TEATRO DELLA PERGOLA | STAGIONE 2022/2023
fino al 5 marzo | Sala Grande
(mercoledì, venerdì, sabato, ore 21; giovedì, ore 19; domenica, ore 16)
Cesare Bocci, Galatea Ranzi, Giulio Pranno, Marta Gastini in
IL FIGLIO
di Florian Zeller
con Riccardo Floris e Manuel Di Martino
traduzione e regia Piero Maccarinelli
scene Carlo de Marino
costumi Gianluca Sbicca
musiche Antonio di Pofi
luci Javier Delle Monache
assistente alla regia Manuel Di Martino
produzione Il Parioli, Teatro della Toscana
Dopo Il Padre Piero Maccarinelli dirige Il Figlio di Florian Zeller con Cesare Bocci, Galatea Ranzi, Giulio Pranno, Marta Gastini. Il testo fa parte di una trilogia che comprende anche La Madre, lavori non collegati fra loro se non dal numero dei personaggi e dalle implicazioni umane e sociali.
Mentre nel Padre venivano analizzati i rapporti familiare in relazione all’Alzheimer, qui Zeller ci conduce sul terreno delle incomprensioni generazionali. È un’opera che conquista grazie non solo alla bellezza del linguaggio, ma alla capacità di introspezione, ai rimandi fra un personaggio e l’altro, al manifestarsi delle loro debolezze delle loro incapacità di capire sé stessi e gli altri.
7 – 12 marzo | Sala Grande
(martedì, mercoledì, venerdì, sabato, ore 21; giovedì, ore 19; domenica, ore 16)
Alessandro Benvenuti in
BENVENUTI IN CASA GORI
di Alessandro Benvenuti e Ugo Chiti
produzione Teatro della Toscana in collaborazione con Comune di Siena
Benvenuti in Casa Gori è un pezzo di storia del teatro, che torna in scena con intatta bellezza. Alessandro Benvenuti, facendo di necessità virtù, interpreta tutti i dieci componenti della famiglia Gori, creando uno sfolgorante monologo, destinato a oltre trent’anni di successi.
Nel più classico degli scenari, un pranzo natalizio in una tradizionale famiglia toscana, si assiste a uno spettacolo che ha fatto sorridere generazioni e generazioni di spettatori con tormentoni diventati oramai storici, anche grazie al film dello stesso Benvenuti.
È un ghiotto, sincero e tellurico sproloquio che è un omaggio d’amore alla Toscana, allo scherzare toscano, alle zingarate toscane, alle dispute toscane e alla tosta manifestazione degli affetti della provincia toscana.
14 – 19 marzo | Sala Grande
(martedì, mercoledì, venerdì, sabato, ore 21; giovedì, ore 19; domenica, ore 16)
METTICI LA MANO
di Maurizio de Giovanni
con Antonio Milo, Adriano Falivene e Elisabetta Mirra
regia Alessandro D’Alatri
scene Toni di Pace
costumi Alessandra Torella
musiche Marco Zurzolo
luci Davide Sondelli
produzione Diana Or.i.s.
Dopo il successo de Il silenzio grande, la nuova inedita commedia di Maurizio De Giovanni Mettici la mano con Antonio Milo, Adriano Falivene, Elisabetta Mirra. Un progetto che nasce quasi come una costola della saga de Il commissario Ricciardi.
In una Napoli devastata dalle conseguenze del nazifascismo, martoriata dai bombardamenti, ma mai priva di quella carica di umanità e di amore per la vita, due tra i volti più colorati si staccano dal filone corale e tornano a raccontarsi con il pubblico, ma questa volta dal vivo: il brigadiere Maione e il femminiello Bambinella, uno con il rigore della divisa e l’altro con la leggerezza della femminilità travestita. Medesimi i
due attori che hanno interpretato la serie tv: Antonio Milo e Adriano Falivene.
La novità è Elisabetta Mirra nel ruolo di Melina, straordinario sguardo sul sacrificio femminile di quell’epoca.
21 – 26 marzo | Sala Grande
(martedì, mercoledì, venerdì, sabato, ore 21; giovedì, ore 19; domenica, ore 16)
Giuseppe Battiston in
LA VALIGIA – IN VIAGGIO CON DOVLATOV
Un torero squalificato
tratto da “La Valigia” di Sergei Dovlatov
traduzione Laura Salmon
adattamento Paola Rota e Giuseppe Battiston
regia Paola Rota
scena Nicolas Bovey
costumi Vanessa Sannino
luci Andrea Violato
suono e musica Angelo Elle
produzione Gli Ipocriti – Melina Balsamo
* basato sul libro CHEMODAN copyright © Sergei Dovlatov Estate, 2019; tutti i diritti riservati Pubblicato in Italia da Sellerio Editore a cura di Laura Salmon
Un testo per dissacrare il sacro, per imparare a rispettare ciò che rispettabile non è, per capire che i valori umani esistono solo al di fuori delle convenzioni. La valigia di Sergei Dovlatov è metafora della diasporica condizione umana, di un sentirsi emigranti dello spazio e del tempo. Emigriamo dalla nostra giovinezza, da un passato fatto di persone, di immagini, di episodi e sentimenti che il ricordo ha la forza di immortalare e resuscitare.
Giuseppe Battiston dà vita a personaggi che riemergono dalla memoria; uomini e donne raccontati con il filtro della distanza, della distorsione e della comicità. Dispositivo di racconto e di evocazione è uno studio radiofonico, in cui un presentatore, attingendo alla storia di Dovlatov, giornalista e reporter, si aggancia al mondo sonoro per evocare la propria storia.
23 – 24 marzo | Saloncino ‘Paolo Poli’
(giovedì, ore 21; venerdì, ore 19)
Massimo Reale in
L’UOMO SOTTILE
di Sergio Pierattini
scene e videoproiezioni Susanna Proietti
regia Manuela Mandracchia
produzione Spazi d’Arte Associazione Culturale
Un monologo sulla menzogna e sulla colpa ambientato nel mondo controverso del Palio di Siena. Massimo
Reale è L’uomo sottile del senese Sergio Pierattini.
& Il Boia", protagonista combattuto tra i suoi valori e il desiderio di auto-affermazione, è un fantino che deve confessare il suo tradimento per essere libero: ha promesso alla Contrada avversaria di riportare la vittoria.
Nella regia di Manuela Mandracchia diventa metafora dell'uomo contemporaneo e modello vincente di un mondo ormai senza regole.
«È una grande emozione per me – dice Massimo Reale – dare voce a questo personaggio così aspramente innamorato del Palio. Che serve e tradisce, che si giustifica e attacca con veemenza una corsa di cavalli che dà senso e dignità a tutta la sua esistenza.»
28 marzo – 2 aprile | Sala Grande
(martedì, mercoledì, venerdì, sabato, ore 21; giovedì, ore 19; domenica, ore 16)
PERFETTI SCONOSCIUTI
uno spettacolo di Paolo Genovese con (in ordine alfabetico) Dino Abbrescia, Alice Bertini, Marco Bonini, Paolo Calabresi, Massimo De Lorenzo, Anna Ferzetti, Valeria Solarino
scene Luigi Ferrigno
costumi Grazia Materia
luci Fabrizio Lucci
produzione Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo, Teatro della Toscana e Lotus Production
Paolo Genovese firma la sua prima regia teatrale portando in scena l’adattamento di Perfetti sconosciuti. Una commedia brillante sull’amicizia, sull’amore e sul tradimento, che porterà quattro coppie di amici a confrontarsi e a scoprire di essere “perfetti sconosciuti”.
Ognuno di noi ha tre vite: una pubblica, una privata ed una segreta. Un tempo quella segreta era ben protetta nell’archivio della nostra memoria, oggi nelle nostre sim. Cosa succederebbe se quella minuscola schedina si mettesse a parlare?
Durante una cena, un gruppo di amici decide di fare un gioco della verità mettendo i propri cellulari sul tavolo, condividendo tra loro messaggi e telefonate. Metteranno così a conoscenza l’un l’altro dei propri segreti più profondi…
30 marzo – 6 aprile | Saloncino ‘Paolo Poli’
(giovedì, ore 22:30; venerdì 31 marzo, ore 18:30; sabato 1° aprile, ore 19; domenica 2 aprile, ore 11;
martedì 4 aprile, ore 21; mercoledì 5 aprile, ore 21; giovedì 6 aprile, ore 19)
Emmanuel Demarcy-Mota
IONESCO SUITE
basato sugli scritti di Eugene Ionesco tratti da "Jacques, ovvero la sottomissione", "Delirio a due", "La
cantatrice calva", "La lezione", "Exercises of conversation" e "French diction"
con la Compagnia del Théâtre de la Ville – Paris Charles-Roger Bour, Céline Carrère, Jauris Casanova, Antonin Chalon, Sandra Faure, Stéphane Krähenbühl, Gérald Maillet
regia Emmanuel Demarcy-Mota & la Compagnia del Théâtre de la Ville – Paris
musiche Jefferson Lembeye, Walter N’Guyen
scenografie e disegno luci Yves Collet
costumi Fanny Brouste
make-up Catherine Nicolas
assistenti alla regia Christophe Lemaire, Julie Peigné
assistente ai costumi Alix Descieux-Read
produzione Théâtre de la Ville – Paris
Ionesco Suite torna al Teatro della Pergola.
Lo spettacolo de La Compagnia del Théâtre de la Ville di Parigi, regia di Emmanuel Demarcy-Mota, è il risultato di un insieme di brani dell'assurdo tratti da diversi testi di Eugène Ionesco. Dai più noti come La cantatrice calva e La lezione, ai meno conosciuti, come Jacques ovvero la sottomissione, Delirio a due, Esercizi di conversazione e dizione in francese per studenti americani, Come preparare un uovo sodo.
Nel cast previsti anche attori del Teatro della Toscana, uno per replica, selezionati dopo due workshop condotti dalla troupe del Théatre de la Ville e da Demarcy-Mota. Queste date di Ionesco Suite, infatti, costituiscono la prima realizzazione de L’Attore Europeo, il progetto che vede il Teatro della Toscana e il Théâtre de la Ville uniti nel formare un interprete capace di superare tanto i confini nazionali, quanto le barriere linguistiche.
Previsti gli incontri: il 31 marzo, ore 16, con la figlia di Ionesco, la scrittrice Marie France Ionesco; il 5 aprile, ore 18:30, con il drammaturgo Fernando Arrabal (Luca Zingaretti leggerà una delle sue famose lettere).
Da segnalare il coinvolgimento dell’Académie Culture-Santé del Théâtre de la Ville. Studenti di medicina francesi incontreranno medici, praticanti e studenti italiani il 1° aprile, ore 11, e daranno poi vita a una speciale replica il 2 aprile, ore 11.
TEATRO DELLA PERGOLA | ATTIVITÀ COLLATERALI
5, 19 marzo, ore 10/11/12
IN SUA MOVENZA È FERMO
Viaggio teatrale all’interno del Teatro della Pergola di Firenze
da un’idea di Riccardo Ventrella
testi, regia Giovanni Micoli
con (in ordine di apparizione) Massimo Manconi / la guida; Andrea Nannelli / Alessandro Lanari, l’impresario; Natalia Strozzi / la soprano Barbieri Nini; Fabio Baronti / Antonio Meucci, l'inventore; Sabrina Tinalli / la sarta di Eleonora Duse; Marcello Allegrini / Cesare Canovetti, il capo macchinista
costumi Micol Joanka Medda
luci Samuele Batistoni, Filippo Manzini
produzione Fondazione Teatro della Toscana
in collaborazione con La Compagnia delle Seggiole
XVII anno consecutivo di repliche, oltre 350 repliche.
La grande magia di un teatro non abita solo sul palcoscenico, nell’istante esatto in cui uno spettacolo si dà per il pubblico. Come un corpo biologico, il teatro vive in ogni momento soprattutto nei suoi spazi “segreti” e inaccessibili agli spettatori: nei laboratori, nei pressi della macchina scenica, nei sotterranei e nei depositi. Là dove ancora risuonano le voci dei tanti che hanno dedicato la loro vita a questa bruciante passione. Senza apparire sulle locandine, senza lasciar traccia di sé nei libri di storia.
Nei suoi trecentocinquanta anni di storia la Pergola ha raccolto l’eco di tante voci, di attori famosi e oscuri facchini, di inventori, registi, impresari, divine, cantanti, macchinisti, inservienti, mezzani, comparse, nobili, mantenute, borghesi, critici, spettatori molesti. Le lascia liberamente risuonare in questa occasione, aprendo al pubblico i luoghi che furono una volta sede della “Città del Teatro”: un grande opificio autosufficiente nel quale si svolgevano tutti i mestieri della scena. Nel quale si viveva, di giorno e di notte; crocevia, luogo di incontro, agorà della Firenze Granducale. Palazzo delle feste di corte, grande tempio del melodramma, luogo deputato di mille trucchi e magie, sotto l’egida benevola dell’Accademia degli Immobili, che la Pergola costruì e possedette fino al 1942.
Ancora oggi la Pergola vuole essere questo per Firenze e per il mondo: un luogo di incontro e civiltà all’insegna della forma di espressione più vicina all’uomo e alle sue passioni che le arti abbiano mai creato: il Teatro.
Biglietti Intero 15 € | Ridotto 12 € – over 65, under 30, soci Unicoop Firenze, abbonati Teatro della Toscana
12 marzo, ore 10:30/11:30
CHI HA VISTO LA CODA DEL SIGNOR VOLPE?
di Federica Lea Cavallaro
con Maddalena Amorini, Davide Arena, Federica Lea Cavallaro, Ghennadi Gidari, Nadia Saragoni, Sebastiano Spada, Lorenzo Volpe
costumi Laboratorio d'Arte del Teatro della Pergola
produzione Fondazione Teatro della Toscana
in collaborazione con iNuovi
età consigliata 7-12 anni
Attenzione, attenzione: c’è una volpe senza coda in teatro! Attraverso indizi, racconti ed incontri coi personaggi del bosco, i partecipanti vengono chiamati a trovare la coda del Signor Volpe. Riusciranno nelle mille peripezie? Risolveranno gli enigmi del Tasso aiutando, così, la Signora Volpe? Un’avventura per tutti coloro che amano viaggiare nel mondo della fantasia.
Durante lo spettacolo i bambini devono essere accompagnati. Ciascun bambino può essere accompagnato da uno (o più) adulti. È richiesta la presenza, ed il conseguente biglietto, di almeno un adulto referente ogni 4 bambini.
Biglietti posto unico 6€
14 / 15, 21 / 22 marzo, ore 18:30
IL FANTASMA DI CANTERVILLE
di Oscar Wilde
traduzione Giuseppe Vannicola
con Maria Lucia Bianchi, Alessandra Brattoli, Beatrice Ceccherini, Anastasia Ciullini, Davide
Diamanti, Fabio Facchini, Francesco Grossi, Filippo Lai, Claudia Ludovica Marino, Erica Trinchera,
Lorenzo Volpe
costumi Laboratorio d'Arte del Teatro della Pergola
produzione Teatro della Toscana
in collaborazione con iNuovi
età consigliata dagli 8 anni in su
Attraverso un adattamento inedito e tutto da scoprire de Il Fantasma di Canterville, racconto umoristico scritto da O. Wilde nel 1887, i Nuovi accompagneranno gli spettatori nei luoghi più nascosti e misteriosi del Teatro della Pergola.
Sei attori della compagnia si alterneranno mettendo in scena le vicende di Sir Simon di Canterville in un incontro tra tradizione e contemporaneità.
I bambini partecipanti devono essere accompagnati da un adulto. Ogni adulto può accompagnare fino ad un massimo di 4 bambini.
Biglietti Intero 9 € | Ridotto 6 € – over 65, under 30, soci Unicoop Firenze, abbonati Teatro della Toscana
26 marzo, ore 10:30/11:30
SUPERATTORI
di Claudia Filippeschi
con Davide Arena, Alessandra Nunzia Brattoli, Athos Leonardi, Erica Trinchera, Lorenzo Volpe produzione Fondazione Teatro della Toscana
in collaborazione con iNuovi età consigliata 4-7 anni
Gli attori hanno la capacità di trasformarsi in chiunque e qualunque cosa vogliano, quando salgono in palcoscenico; possono anche volare.
E se un attore perdesse i suoi superpoteri? Sarà proprio il pubblico di grandi e piccini ad aiutare il SuperAttore a recuperare la voce, le emozioni, la capacità di muovere il corpo e indossare abiti di scena.
Durante lo spettacolo i bambini devono essere accompagnati. Ciascun bambino può essere accompagnato da uno (o più) adulti. È richiesta la presenza, ed il conseguente biglietto, di almeno un adulto referente ogni 4 bambini.
Biglietti posto unico 6€
TEATRO DELLA PERGOLA | Laboratorio d’Arte
7 – 10, 13 – 17, 20 – 24 marzo, ore 10/13-14/17
CORSO DI SARTORIA TEATRALE
docente Dagmar Elizabeth Mecca
Corso pratico di 84 ore
Numero allievi: Max 8 Allievi
Il corso ha come obiettivo quello di realizzare elementi di costume teatrale sia maschili che femminili tenendo come riferimento i cartamodelli storici.
Partendo dall’analisi di bozzetti di costumisti e immagini d’epoca il percorso che proponiamo svilupperà il tema del cartamodello e del suo riadattamento alle forme e alle esigenze che la messa in scena richiede, in modo da poter poi procedere al piazzamento sul tessuto, al taglio, alla confezione e alla prova costume sugli attori.
Una particolare attenzione sarà dedicata ad argomenti quali la merceologia, l’invecchiamento del costume teatrale e lo studio degli accessori che completano la vestizione.
I costumi realizzati avranno quindi un utilizzo reale nell’ambito di una delle produzioni del Teatro della Toscana.
Costi
Intero: 390€
Ridotto Abbonati Teatro della Toscana (Stagione 2022/2023): 10% di sconto
Iscrizioni Compilare il modulo online al link www.teatrodellatoscana.it/lab/
È possibile iscriversi ai corsi fino a una settimana prima dell’inizio degli stessi.
Informazioni formazione@teatrodellatoscana.it
055.2264370
TEATRO DI RIFREDI | STAGIONE 2022/2023
fino al 5 marzo
(mercoledì – sabato, ore 21; domenica, ore 16:30)
Lucia Poli in
L’INTRUSA
preceduto da È UNA BELLA GIORNATA DI PIOGGIA
di Eric-Emmanuel Schmitt
regia Angelo Savelli
produzione Teatro della Toscana
L’Autore è rappresentato in Italia da Paola D’Arborio – Roma
Un'anziana signora rischia la follia a causa di una misteriosa intrusa che si aggira nel suo appartamento; una donna bella e intelligente rischia invece l'infelicità a causa del suo inguaribile pessimismo. È una bella giornata di pioggia e L’intrusa sono due toccanti racconti pervasi da quell’eleganza e quell’umorismo che
caratterizzano l’inconfondibile stile di Eric-Emmanel Schmitt e anche le doti interpretative di Lucia Poli,
signora del teatro italiano.
21 – 26 marzo
(mercoledì – sabato, ore 21; domenica, ore 16:30)
CIRANO DEVE MORIRE
liberamente ispirato a Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand
regia Leonardo Manzan con Alessandro Bay Rossi, Giusto Cucchiarini, Paola Giannini
musiche Alessandro Levrero, Franco Visioli
eseguite dal vivo da Filippo Lilli
drammaturgia Leonardo Manzan, Rocco Placidi
scene Giuseppe Stellato
costumi Graziella Pepe / luci Simone De Angelis
adattamento Paride Donatelli / progetto sonoro Franco Visioli
produzione Fondazione Teatro della Toscana, La Fabbrica dell'Attore – Teatro Vascello, Elledieffe Vincitore della Biennale di Venezia edizione 2018 progetto Biennale College Teatro – Registi Under 30 produzione LA BIENNALE DI VENEZIA nell’ambito del progetto Biennale College Teatro – Registi Under 30
– con la direzione artistica di Antonio Latella.
Cirano deve morire è la riscrittura per tre voci del celebre Cyrano di Bergerac di Edmond Rostand a opera
del giovane regista Leonardo Manzan. Uno spettacolo concerto con testi e musiche originali che trasforma la poesia di fine Ottocento in feroci versi rap, tra Eminem e Myss Keta. Rime taglienti e ritmo indiavolato affrontano in modo implacabile il tema della finzione, rivedendo in chiave contemporanea il racconto di un dramma post-romantico, che passa a setaccio la dimensione dei sentimenti e delle passioni, attraverso uno dei più famosi triangoli d’amore della storia del teatro.
28 marzo – 2 aprile
(mercoledì – sabato, ore 21; domenica, ore 16:30)
Prima Nazionale
DRACULAZIONISMO
-lezioni di sangue-
di Alessandro Riccio
con Alessandro Riccio, Olmo de Martino, Fabio Magnani, Vieri Raddi, Marco Santi
costumi Lorena Vedelago
luci Lorenzo Girolami
regia Alessandro Riccio
produzione Tedavi 98
Neppure per chi è immortale è scontato riuscire a trovare la voglia di vivere: un vampiro ultracentenario è insofferente alla vita e cerca di trovare nuovi interessi e stimoli per continuare a esistere. Si imbatte così in quattro giovani desiderosi di intraprendere la vita del parassita succhia sangue per eccellenza – il vampiro – e li mette alla prova per capire se può fidarsi di loro e affiancarli a sé nel perpetuarsi di una vita sempre uguale, speranzoso di trovare linfa vitale che riaccenda la sua stessa esistenza. I quattro, incuriositi dal fascino dell'eternità e dalla potenza del male, si fanno trascinare in situazioni al limite del paradossale, alla ricerca di una risposta al perché dell'esistenza. Una commedia dark in cui la comicità trascinante e esplosiva di Alessandro Riccio incontra un genere inusuale per il teatro contemporaneo.
Teatro Era | Stagione 2022 – 2023
7 – 8 marzo, ore 21
IL FIGLIO
di Florian Zeller
traduzione e regia Piero Maccarinelli
con Cesare Bocci, Galatea Ranzi, Giulio Pranno, Marta Gastini, Jacopo Angelini
scene Carlo Di Marino
costumi Gianluca Sbicca
produzione Teatro Il Parioli, Teatro della Toscana
La vita in tutte le sue sfaccettature per piantare uno specchio nel cuore a tutti i genitori di un figlio adolescente. Dopo Il Padre Piero Maccarinelli dirige Il Figlio di Florian Zeller con Cesare Bocci, Galatea Ranzi, Giulio Pranno, Marta Gastini. Il testo fa parte di una trilogia che comprende anche La Madre, lavori
non collegati fra loro se non dal numero dei personaggi e dalle implicazioni umane e sociali.
Mentre nel Padre venivano analizzati i rapporti familiare in relazione all’Alzheimer, qui Zeller ci conduce sul terreno delle incomprensioni generazionali. È un’opera che conquista grazie non solo alla bellezza del linguaggio, ma alla capacità di introspezione, ai rimandi fra un personaggio e l’altro, al manifestarsi delle loro debolezze delle loro incapacità di capire sé stessi e gli altri.
18 – 19 marzo
(sabato ore 21; domenica ore 17)
CIRANO DEVE MORIRE
liberamente ispirato a Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand
regia Leonardo Manzan con Alessandro Bay Rossi, Giusto Cucchiarini, Paola Giannini
musiche Alessandro Levrero, Franco Visioli
eseguite dal vivo da Filippo Lilli
drammaturgia Leonardo Manzan, Rocco Placidi
scene Giuseppe Stellato
costumi Graziella Pepe
luci Simone De Angelis
adattamento Paride Donatelli
progetto sonoro Franco Visioli
produzione Fondazione Teatro della Toscana, La Fabbrica dell'Attore – Teatro Vascello, Elledieffe
Vincitore della Biennale di Venezia edizione 2018 progetto Biennale College Teatro – Registi Under 30 produzione LA BIENNALE DI VENEZIA nell’ambito del progetto Biennale College Teatro – Registi Under 30 – con la direzione artistica di Antonio Latella.
Cirano deve morire è la riscrittura per tre voci del celebre Cyrano di Bergerac di Edmond Rostand a opera del giovane regista Leonardo Manzan. Uno spettacolo concerto con testi e musiche originali che trasforma la poesia di fine Ottocento in feroci versi rap, tra Eminem e Myss Keta.
Rime taglienti e ritmo indiavolato affrontano in modo implacabile il tema della finzione, rivedendo in chiave contemporanea il racconto di un dramma post-romantico, che passa a setaccio la dimensione dei sentimenti e delle passioni, attraverso uno dei più famosi triangoli d’amore della storia del teatro.
Matteo Brighenti
Rebecca Carbone assistente
Jemma Robin Thompson assistente
Ufficio stampa
Fondazione Teatro della Toscana
055 2264347
stampa@teatrodellapergola.com
TEATRO DELLA PERGOLA
Via della Pergola 12/32, Firenze
Per informazioni
055.0763333 – www.teatrodellapergola.com
BIGLIETTI
SALA GRANDE
Platea
Intero € 34
Ridotto over 65, convenzioni e online € 32
Ridotto soci Unicoop Firenze € 30
Ridotto under 30 € 28 (€ 12 con TT Young Card)
Palco
Intero € 28
Ridotto over 65, convenzioni e online € 26
Ridotto soci Unicoop Firenze € 24
Ridotto under 30 € 22 (€ 12 con TT Young Card)
Galleria
Intero € 19
Ridotto € 17
TT Young Card €12
Recita del 31 dicembre 2022
Platea € 70 | Palco € 45 | Galleria € 34
SALONCINO ‘PAOLO POLI’
Intero € 17
Ridotto € 15
TT Young Card € 8
I prezzi indicati sono comprensivi dei diritti di
prevendita.
Le riduzioni over 65 e under 30 sono valide per le recite
dal martedì al sabato.
La riduzione soci Unicoop Firenze è valida per le recite
di mercoledì e giovedì.
Gli abbonati al Teatro della Toscana hanno diritto al
biglietto ridotto.
Consulta le convenzioni aggiornate sul sito web.
SPECIALE GIOVANI
TT YOUNG CARD (in vendita dal 3 ottobre)
Tessera riservata ai giovani under30 che consente, per
ogni spettacolo, l’acquisto di un biglietto a 12€ per il
Teatro della Pergola e per il Teatro di Rifredi, a 8€ per il
Saloncino ‘Paolo Poli’, oltre a una serie di iniziative e
agevolazioni dedicate.
Grazie alla collaborazione con Unicoop Firenze la card
è gratuita con l’acquisto del primo spettacolo.
Biglietteria del Teatro della Pergola, via della
Pergola n. 30 Firenze
Dal lunedì al sabato (ore 10:00 – 20:00) e in occasione
degli spettacoli (da 1 ora prima dell’inizio della recita).
È possibile acquistare gli abbonamenti del Teatro della
Pergola, il carnet Pergola/Rifredi, la TT Young Card e i
biglietti degli spettacoli in scena al Teatro della Pergola
e al Teatro di Rifredi (a prezzo intero e ridotto).
Tel. 055.0763333 biglietteria@teatrodellapergola.com
Punti vendita Vivaticket
È possibile acquistare i biglietti degli spettacoli in scena
al Teatro della Pergola e al Teatro di Rifredi.
Trova il punto vendita più vicino a te
su www.vivaticket.it
Online
È possibile acquistare l’abbonamento ScegliPergola per
5, il carnet Pergola/Rifredi e i biglietti degli spettacoli in
scena al Teatro della Pergola e al Teatro di Rifredi, su
teatrodellatoscana.vivaticket.it.
Da quest’anno chi acquista on line avrà un prezzo
ridotto!
Telefonicamente
È possibile acquistare i biglietti degli spettacoli in scena
al Teatro della Pergola telefonando al servizio cortesia
al numero 055 0763333 da lunedì al sabato dalle 10
alle 20.
TEATRO DI RIFREDI
via Vittorio Emanuele II 303, Firenze
BIGLIETTI
Intero € 17
Ridotto (over 65, under 35, abbonati Teatro della
Toscana e altre tessere come da convenzioni) € 15
Le domeniche delle famiglie
Adulti € 11
Bambini fino a 14 anni € 9
Passaparola Unicoop
€ 12 (2 ridotti per tessera) per le seguenti repliche
LA TRAGICA STORIA DEL DOTTOR FAUST giovedì
12 e venerdì 13 gennaio
I prezzi indicati sono comprensivi dei diritti di
prevendita.
Le riduzioni sono valide tutti i giorni ad esclusione del
sabato.
Tutte le convenzioni aggiornate al link
www.teatrodirifredi.it/it/info/biglietteria/
Si invita a verificare sul nostro sito eventuali eccezioni o
variazioni di orario.
L’orario indicato corrisponde all’orario effettivo di inizio
degli spettacoli.
BIGLIETTERIA
Teatro di Rifredi
via Vittorio Emanuele II 303
dal lunedì al sabato ore 16.00 – 19.00
e in occasione degli spettacoli (da 1 ora prima l’inizio
della recita).
Ai biglietti per gli spettacoli acquistati la sera stessa,
salvo esaurimento posti disponibili, non viene applicato
il diritto di prevendita (1€). Quindi, l’intero è € 16, il
ridotto è € 14.
Tel 055.4220361/2 – biglietteria@toscanateatro.it
Punti vendita Vivaticket e Online su
https://teatrodellatoscana.vivaticket.it.
TEATRO ERA
Parco Jerzy Grotowski
Via Indipendenza – Pontedera (PI)
BIGLIETTI
Intero € 20
Ridotto € 18
Under 30 € 12
TTYoung Card € 8
Avranno diritto ai biglietti ridotti gli over 65, i soci
Unicoop Firenze e altre associazioni convenzionate il
cui elenco sarà disponibile in biglietteria.
Biglietteria Teatro Era
Parco J. Grotowski – Via Indipendenza, s.n.c.
Pontedera (PI) tel. 0587.213988
Aperta dal martedì al sabato, ore 16 > 19.
È possibile acquistare i biglietti di tutti gli spettacoli della
stagione durante le serate di spettacolo presso la
biglietteria.
L’acquisto telefonico è possibile solo con l’utilizzo del
buono CARTA DOCENTE (non è permessa la
prenotazione di ulteriori biglietti che non rientrino nella
transazione del pagamento tramite Carta Docente).