimentazioni e contaminazioni tra musica e teatro, arte e teatro, danza e teatro, comicità e teatro civile, classici e drammaturgia contemporanea, con più di 40 spettacoli, coniugando la passione per il teatro, la trasversalità dei generi e l’attenzione alle tematiche sociali.
Nel bucolico scenario si alternano grandi nomi e nuove realtà artistiche di forte impatto scenico ed espressivo per soddisfare le esigenze di una platea variegata, creando un luogo d’incontro, di scambio e di sperimentazione.
Monologhi, musica, percorsi a tema, artisti di ogni identità e linguaggio, attori affermati e giovani leve si esibiscono all’insegna della qualità artistica.
Il 19 agosto Arianna Ninchi e Silvia Siravo hanno messo in scena il reading “L’anello magico” tratto dall’opera “Musa e Getta” di cui sono curatrici, edita da Ponte alle Grazie.
La raccolta è un’antologia che condensa lo sguardo di sedici autrici su altrettanti personaggi
femminili che hanno condiviso la vita, o anche solo fasi importanti, con uomini che hanno segnato la storia o hanno riscosso un particolare successo. Donne che sono state considerate muse, cioè ispiratrici, poi a volte “gettate” e più spesso dimenticate, misconosciute ai più e relegate nell’anonimato o nell’oblio. Donne belle, forti, coraggiose, volitive, miti o impavide che vivono una nuova vita attraverso la scrittura di autrici che offrono una peculiare visione all’interpretazione del rapporto fra i generi e una rinnovata prospettiva storica allo sviluppo dell’emancipazione femminile e alla collocazione della donna nell’evoluzione della società.
“Un’antologia al femminile…che raccoglie sedici contributi…di sedici scrittrici…che hanno
narrato, con libertà di scelte, forme e stilemi, vite di donne di talento che hanno vissuto accanto o che hanno gravitato nelle esistenze di uomini celebri e affermati” scrivono le curatrici nella prefazione.
Questo omaggio alle donne che hanno contribuito a permeare la società, l’arte e la cultura attraverso la propria sensibilità accanto a uomini che hanno tracciato la storia del mondo, dona dignità a figure finora considerare subalterne o addirittura decorative.
Il progetto di Arianna Ninchi e Silvia Siravo, col coinvolgimento di sedici scrittrici contemporanee, è stato pensato come un connubio editoriale e teatrale. Ogni racconto, cioè ogni musa, da portare in scena in un lungo percorso attraverso la penisola.
Nei Giardini della Filarmonica, il pathos interpretativo delle due attrici ha catturato l’attenzione del pubblico col racconto di Angela Bubba “L’anello magico” che rievoca il rapporto tra Maria Callas e Pier Paolo Pasolini durante il periodo di lavorazione del film “Medea” nel 1969.
La giovane autrice scava nell’animo dei due artisti fino a scarnificarne sentimenti ed emozioni, inquietudini e sogni, delineando nel contempo l’immagine di entrambi con lievi pennellate estetiche. Fil rouge del racconto è la forte attrazione che si innesca fra i due, una duplice fascinazione che a Maria fa balenare una speranza di normalità mentre in Pier Paolo scatena un conflitto emotivo che gli impedisce di donare alla cantante un anello fatto realizzare per lei e che le regalerà solo alla fine delle riprese, a suggello di un amore speciale e unico, potente e assoluto ma non convenzionale e che rimarrà incompiuto.
I “Solisti del Teatro” è realizzato da Teatro91 e promosso da Roma Culture col sostegno della Fondazione Claudio Nobis, è vincitore dell'Avviso pubblico Estate Romana 2020-2021-2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE.
www.isolistidelteatro.it