Peter Stein
porta in scena Il compleanno (The birthday party) di Harold Pinter, affidando ad alcuni dei suoi attori più fedeli, Maddalena Crippa, Alessandro Averone e Gianluigi Fogacci, nei ruoli dei protagonisti.
Sul palcoscenico del Teatro Sala Umberto di Roma, dal 31 gennaio al 12 febbraio, questa piéce giovanile di Pinter resta una delle più appezzate e rappresentate del Premio Nobel inglese: scritta a soli 27 anni, messa in scena per la prima volta il 28 aprile 1958 all’Arts Theatre di Cambridge con la regia di Peter Wood, è un lavoro che risente delle influenze che il teatro dell’assurdo di Samuel Beckett e Kafka ebbero sul giovane Pinter.
“63 anni che sono passati dalla creazione del Compleanno di Harold Pinter non hanno tolto niente del suo effetto enigmatico ed inquietante – spiega Stein nelle note di regia – Un tipo perdente con un passato non molto chiaro è raggiunto da questo passato, messo sotto terrore e con forza cambiato in un uomo che segue rigorosamente le regole ferree della vita quotidiana. L’atmosfera di una minaccia continua non smette mai – come nella vita di tutti noi – di dominare qualsiasi azione, La domanda: chi siamo noi? Alla quale non possiamo mai rispondere perché una falsa o oscura memoria si mischia con la nostra voglia di metterci in scena, sta al centro di questo compleanno d’orrore”.
Quel che viene messo in scena, con approccio naturalistico da Stein, è una “commedia della minaccia”, una commedia che da un inizio normale evolve inesorabilmente in situazioni assurde, e minacciose. Un “compleanno dell’orrore” che raccoglie tutti gli elementi tipici del teatro di Pinter, l’inquietudine, dietro l’apparente serenità, raccontando di individui isolati in un ristretto spazio di mondo, isolati, ma felici in qualche modo, fino a quando non arriva un elemento perturbatore esterno, una minaccia alla loro condizione.
Al centro della pièce, una coppia di sessantenni, Meg, interpretata da Maddalena Crippa e Petey, interpretato da Fernando Maraghini, che gestiscono una pensione vicino al mare. Il loro unico cliente è ospite è Stanley, che ha il volto di Alessandro Averone, un pianista che fugge da qualcosa di non ben definito. Intorno alla casa-pensione gravita anche Lulu, Emilia Scatigno, giovane amica di Meg, che sembra essere l’unica in grado di riuscire a parlare con Stanley. Una situazione apparentemente normale è destinata a deflagrare con l’arrivo alla pensione di due signori distinti in giacca e cravatta, ma molto ambigui, interpretati da Gianluigi Fogacci e Alessandro Sampaoli. Il compleanno di Stanley è destinato a diventare un vero e proprio compleanno dell’orrore che stravolgerà i destini dei presenti. È l’assurdo che invade la sicurezza, solo apparente, delle vite borghesi. Lo spettacolo prodotto da TieffeTeatro Milano, che collabora con Stein dopo I demoni, è realizzato in collaborazione con TSV-Teatro Nazionale/Viola Produzioni srl. Le scene sono di Ferdinand Woegerbauer , i costumi di Anna Maria Heinreich, le luci di Andrea Violato. Prezzi da 30 a 25€, info e dettagli www.salaumberto.com.
Fabiana Raponi