Gian Marco Ciampa
alla chitarra in duo con Erica Piccotti al violoncello in un programma che spazia fra Piazzolla, Albeniz, De Falla e Granados, dalla musica latino-americana con un omaggio al tango di Piazzolla alla musica colta europea.
Vincitori di LAZIOSound 2022 nella categoria “I love Mozart”, il duo Ciampa-Piccotti – formato dai giovani talenti Gian Marco Ciampa chitarra ed Erica Piccotti violoncello – sarà venerdì 3 febbraio in Sala Casella per l’Accademia Filarmonica Romana (ore 19.30, via Flaminia 118), grazie alla collaborazione fra l’istituzione romana e il programma delle Politiche Giovanili della Regione Lazio.
Il duo nasce dall’incontro tra Erica Piccotti – romana, classe 1999, astro nascente del violoncello che giovanissima già inciso per l’etichetta discografica Warner Classics, collaborato con artisti di fama internazionale, insignita dell’onorificenza di Alfiere della Repubblica Italiana – e Gian Marco Ciampa, chitarrista classico, nato nel 1990, vincitore di più di 40 concorsi internazionali e con alle spalle una ricca attività di concerti che lo ha portato a esibirsi in quattro continenti.
Grazie a originali trascrizioni realizzate dai due stessi interpreti e da Simone Cardini, il violoncello e la chitarra si fondono per esplorare le molteplici sfaccettature del repertorio che nasce dall’unione tra la musica popolare latino-americana e la musica colta europea: un viaggio dal folklore spagnolo al tango argentino attraverso alcuni dei compositori più rappresentativi del Novecento come Manuel De Falla, Astor Piazzolla, Isaac Albeniz e Enrique Granados.
Biglietti: posto unico 11 euro (comprensivo di prevendita).
Info: filarmonicaromana.org, tel. 342 9550100, promozione@filarmonicaromana.org
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Sala Casella
venerdì 3 febbraio ore 19.30
DUO CIAMPA-PICCOTTI
Concerto dei vincitori del contest “I LOVE MOZART” di LAZIOSound 2022
Gian Marco Ciampa chitarra classica
Erica Piccotti violoncello
Astor Piazzolla
Adiós Nonino*
Invierno Porteño *
Isaac Albeniz
Mallorca op. 202 **
Manuel De Falla
Asturiana, El paño moruno, Nana, Jota da Siete canciones populares españolas
Enrique Granados
Danza Española op. 37 n. 5 “Andaluza” **
Astor Piazzolla
Bordell 1900
Nightclub 1960
Oblivion *
Escualo *
* trascrizione ed elaborazione di Simone Cardini
** trascrizione del Duo Ciampa-Piccotti
In collaborazione con LAZIOSound
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GIAN MARCO CIAMPA – CHITARRA CLASSICA
Gian Marco Ciampa, classe 1990, si diploma con il massimo dei voti, lode e Menzione d’Onore in chitarra al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, sotto la guida del Maestro Arturo Tallini e Bruno Battisti D’Amario.
Sin da giovanissimo svolge un’intensa attività concertistica che lo ha portato a esibirsi e a tenere Masterclass in quattro continenti: Australia, Giappone, Stati Uniti, Argentina, Cina, Messico, Nuova Zelanda, Danimarca, Germania, Francia, Spagna, Italia, Croazia, Grecia etc.
È inoltre vincitore di più di 40 premi internazionali tra cui il “Melbourne International Guitar Competition”, “Tokyo International Guitar Competition” e il “Concorso Europeo di Chitarra” che lo premia con la Medaglia del Presidente della Repubblica Italiana.
Nel maggio 2016, grazie al grande impiego di social network e nuove tecnologie che utilizza nei suoi video, viene invitato a tenere un TEDxTalk per il prestigoso evento TEDxLUISS, proprio per trattare l’argomento riguardo il connubio tra musica classica e le giovani generazioni: “Who says classical music is only for old people?”.
Nell’estate del 2011 entra come allievo effettivo al corso di chitarra della prestigiosa Accademia Chigiana di Siena, tenuto dal Maestro Oscar Ghiglia, ottenendo il Diploma di Merito e la borsa di studio per gli studenti più meritevoli.
Nel 2014 viene premiato con la “Chitarra d’oro” come miglior giovane talento dal prestigioso “Concorso Internazionale Michele Pittaluga”.
In occasione della Giornata della Memoria 2013, si esibisce in diretta su Rai 3, davanti alle autorità riunite nella Sala dei Corazzieri del Quirinale.
Importanti quotidiani nazionali ed esteri, riviste specializzate (La Repubblica, La Nazione, Il Tempo, Il Corriere Della Sera, SUONARE, Seicorde etc.) hanno dedicato articoli, interviste e citazioni al suo talento, nonché numerose interviste ed esibizioni nelle più importanti radio Italiane (RADIO RAI 1-2-3, Radio Vaticana), e canali TV (RAI 1,RAI 2,RAI 3, Mediaset, SKY) etc.
ERICA PICCOTTI – VIOLONCELLO
“…Erica Piccotti appartiene di diritto al novero ristretto di quei nuovi talenti che si accingono ad occupare da protagonisti la scena musicale internazionale…” (Sistema Musica).
Nata a Roma nel 1999. Nominata “Young Artist of The Year” dalla giuria dell’International Classical Music Award 2020, ha già alle spalle il diploma in violoncello ottenuto a 14 anni, il debutto discografico per Warner Classics, il debutto concertistico in diretta Rai da Montecitorio a fianco di Mario Brunello per l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e il conferimento dell’onorificenza di Alfiere della Repubblica.
Allieva di Antonio Meneses dal 2015 presso l’Accademia Chigiana di Siena, ha conseguito il Premio Monte dei Paschi riservato ai giovani talenti dell’Accademia ed il Diploma di Onore nell’ultimo anno di frequenza (2019).
Affermatasi in numerosi concorsi nazionali e internazionali, svolge un’intensa attività concertistica sia come solista sia in formazioni cameristiche che l’ha portata in sale prestigiose come la Konzerthaus di Berlino e la Wigmore Hall di Londra ed in festival rinomati, tra gli altri “Verbier Festival Academy” (CH), “Chamber Music Connects the World” di Kronberg (DE), “ Al Bustan Festival” in Beirut (LB), “La Musica Festival” in Sarasota (USA), “Chigiana International Festival” di Siena, e “Festival dei Due Mondi” di Spoleto. Si è esibita con artisti quali S. Accardo, A. Dumay, G. Kremer, B. Giuranna, I. Golan, L. Lortie, A. Meneses, M. Quarta, Sir A. Schiff e C. Tetzlaff.
Grazie al progetto “Giovani Talenti Musicali Italiani nel mondo” promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con l’Accademia Chigiana si è esibita a Pechino e a New York.
Suona un violoncello P.G. Rogeri, Brescia, 1751 c. generosamente affidatole da Tarisio Trust.