CALENDARIO EVENTI DELLA SETTIMANA
Cinema Nuovofilmstudio – Da venerdì 10 a lunedì 13 marzo in prima visione “Disco
Boy” di Giacomo Abbruzzese e “Tutto in un giorno” di Juan Diego Botto. In seconda
visione “La pantera delle nevi” di Marie Amiguet e Vincent Munier e in collaborazione con
il Gruppo Fai Giovani Savona “L’ombra di Goya” di José Luis López-Linares. Giovedì 16
marzo “Le mani in pasta – Le esperienze sui terreni confiscati alle mafie” di Daniele
Biacchessi, ingresso libero, ospite il regista Daniele Biacchessi.
Cattivi Maestri – Continua la stagione per adulti con “I monologhi della vagina”, Cattivi
Maestri Teatro, sabato 11 marzo. Il prossimo spettacolo della stagione per famiglie sarà
“Fagioli”, compagnia I Teatri Soffiati, domenica 19 marzo.
Raindogs House – Venerdì 10 marzo ore 22.00 “Raffaele Kohler swing band”, sabato
11 marzo ore 22.00 “Luca O’Zulù Persico (99 Posse) + Edo Notarloberti/violenti” e
martedì 14 marzo ore 21.30 “Sirom”.
Contatti – Francesca Giacardi, 3492984973 officinesolimano@gmail.com, francescagiacardi@gmail.com
TESSERAMENTO: La Tessera Arci è valida dal 1° ottobre 2022 al 30 settembre 2023. Può essere acquistata presso le tre associazioni del Consorzio Officine Solimano al prezzo di 12 €, per gli under 25 € 8. La Tessera Socio Sostenitore, al costo di € 25, permette di diventare sostenitore del progetto culturale Officine Solimano.
Tale tessera (il cui prezzo comprende la tessera Arci) dà diritto allo sconto di € 1 su tutte le attività proposte dalle tre associazioni.
DOVE SIAMO: Piazza Rebagliati, darsena di Savona (di fronte alla chiesa e all’area giochi bimbi del porto). Segnaliamo la presenza di 3 aree parcheggio: park priamar, park torre porto, park arsenale. La struttura è in regola con le norme che garantiscono l’accesso ai disabili.
NUOVOFILMSTUDIO
ven 10 mar (15.30) – sab 11 mar (18.00) – dom 12 mar (21.00) – lun 13 mar (18.00)
Disco Boy
di Giacomo Abbruzzese
con Franz Rogowski, Morr Ndiaye, Laetitia Ky
Francia/Italia/Polonia/Belgio 2023, 92'
in lingua originale con sottotitoli in italiano
Orso d’Argento a Berlino 2023 per il miglior contributo artistico
Aleksei, giovane bielorusso in fuga dal passato, raggiunge Parigi e si arruola nella Legione
Straniera per ottenere il passaporto francese. Si troverà così a combattere sul delta del Niger dove un suo coetaneo, Jomo, a sua volta combatte contro le compagnie petrolifere che hanno devastato il suo villaggio. La sorella Udoka sogna di fuggire, consapevole che ormai tutto è perduto. I loro destini si intrecceranno, al di là dei confini, della vita e della morte…
Giacomo Abbruzzese si libera dai generi in un'opera prima intensa che mescola Europa, Africa, guerra e animismo, interpretata dall'ottimo Franz Rogowski.
«Era da tempo che volevo realizzare un film di guerra atipico, un film in cui l’Altro esistesse
veramente, in modo completo, e non fosse semplicemente un nemico o una vittima. Essendo un progetto molto ambizioso e dispendioso per un primo lungometraggio, ci sono voluti dieci anni tra ricerche, scrittura, finanziamenti, realizzazione. Il film però è rimasto molto vicino a come l’avevo immaginato: la storia di un bielorusso che attraversa l’Europa, arriva a Parigi e si arruola nella Legione Straniera, e poi la storia del suo antagonista, che si batte per difendere il suo villaggio in Nigeria dallo sfruttamento petrolifero. Nel profondo è la storia di una metamorfosi, di una comunione con l'altro, che apre alla fine verso un’utopia. L’idea originale viene da una conversazione con un ballerino in una discoteca che mi confidò di essere stato un soldato. La cosa mi colpì molto anche per via dei punti di contatto inattesi tra queste due realtà: la grande disciplina, una sorta di piacere per lo sforzo estremo, il bisogno di arrivare a fine giornata completamente esausti. Aleksei, il protagonista, nasce da questa idea: un soldato che diventa ballerino, compiendo quello che era il sogno del suo nemico. Sono nato e cresciuto a Taranto e mi porto sempre dietro la mia città, nel bene e nel male. E in Disco Boy Taranto è nelle fabbriche del delta del Niger, nella devastazione dell'ambiente». (Giacomo Abbruzzese)
Trailer: https://youtu.be/JZvY6uzXqP8
ven 10 mar (18.00 – 21.00) – sab 11 mar (15.30 – 21.00) – dom 12 mar (15.30 – 18.00) – lun 13
mar (15.30 – 21.00)
Tutto in un giorno
(En los márgenes)
di Juan Diego Botto
con Penélope Cruz, Luis Tosar, Font García
Spagna/Gran Bretagna 2022, 105'
Madrid. Un conto alla rovescia intreccia le vicende di tre persone impegnate a non mollare
mentre attraversano le 24 ore che potrebbero cambiare irrimediabilmente le loro vite. C’è Rafa, un avvocato attivista diviso tra lavoro e la relazione di coppia. C'è Azucena, una madre disperata dall’idea di perdere la propria casa. Infine Teodora, una donna anziana che tenta di mettersi in contatto con suo figlio…
Tutto in un giorno intreccia famiglia, amore, amicizia e l’impatto delle ristrettezze economiche sulle relazioni personali, rivelando che è il valore della solidarietà la chiave per affrontare i momenti più difficili della vita. Una storia di coraggio e perseveranza, combattuta ai margini di una grande città, vera e mai patetica.
«Federico García Lorca ha scritto: "Al di sotto delle moltiplicazioni c’è una goccia di sangue….
Il poeta spagnolo si riferiva alla realtà che molto spesso viene nascosta dalle statistiche. In
Spagna si registrano circa 41,000 sfratti ogni anno, più di 100 al giorno. Il film racconta tre delle storie che restano nascoste dietro le statistiche. Il modo in cui i problemi economici, come perdere il proprio lavoro o le proprie entrate, scatenano reazioni diverse in persone diverse, ripercuotendosi nei rapporti di coppia o in quello tra genitori e figli. Tutti e tre i personaggi sono un modo o nell’altro condizionati da uno sfratto. Rafa, un avvocato attivista è arrivato a un importante bivio: deve scegliere tra l’impegno sociale e la relazione con la sua compagna. Fino a quel momento, è sempre stato pronto a donare tutto il suo tempo agli altri. Ma quel tempo ha dovuto sottrarlo alla famiglia, come se la vita fosse un gioco a somma zero in cui non si può raggiungere un equilibrio. Azucena – una Penelope Cruz in stato di grazia – ha 24 ore per non perdere la casa e ritrovarsi in strada. Ha lottato con tutta se stessa per tenere la famiglia unita, ma ora ha davanti la sfida della vita. E infine Teodora, una donna anziana determinata a impedire al figlio di prendersi la colpa per degli eventi che non può modificare. Le tre storie intrecciate hanno delle radici comuni. I personaggi e le trame si avviluppano e si annodano mentre scorrono i minuti verso il momento della verità e la risoluzione dei conflitti dei protagonisti». (Juan Diego Botto)
Trailer: https://youtu.be/DOfyJtx-8zA
mar 14 mar (15.30 – 18.00) – mer 15 mar (21.00)
La pantera delle nevi
(La panthère des neiges)
di Marie Amiguet, Vincent Munier
voce narrante di Paolo Cognetti
Francia 2021, 92'
Wanted
Miglior documentario di esplorazione e avventura al Trento Film Festival 2022
Tibet, sull’altopiano innevato. Un habitat del tutto selvaggio, governato dalle sue creature. Due esploratori partono alla volta di quel luogo misterioso: il fotografo naturalista Vincent Munier, uno dei fotografi di fauna selvatica più rinomati al mondo, e l'avventuriero e romanziere Sylvain Tesson sono alla ricerca della pantera delle nevi, uno dei più grandi e rari felini che la fauna terrestre abbia mai conosciuto. La pantera diventa essa stessa il simbolo di un viaggio alla scoperta di sé stessi, di un luogo incontaminato, lontano da spazio e tempo, disarmante e inesplorato. Un’avventura che celebra la bellezza del mondo, accompagnata dalla musica di Warren Ellis e Nick Cave. Un percorso umano e mistico composto da interrogativi, dubbi, nuovi traguardi e nuove consapevolezze.
«Nel mondo delle avventure naturalistiche la pantera è considerata un Sacro Graal, è un animale quasi fantomatico. Abbiamo familiarità con gli animali africani, ma non tanto con quelli in Tibet, perché è un terreno molto più complicato in termini di geopolitica, altitudine e temperature. Sono affascinato da terre che sono un po' ostili e trovo straordinaria la capacità degli animali locali di adattarsi a queste condizioni estreme. Tutte queste cose mi hanno fatto venire voglia di fare il viaggio lì, con la pantera come nostra stella polare, la nostra sfida, il nostro obiettivo. Il film si sposta da un incontro all'altro, ma è stata quasi una scommessa, perché non c'erano garanzie che avremmo incontrato veramente le pantere». (Vincent Munier)
Trailer: https://youtu.be/OccgnXAP7YE
mar 14 mar (21.00) – mer 15 mar (15.30 – 18.00) – gio 16 mar (15.30)
Gruppo Fai Giovani Savona e Nuovofilmstudio presentano
Arte al Cinema 2023
L’ombra di Goya
di José Luis López-Linares
scritto da Jean-Claude Carrière e Cristina Otero Roth
Spagna/Francia/Portogallo 2022, 90’
Introduzione di martedì alle 21.00 a cura di FAI Giovani Savona
Nexo Digital
Acclamato da pubblico e critica all’ultimo Festival di Cannes e firmato dal regista del film
campione d’incasso Bosch. Il giardino dei sogni, arriva al Nuovofilmstudio L’ombra di Goya di José Luis López-Linares, il docufilm sull’artista che, come pochi altri, ha saputo raccontare gli incubi, le ossessioni e i fantasmi degli esseri umani, ma anche le straordinarie creature fantastiche che nascono dalle loro menti dissacranti. Un viaggio tra le opere più impressionanti e nell’immaginario più segreto del pittore.
Eccezionale ritrattista, celebrato pittore della corte spagnola, narratore acuto e spietato
osservatore dei vizi, dei paradossi umani e dell’ipocrisia moderna, Francisco José de Goya y
Lucientes (1746-1828) rappresenta uno dei giganti della storia dell’arte. I suoi capolavori, dal Colosso alla Maja vestida, dalla Maja desnuda al 3 maggio 1808, da La famiglia di Carlo IV a Saturno che divora i suoi figli passando per la celebre serie dei Capricci – in cui ha indagato i temi della follia, della stregoneria e degli incubi più inconsci – raccontano una sensibilità straordinaria e una mente in continuo movimento, in perenne ricerca. Questo interrogarsi sul destino umano rappresenta la cifra più impressionante e potente di Goya, dall’infanzia trascorsa a Saragozza, dove emerge per la prima volta la sua urgenza di diventare artista, sino alle Pinturas negras della Quinta del Sordo, la casa fuori Madrid in cui si ritirò in un drammatico isolamento prima di recarsi a Bordeaux, dove si spegne nel 1828. Per esplorare le infinite sfaccettature dell’artista, in testa al composito corteo di esperti e appassionati scelti dal regista c’è Jean-Claude Carrière (1931-2021), storico amico e collaboratore di Luis Buñuel, sceneggiatore, scrittore, attore e regista, che López-Linares ha avuto la fortuna di filmare un anno prima della sua scomparsa.
Ingresso aperto a tutti 10€ – soci FAI e soci sostenitori 8€
Durante la serata sarà possibile iscriversi o rinnovare l'iscrizione al FAI a soli 15€ fino ai 35
anni.
Trailer: https://youtu.be/bIhrSKFPrBM
gio 16 mar (18.00 – 21.00 – ingresso libero)
Le mani in pasta
Le esperienze sui terreni confiscati alle mafie
di Daniele Biacchessi
Italia 2022
ospite il regista Daniele Biacchessi
“È il 1948 e siamo a Corleone, vicino a Palermo. Placido Rizzotto è segretario della Camera del Lavoro. Partigiano, socialista, sindacalista…
È un uomo che dà fastidio al potere, alla proprietà, al latifondista, che getta il seme della rivolta in un territorio da sempre dominato dalla mafia.”
È questo l’incipit del film realizzato grazie a un’azione di crowdfunding, che racconta il lungo e virtuoso cammino delle cooperative nate sui terreni confiscati alle mafie e le storie di chi è riuscito nella grande impresa di realizzare prodotti di qualità eccellente come il vino, pasta, legumi, mozzarella di bufala. Sono cooperative che portano i nomi delle vittime delle mafie come Placido Rizzotto, Rosario Livatino, Don Peppe Diana, Rita Atria, Beppe Montana. Sono luoghi di libertà in Sicilia, Campania, Puglia, Calabria.
L’ingresso agli spettacoli è gratuito. Le proiezioni sono realizzate con il sostegno
di Coop Liguria, in collaborazione con Libera Savona nell’ambito dei “100 Passi
verso il 21 Marzo” e con il patrocinio del Comune di Savona.
Per maggiori info: https://www.facebook.com/mafieinpasta/
https://www.produzionidalbasso.com/network/di/ponti-di-memoria
CATTIVI MAESTRI
Sabato 11 marzo, ore 20.30
I monologhi della vagina
Di Eve Ensler. Traduzione di Monica Capuani. Con Francesca Giacardi e Maria Teresa
Giachetta. Cattivi Maestri Teatro.
Dal 2005 i Monologhi della vagina accompagnano le stagioni dei Cattivi Maestri. Merito del
testo, che Eve Ensler, drammaturga militante americana, ha iniziato a scrivere nel 1996,
rielaborandolo nel tempo attraverso continue interviste a donne di ogni paese e condizione e facendone sempre più un manifesto dell'impegno contro la violenza e l’oppressione di metà del genere umano. E merito dell'interpretazione delle attrici, che ha convinto il pubblico per la propria carica di sincerità, trasporto e adesione ai temi affrontati. Attraverso i monologhi e gli interventi che si susseguono, sfilano di fronte agli spettatori storie normali o straordinarie, piccole o grandi, storie d’amore, di dolore, di piacere, di lotta, ora divertenti e ora tragiche: un grande ritratto dell'universo femminile che ha sempre qualcosa di nuovo da dire, in cui le donne possono riconoscersi e su cui gli uomini debbono riflettere.
Pubblico: dei 14 anni – Genere: prosa – Durata: 70 minuti circa
BIGLIETTI: Intero € 15, ridotto soci Arci € 12, ridotto soci sostenitori Officine Solimano € 11, ridotto under 25 e allievi dei Cattivi Maestri € 8.
ABBONAMENTI: Carnet 5 spettacoli: € 55, ridotto Arci € 45. Carnet ‘Cattivi in due’ (5 spettacoli in coppia): € 90, ridotto Arci 80. Carnet ‘Cattivissimo’ (vedi tutti gli spettacoli della stagione): € 100, ridotto Arci € 90. Carnet 5 spettacoli under 25 (con tessera Arci inclusa): € 25.
Abbonamento ‘Spirali’: 3 spettacoli a € 24, da vedere in 3 teatri diversi aderenti alla rassegna ‘Spirali’ (organizzata dal Teatro Cattivi Maestri con il Teatro dell'Ortica di Genova, il Teatro Il Sipario Strappato di Genova e il Teatro delle Udienze di Finale Ligure). Chiedere il libretto della rassegna nei teatri aderenti.
SCONTI E OMAGGI
Prevendita: sconto di € 2 acquistando il biglietto almeno una settimana prima dello spettacolo.
Biglietto ridotto per gli iscritti al FAI: € 12.
Compleanno a teatro: il giorno del tuo compleanno ti regaliamo il biglietto dello spettacolo.
PRENOTAZIONI: Telefona a: 392 1665196, 349 2984973, 347 5860670, o manda una mail
a cattivimaestri@officinesolimano.it.
PROSSIMI APPUNTAMENTI
Domenica 19 marzo, ore 17
Fagioli
Teatri Soffiati
Sabato 25 marzo, ore 20.30
Vuoti d’amore
NoveTeatro
Domenica 2 aprile, ore 17
Un brutto anatroccolo
Cattivi Maestri Teatro
Venerdì 14 aprile, ore 20.30
Il gran consiglio
Tom Corradini