THANKS FOR VASELINA
DEDICATO A TUTTI I FAMILIARI DELLE VITTIME E A TUTTE LE VITTIME DEI FAMILIARI
uno spettacolo di CARROZZERIA ORFEO
drammaturgia Gabriele Di Luca
regia Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti, Alessandro Tedeschi
con
Gabriele Di Luca Fil – Massimiliano Setti – Charlie Sonia Barbadoro – Lucia Pigi Pasino Annalisa Carlotta – Crolle Wanda
musiche originali Massimiliano Setti
luci Giovanni Berti
costumi Stefania Cempini
scene Lucio Diana
Una produzione Marche Teatro / Carrozzeria Orfeo-
LAST SEEN 2013 DI KLP COME MIGLIORE SPETTACOLO DELL’ANNO
Spettacolo cult di Carrozzeria Orfeo, che ha girato i più grandi teatri d’Italia, strappando
applausi e ottime recensioni, nel 2023 festeggerà 10 anni dal suo debutto.
Thanks for Vaselina racconta la storia di esseri umani sconfitti, abbattuti, lasciati in un
angolo dal mondo che prima li ha illusi, sfruttati e poi tragicamente derisi. È il controcanto
degli “ultimi” e degli esclusi dal mondo del successo e del benessere. In un
esistenzialismo da taverna dove ogni desiderio è fallimento, genitori disperati e figli senza
futuro combattono nell’ “istante” che gli è concesso per la propria sopravvivenza, vittime e
carnefici della lotta senza tempo per il potere e per l’amore, in una continua escursione fra
la realtà e l’assurdo, fra il sublime e il banale.
Nel 2019 il testo di Thanks for Vaselina è stato pubblicato dalla casa editrice CuePress.
Nello stesso anno, i diritti teatrali della stessa opera sono stati venduti in Spagna dove lo
spettacolo è stato messo in scena dal regista catalano Sergi Belbel.
SINOSSI
Gli Stati Uniti d’America, con il sostegno dei paesi alleati, hanno deciso di bombardare il
Messico, distruggendo tutte le piantagioni di droga e classificando le numerose vittime
come “effetti collaterali”, con il pretesto di “esportare” la propria democrazia.
Fil, cinico-disilluso, e Charlie, determinato animalista e difensore dei diritti civili, entrambi
trentenni e con un futuro incerto, coltivano nel loro appartamento grossi quantitativi di
marijuana e, con due opposte motivazioni, decidono di tentare il colpo della propria vita:
invertire il normale andamento del mercato della marijuana esportandola dall'Italia al
Messico. Su questo pretesto surreale si fonda la trama del testo che “esploderà” non
appena nella loro vita entrerà Wanda, una trentenne obesa, insicura e membra di un
fallimentare corso di autostima. Nessuno, a parere dei due, potrebbe essere più adatto di
lei per diventare un insospettabile corriere della droga internazionale. Con la complicità
della madre di Fil, Lucia, una cinquantenne ludopatica appena uscita da una clinica per
disintossicarsi dal gioco, Fil e Charlie preparano Wanda per il grande viaggio. Tutto si
complica, però, quando dopo quindici anni di assenza, torna a casa Annalisa, padre di Fil
ed ex marito di Lucia…
NOTE DI REGIA
Thanks for Vaselina è un’inculata morbida, è una violenza non esplicita, è il compromesso
pericoloso e terribile che congela il pensiero. È l’abitudine ad una vita tranquilla. Un
ringraziamento quindi da parte nostra, non privo di una certa ironia, a chi si prende il
disturbo di non farci troppo male. Un ringraziamento a tutto ciò che fa leva sul nostro
dolore, sulle nostre speranze, sulla solitudine e il nostro bisogno d’amore per ricavarne
qualcosa.
Ma “Siamo tutti canaglie” come dice Amleto ad un certo punto. Noi che scriviamo e voi che
leggete, non siamo certo immuni a tutto ciò. Noi non siamo i buoni, né i giudici, né i
paladini di tutto questo. In diverse misure siamo tutti coinvolti ma, nonostante ciò,
possiamo trovare in noi stessi la lucidità, la sensibilità e l’ironia per indagare queste cose e
raccontare una storia.
Thanks for Vaselina racconta la storia di esseri umani sconfitti, abbattuti, lasciati in un
angolo dal mondo che prima li ha illusi, sfruttati e poi tragicamente derisi.
È il controcanto degli “ultimi” e degli esclusi dal mondo del successo e del benessere. In
un esistenzialismo da taverna dove ogni desiderio è fallimento. Genitori disperati e figli
senza futuro combattono nell'"istante" che gli è concesso per la propria sopravvivenza,
vittime e carnefici della lotta senza tempo per il potere e per l'amore. In una continua
escursione fra la realtà e l’assurdo, fra il sublime e il banale. Come una corda sempre tesa fra il cielo e i bassifondi in uno spalancarsi di abissi dove, ad ogni passo, non si può che restare in bilico. Tasselli di una catena alimentare, di una selezione naturale che non avrà mai fine, fino all’ultima bomba, fino all’ultimo uomo.
"…e come disse il buon Dio scaccolandosi nella sua Jacuzzi: mi sa che ho creato molti
amanti, ma non altrettanto amore”.
Biglietti:
primo settore: € 22,00
secondo settore: € 17,00
(esclusi diritti di prevendita)
La biglietteria è aperta ogni giovedì, venerdì e sabato dalle ore 16.00 alle ore 19.00 e
un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
Biglietti in vendita nel circuito regionale Box Office/Ticketone
Acquisto on line su www.teatropuccini.it
INFORMAZIONI: 055.362067 – 055.210804
Teatro Puccini
Via delle Cascine 41
50144 Firenze
www.teatropuccini.it – info@teatropuccini.it – www.facebook.com/teatro.puccini