Il Teatro Anfitrione a San Saba (via di San Saba 24) ospita giovedì 27 ottobre (ore 21 ingresso libero) il primo concerto, del festival De natura sonorum organizzato da Teatroinscatola. Sul palco troviamo Barbara Casini, voce considerata fra le migliori in Italia per la musica brasiliana e latinoamericana che presenta il suo ultimo progetto discografico Hermanos in compagnia di altri due grandi musicisti, il sassofonista argentino Javier Girotto e il pianista jazz Seby Burgio.
Con Hermanos la vocalist propone un repertorio finora da lei raramente esplorato. Un viaggio nel variopinto panorama musicale dell’America Latina: dall’Argentina al Perù, dal Brasile al Messico, Cuba, paesi “fratelli” accomunati dalle ferite del colonialismo e dal contatto profondo con l’Africa dello schiavismo, ma che, come rovescio della medaglia, sono stati terreno fertile per ogni tipo di affascinante mescolanza culturale.
Barbara Casini, cantante, chitarrista e cantautrice, si dedica da sempre allo studio e alla diffusione della musica popolare brasiliana. Ha soggiornato a lungo in Brasile conquistandosi la stima degli artisti brasiliani che la considerano una ambasciatrice della loro musica nel mondo. Ha collaborato con importanti personaggi della scena jazz e brasiliana italiana e internazionale, come Enrico Rava, Stefano Bollani, Fabrizio Bosso, Phil Woods, Lee Konitz, Toninho Horta; ha guidato varie formazioni con le quali ha inciso una ventina di cd che comprendono sia brani di sua composizione sia riletture monografiche grandi autori, e sia proponendo interessanti commistioni di generi, come il disco Vento (2000), inciso insieme a Enrico Rava con l’orchestra dell’Accademia Filarmonica della Scala), e Agora Tá (2012) con una big band, entrambi con gli arrangiamenti di Paolo Silvestri, mentre nel 2020 ha inciso Viva Eu, registrato a Rio de Janeiro con Toninho Horta e con ospiti del calibro di Chico Buarque, Edu Lobo e Joyce Moreno.
Nella stessa giornata in programma presso l’Ambasciata del Brasile il seminario “Il linguaggio dello choro” con Iuri Bittar, chitarrista brasiliano, compositore attivo soprattutto nei generi samba e choro (16.30-19.30, ingresso libero, obbligatoria la prenotazione).
La quarta edizione per “De natura sonorum” manifestazione organizzata dall’Associazione Teatroinscatola si tiene a Roma fino al 30 ottobre, fra spazi più noti e quelli da scoprire o ri-scoprire. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito, dedicati all’incontro fra culture, con una particolare attenzione a quello tra America Latina ed Europa, e uno sguardo rivolto al Brasile, paese che ha fondato la sua identità sull’idea di meticciato. “Racconteremo l’incontro tra popoli che si formano o vengono in contatto a seguito di migrazioni, come l’incontro tra intellettuali e la cultura popolare che dà alla luce manifestazioni ibride” racconta Lorenzo Ciccarelli direttore artistico di Teatroinscatola, che per questa edizione si avvale della collaborazione del compositore Giovanni Guaccero.
Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico Contemporaneamente Roma 2020 – 2021 – 2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE