Prosegue il sodalizio artistico di Sir Antonio Pappano e della violinista Lisa Batiashvili in occasione del nuovo appuntamento della stagione sinfonica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia tutto dedicato a Beethoven e Brucker.
Mercoledì 9 novembre ore 19.30 (repliche giovedì 10 ore 19.30, venerdì 11 ore 20.30) in Sala Santa Cecilia (Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone), la la violinista georgiana proporrà il suo cavallo di battaglia, l’amatissimo Concerto per violino di Beethoven, già registrato nel 2009 per Sony Classical, che si apre con i quattro colpi di timpano che caratterizzando il primo movimento, ma che si lascia che si lascia facilmente ricordare per la cantabilità, il lirismo del violino e la bellezza dei passi virtuosistici.
Lisa Batiashvili, che suona un prezioso Giuseppe Guarneri “del Gesù” del 1739, donatole da un collezionista privato, è già stata la prima artist in residence nel 2017-2018 dell’Accademia di Santa Cecilia e vanta con Pappano uno straordinario sodalizio artistico consolidato nel corso di entusiastiche tournée e che si rinnoverà insieme all’Orchestra anche in occasione della prossima tournée in Italia e in Spagna (con concerti a Madrid, Rimini, Siena, Milano).
“Suonare il violino diventa sempre più difficile. Bisogna essere molto in forma, bisogna svilupparsi dal punto di vista tecnico e avvicinarsi alla perfezione – ha dichiarato la Batiashvili – Ma bisogna crescere anche come artisti – e questa è una faccenda incredibilmente complicata”. La violinista, nata in Georgia, ma trasferitasi in Germania ben presto è molto amata dal pubblico per le sue interpretazioni che uniscono al virtuosismo tecnico una straordinaria sensibilità artistica. Nominata nel 2017 dalla rivista Gramophone artista dell’anno, vincitrice di numerosi premi, tra cui il prestigioso Concorso Sibelius di Helsinki che ha dato il via alla sua carriera, Lisa Batiashvili suona regolarmente con le migliori orchestre, i direttori e i solisti più importanti del mondo, dai Berliner e Wiener Philharmoniker, alla New York Philharmonic.
Protagonisti della seconda parte del concerto saranno invece l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Pappano per la Sinfonia n. 9 di Anton Bruckner, testamento spiritale del compositore austriaco che la dedicò “Ad maiorem Dei gloriam”. Meditazione sul senso della vita che lascia intravedere il forte legame con la religione cattolica, la Nona (composta dal 1887 al 1894, ma rimasta incompiuta nel quarto movimento) è stata eseguita da Pappano per l’ultima volta a Santa Cecilia nel 2012. Biglietti da €19 a €52. Info e dettagli su www.santacecilia.it.
Fabiana Raponi