In perfetta continuità con la precedente, la stagione 2022-23 della IUC – Istituzione Universitaria dei Concerti propone dal 15 ottobre 2022 al 20 maggio 2023 un cartellone ambizioso che spazia dalla polifonia rinascimentale alla musica d’oggi con cui il Direttore artistico Giovanni D’Alò si propone di soddisfare il pubblico già fidelizzato ma anche di attrarre un nuovo pubblico giovane – molti segnali ci dicono che il pubblico ha voglia di tornare nelle sale da concerto e noi rispondiamo con un’offerta di altissima qualità che coniuga modernità e tradizione, vivacità e freschezza di idee. O più semplicemente lo “stile IUC”, come ormai viene riconosciuto.”
Va in questa direzione l’inaugurazione di stagione con il Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart in forma di concerto per ben tre serate: 15, 17 e 18 ottobre. Una produzione originale che riporta in Aula Magna l’Orchestra da Camera Canova e il suo fondatore/direttore Enrico Saverio Pagano, artisti che dalla stagione scorsa sono in residenza presso la IUC, a conferma dell’attenzione e della valorizzazione del talento dei giovani da sempre perseguita dall’istituzione universitaria. Un intento ulteriormente ribadito quest’anno dall’entrata di Enrico Saverio Pagano nel Consiglio artistico della IUC, sostenuta dal presidente Rinaldo Gentile.
“Non capita spesso che un’opera come Don Giovanni sia affidata a un direttore d’orchestra Under 30 – racconta Enrico Saverio Pagano – eppure, come accade con tutti i capolavori, anche il Don Giovanni assume un carattere e un significato particolari a seconda dell’età in cui lo si affronta. È per me un privilegio avere l’opportunità di cimentarmi ventisettenne con quest’opera, ancora di più in relazione al fatto che sarà eseguita in forma di concerto, dove la musica sarà in primo piano. Il lavoro con la IUC mi ha inoltre permesso di costruire il cast vocale, nel quale giovani emergenti sono accostati a nomi di primo piano nel panorama internazionale. Questa possibilità di costruzione del cast permetterà di non dover adattare le scelte musicali alle voci che si hanno a disposizione, ma di procedere alla maniera inversa: ovvero aver scelto le voci in relazione allo stile e agli equilibri che ritengo appropriati per la lettura dell’opera. Don Giovanni è probabilmente l’opera su cui si è scritto di più in assoluto e, proprio per questa ragione, è stata molto travisata nel corso dei decenni attribuendole anche significati molto lontani da quella che verosimilmente era l’idea iniziale degli autori. Non dobbiamo dimenticare che Mozart e Da Ponte erano innanzitutto due grandissimi uomini di teatro, che conoscevano il gusto del pubblico e che sapevano come stupirlo e accontentarlo. Cercheremo quindi una lettura incentrata sui contrasti e le sorprese del teatro mozartiano, sullo slancio vitale e la freschezza che la sua musica sempre contiene, e sull’energia che è nel dna di un gruppo di giovani interpreti”.
Romano, classe 1995, vincitore l’anno scorso dei uno dei premi TOYP (The Outstanding Young Persons) assegnati dalla Junior Chamber International – Italy, Enrico Saverio Pagano tornerà alla guida della sua orchestra per dirigere il capolavoro mozartiano nella “versione di Praga” (dove ebbe luogo la prima assoluta il 29 ottobre 1787) avvalendosi di un cast formato da alcune tra le più brillanti voci emergenti. Ad impersonare Don Giovanni sarà Vittorio Prato uno dei più acclamati baritoni dell’attuale panorama lirico, reduce dal successo di Les Huguenots di Meyerbeer al Theatre La Monnaie di Bruxelles. Al suo fianco, Giacomo Nanni sarà Leporello, Sabrina Cortese Donna Anna, Luca Cervoni Don Ottavio, Michela Guarrera Donna Elvira, Giulia Bolcato Zerlina, Matteo Mollica Masetto e Salvo Vitale il Commendatore. In scena anche il Gruppo Polifonico Josquin Desprez preparato da Francesco Miotti.
A complemento del progetto, il 17 ottobre gli artisti terranno una matinée appositamente rivolta agli studenti dal titolo Oh, che caro galantuomo! in cui in forma divulgativa si racconteranno le vicende di Don Giovanni con l’esecuzione dei momenti salienti dell’opera. Info e dettagli su www.concertiiuc.it.
Programma
Sabato 15 ottobre . ore 17.00 .
Lunedì 17 ottobre . ore 20.00
Martedì 18 ottobre . ore 20.00
Don Giovanni
Vittorio Prato, baritono Don Giovanni
Giacomo Nanni, baritono Leporello
Sabrina Cortese, soprano Donna Anna
Luca Cervoni, tenore Don Ottavio
Michela Guarrera, mezzosoprano Donna Elvira
Giulia Bolcato, soprano Zerlina
Matteo Mollica, baritono Masetto
Salvo Vitale, basso Commendatore
Gruppo Polifonico Josquin Desprez
Francesco Miotti direttore
Orchestra da Camera Canova *
Enrico Saverio Pagano direttore *
* Artisti in residenza presso la IUC
Wolfgang Amadeus Mozart
Don Giovanni
Dramma giocoso in due atti
Libretto di Lorenzo Da Ponte
(Versione di Praga)
Esecuzione in forma di concerto
Produzione IUC – Istituzione Universitaria dei Concerti
Durata: 3 ore circa incluso intervallo
Speciale Musica PourParler
Lunedì 17 ottobre . ore 11.00
Oh, che caro galantuomo!
Il “Don Giovanni” di Mozart
raccontato agli studenti
Orchestra da Camera Canova
Enrico Saverio Pagano direttore
Biglietti: € 25 – 20 – 15
Under 30 € 8
Media Partner
Per la stagione 2022-2023 la IUC ha rinnovato l’accordo di media partnership con Radio Vaticana, che si ringrazia.
Per informazioni
Tel. 06.3610051-52
www.concertiiuc.it
botteghino@istituzioneuniversitariadeiconcerti.it