“Ho perso la testa ma sto bene anche senza”
Stasera alle 21.00 al Teatro di Rifredi va in scena Malanime, il primo spettacolo del Festival ‘La Fine della Fine del Mondo’. Tra realtà e fantasia, ironia e oscure profondità, Malanime ci condurrà alla scoperta di una nuova mitologia femminile, inquietante e liberatoria. Sofia Busia ed Elisa Vitiello daranno vita a pazze criminali, fattucchiere, mostri, streghe.
Malanime è consigliato a un pubblico temerario, di ragazze e ragazzi dai 14 anni in su.
inQuanto teatro organizza la seconda edizione del festival ‘La Fine della Fine del Mondo‘, che apre la stagione del Teatro di Rifredi, con un programma pensato per bambine e bambini, ma adatto a un pubblico di tutte le età.
“In questa corsa da un’emergenza all’altra, da una notizia all’altra, da una scadenza all’altra, ci sembra di perdere continuamente qualcosa. Viene da chiederci: ma quando finisce questa fine del mondo? Così, abbiamo immaginato una festa, un festival in due weekend, in cui condividere le proposte di artiste e artisti della scena contemporanea che in questi 2 anni non hanno smesso di immaginare un futuro.”
‘La Fine della Fine del Mondo’ sarà al Teatro di Rifredi dal 23 al 25 settembre e dal 30 settembre al 2 ottobre.
Ecco il programma:
Dal 23 al 25 settembre
Si parte oggi, venerdì 23, negli spazi esterni del Teatro di Rifredi, con una performance gratuita per bambini (età 6+) e famiglie: alle ore 17.30, Michela Lusa presenterà Nuovi mondi – le mie trisavole impertinenti di Matilde Piran, il racconto di un gruppo di donne che hanno sfidato i loro tempi, da Mary Shelley a Margherita Hack.
Alle 21.00 le autrici e attrici fiorentine Elisa Vitiello e Sofia Busia saranno in scena con Malanime, un’indagine sul mostruoso femminile, uno spettacolo sulla vita sensazionale di una manciata di donne criminali (età 14+).
Domani, sabato 24, alle ore 21.00, il Festival continua con l’anteprima di CartaSìa, spettacolo immaginifico nato dal sodalizio di Drogheria Rebelot e Bibo teatro in cui i desideri e le paure di un artista prendono corpo e vita (età 6+).
Domenica 25 alle ore 16.30 Matteo Marchesi / Zebra Cultural Zoo presenterà Bob, uno spettacolo nato durante due anni di ricerca con gruppi di bambini sull’immaginario mostruoso (età 8+); alle ore 21.00, Ava Hangar, artista reduce dal successo di Drag Race Italia presenterà il suo spettacolo Tender, una riflessione in Drag sulla difficoltà di dare forma ai sogni, un momento di educazione relazionale per adulti e adolescenti.
Dal 30 settembre al 2 ottobre
Si riparte giovedì 30, alle 21.00, con Volo di L di Angela Burico, una partitura onirica e sonora ispirata a Il Volo Oceanico di Bertold Brecht (età 10 +).
Sabato 1° ottobre, sempre alle 21.00, si terrà invece Canterbury di Tonio De Nitto e Factory Compagnia Transadriatica, un’incarnazione femminile particolarmente potente del celebre racconto (età 6+).
Gli stessi artisti chiudono ‘La Fine della Fine del Mondo’ domenica 2, con Hamelin, alle ore 16.30, una rilettura della leggenda del pifferaio che si trasforma in una potente riflessione sul ruolo dell’arte oggi, un incantesimo lanciato su adulti e bambini (età 5 +).
‘La Fine della Fine del Mondo’ è un progetto realizzato da inQuanto teatro grazie al contributo di Fondazione CR Firenze e al sostegno del Comune di Firenze, con la collaborazione della Fondazione Teatro della Toscana.
PER INFORMAZIONI Associazione teatro Teatro di Rifredi (tel 055.422.03.61)
Informazioni e prenotazioni
inQuanto teatro
spettacoli.inquantoteatro@gmail.com
tel. 339.6781785
Teatro di Rifredi
(da lunedì a venerdì dalle 9.30 – 13.30 e 15.00 – 17.00)
055/422.03.61
staff@toscanateatro.it
La partecipazione ai laboratori è gratuita, con prenotazione obbligatoria scrivendo una mail a spettacoli.inquantoteatro@gmail.com.
I biglietti degli spettacoli hanno un costo di 5€ ad eccezione di Simposi Pop, che ha un costo di 15€ (aperitivo incluso).