Marcello Panni dirige il concerto ad ingresso gratuito di Roma Sinfonietta per la serie “Musica al centro delle periferie”, lunedì 21 novembre alle 21 al Teatro Tor Bella Monaca (via Bruno Cirino 5). Il concerto è dedicato alla musica ai confini tra classica e leggera. Con la partecipazione di due solisti di rango, il sassofonista Marco Guidolotti e il pianista Antonello Maio.
Spesso si pensa che la musica leggera e la classica siano due mondi separati e che i compositori classici abbiano un atteggiamento di superiorità verso la musica leggera. Non è così. Molti compositori classici – anche Mozart e Beethoven – non soltanto si sono ispirati alla popolare ma hanno composto essi stessi musica leggera, come canzoni e danze.
Questo concerto, intitolato “Ai confini della musica leggera”, propone una piacevole escursione tra la classica e la leggera, concentrandosi sugli ultimi cent’anni Si inizia con tre danze inserite da Igor Stravinskij nella sua Storia del soldato. Sono un tango, un valzer e un ragtime: quest’ultimo è uno dei primi esempi del successo del jazz – o meglio del progenitore del jazz – tra i musicisti e il pubblico europei. Di Stravinskij si ascolterà un altro Ragtime, questa volta non più concepito come un breve momento inserito in un più ampio (ed eccentrico) pezzo teatrale, ma promosso a brano autonomo.
Non poteva mancare George Gershwin, che ha preso moltissimo o dal mondo del jazz, del musical e della canzone. Si ascolteranno quattro sue canzoni, che furono degli straordinari successi all’epoca ma che ancora oggi sono famose: Oh Lady be good, A foggy Day, I got Rhytm e They can’t take that away from me.
Dalla prima metà del Novecento si passa agli ultimi decenni con Francesco Pennisi, compositore siciliano scomparso prematuramente a Roma nel 2000, artista poliedrico, squisito, affascinante: tra la musica che ci ha lasciato spicca La Paloma, un adattamento per pianoforte e quartetto d’archi della celeberrima canzone spagnola (ma la rivendicano anche i messicani) scritta verso il 1850 ed ancora oggi molto popolare. Ne hanno fatto una propria versione anche Harry Belafonte, Elvis Presley, Gabriela Ferri, Julio Iglesias e altri notissimi cantanti.
Marcello Panni, che dirige il concerto, si è affermato sia come direttore che come compositore. È salito sul podio dell’Opéra di Parigi, dell’Opera di Stato di Vienna, del Bolshoi di Mosca, del Metropolitan di New York e di tante altre prestigiose orchestre e la sua musica è stata eseguita in importati teatri e sale da concerto in Italia e all’estero. Farà ascoltare prima i suoi Quattro Popsong, che riprendono canzoni di carattere diversissimo: Tu scendi dalle stele, Taranta indiavolata, Mamma la rondinella e Tempo d’estate. E poi tre sue danze: Tangomix, Tristezza Slow e Desire Ragtime.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti. Prenotazioni al Teatro Tor Bella Monaca 06 2010579
Info: 06 3236104
Il progetto è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione generale Spettacolo ed è vincitore dell’Avviso Pubblico Lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro -Anno 2022 promosso da Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali.