Grande fermento e attesa ha accompagnato la seconda tappa delle date invernali nei teatri italiani di Elisa. An intimate night, già sold out un mese prima dell’inizio della tournèe, arriva a Bologna dopo il debutto di Trieste.
Elisa passa così dalle location estive nei parchi alla calda e magica atmosfera dei teatri nel periodo natalizio, avvalendosi della collaborazione di Dardust, compositore che per l’occasione ha curato gli arrangiamenti dei brani e che l’accompagna al pianoforte. Soli altri strumenti in scena la chitarra di Andrea Rigonat e il quintetto di archi composto da Caterina Coco al primo violino, Alessio Cavalazzi al violino, Matteo Lipari alla viola, Valentina Sgarbossa al violoncello e Simone Giorgini al contrabbasso.
Occasione più unica che rara, quella di ascoltare una delle più belle e particolari voci femminili del panorama musicale italiano esibirsi nel suo repertorio più ricco e ricercato.
Di velluto blu vestita, Elisa porta in scena tutta la sua professionalità, dimostrando grande
eleganza e grazia. La prima parte del concerto è quella più intima (riprendendo il titolo).
Promettimi, Anche fragile, No hero, Una poesia anche per te, L’anima vola e Labyrinth sono solo alcuni dei brani che risuonano al Teatro Europa in una nuova veste, delicata e carezzevole.
Durante la seconda parte invece la musica cambia e si colora di un groove più spinto, riprendendo successi più e meno recenti come Seta, Luce (tramonti a nord est), Gli ostacoli del cuore, Stay, O forse sei tu, Together e molti altri ancora. In chiusura si torna al presente del periodo più magico dell’anno che sta per arrivare, con una versione dolcissima di Silent night.
An intimate night è un piacere per gli occhi, oltre due ore di ottima musica in chiave sinfonica, una carezza per le orecchie e l’anima.
Erika Di Bennardo