Romeuropa Festival
torna ad accogliere l’8 e il 9 novembre al Mattatoio, Situazione Drammatica, il format a cura di Tindaro Granata in rete con i prestigiosi premi nazionali dedicati alla nuova drammaturgia: Hystrio, Tondelli e Riccione.
Attraverso la mise en espace dei testi selezionati e la loro condivisione con il pubblico si concretizza l’attenzione verso le nuove scritture drammaturgiche, ponendo sotto la lente d’ingrandimento la parola scritta e la sua potenza creativa nel primissimo stadio della sua concretizzazione scenica. Novità assoluta di questa edizione è la definizione di una segnalazione speciale del REF che intende monitorare e selezionare, tra i testi presentati ai premi, quelli particolarmente attenti a tematiche interculturali assumendo così un ruolo attivo di monitoraggio e osservazione delle nuove proposte delle giovani artiste e dei giovani artisti.
Doppio appuntamento al Mattatoio l’8 novembre con il focus sulle scritture di scena proveniente dal Premio Hystrio, si parte alle 19.30 con Il libro delle parole nuove di Simone Corso. Formatosi con alcuni dei nomi più rilevanti del teatro italiano, da Collovà a Longhi e Civica, attore e drammaturgo ha partecipato al corso di Perfezionamento Dramaturg Internazionale presso la Scuola di teatro Iolanda Gazzerro di Emilia Romagna Teatro Fondazione ed è stato selezionato per il workshop tenuto dal leone d’oro Krysztof Warlikowski presso Biennale College Teatro. Segnalato da Romaeuropa al Premio Hystrio Scritture di Scena, Il libro delle parole nuove verrà condiviso con il pubblico attraverso le letture di Annabella Lu, Silvia Gallerano, Michele Schiano di Cola, Francesco Spaziani e Ivano Picciallo e gli interventi musicali di Francesco Leineri.
Si prosegue alle ore 21 con il vincitore del Premio Hystrio, Matteo Caniglia, diplomato presso la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi e già selezionato con altri dieci autori per il concorso Under 40 della Biennale Teatro. Il suo testo, Paesaggio estivo con allocco che ascolta, vedrà le letture di Ermanno de Biagi e Michele Eburnea e la composizione ambientale di Francesco Leineri.
Il focus si sposta sul Premio Riccione il 9 novembre alle 21 con il testo di Giuliano Scarpinato, Il tempo attorno, segnalato da Romaeuropa fra i testi di Scritture. Scuola di Drammaturgia diretta da Lucia Calamaro. Attore e performer tra gli altri per Emma Dante, John Turturro e Giancarlo Sepe, già menzione speciale a Hystrio nel 2011 e vincitore del Premio Solinas nel 2021 con la sua prima sceneggiatura, Scarpinato affida la lettura della sua drammaturgia a Francesco Spaziani, Roberta Caronia, Giampiero De Concilio, Michele Schiano di Cola e Ivano Picciallo. Info e dettagli su romaeuropa.net.
Completano il focus gli incontri con i drammaturghi condotti da Antonio Audino e realizzati in collaborazione con Rai Radio 3.
8 novembre
h 19.30 Il libro delle parole nuove di Simone Corso
h 21 Paesaggio estivo con allocco che ascolta di Matteo Caniglia
9 novembre
h 21 Il tempo attorno di Giuliano Scarpinato
Biglietti 7 euro