Al Teatro Gobetti di Torino, all’interno della stagione del Teatro Stabile, va in scena Farfalle, pluripremiato testo di Emanuele Aldrovandi, che firma anche la regia, interpretato dalle presenti e accattivanti Bruna Rossi e Giorgia Senesi. Due sorelle, abbandonate dal padre in tenera età alla morte della madre, per sfuggire alla grama vita di solitudine e privazione degli affetti, fin da piccole, hanno escogitato un modo per sfidare il destino e la sorte ingrata attraverso un gioco intrigante: la sorella che indossa la collana a forma di farfalla può imporre all’altra di eseguire ogni ordine che le verrà impartito, pena la sconfitta nell’agone. E nessuna delle due vuole perdere. Giochi? Le due fanciulle, una volta divenute maggiorenni, sono costrette dal padre, rifattosi vivo, ad accettare in matrimonio una coppia di fratelli bislacchi, ma solo una delle due accetta il ricatto. E a partire da questo evento spartiacque, le onde del destino si abbattono furiose sulle due donne che crescono, mettono su famiglia, si imbattono in scelte difficili e contrasti caratteriali furiosi, fino alla cruenta conclusione, che ne fa una fiaba nera. Il testo è magistralmente orchestrato da Aldrovandi come un labirinto di dialoghi sagaci, giochi e momenti di profonda riflessione, portando lo spettatore in un’altalena emotiva che passa dalle risate alla cupa amarezza dello sconforto con abili passaggi verbali e una formidabile capacità di evocare evolvendo la trama. Mirabile ed arguto il passaggio in cui, citando Shakespeare, l’autore fa parlare il becchino siculo con il morto che sta per essere chiuso per sempre nel feretro: humour noir che diventa arte. Le attrici fanno buon gioco all’ottimo ordito drammaturgico, creando un connubio fisico ed energetico impareggiabile, che scuote di presenza gli spettatori, mantenendo costante e vibrante il ritmo degli scambi, passando con abilità dall’interpretare il ruolo delle sorelle a quello del padre, della matrigna, del medico, del becchino, con pochi efficaci tratti trasformativi. La scenografia, in un esoterico total red, compresi gli abiti delle protagoniste, è inserita in un concept minimal che si trasforma di volta in volta in luoghi, personaggi e stati emotivi differenti, giocando con inserti, scomparse e cavità mobili in cui le attrici, giocando con un set luci originale, inseriscono la loro arte interpretativa. Uno spettacolo che vive su piani rappresentativi differenti, avvalendosi di un testo evocativo, surreale e ottimamente strutturato, di una formidabile coppia di interpreti e di una coerenza estetica e segnica in cui la regia valorizza la bravura delle attrici e la complessità della costruzione drammaturgica.
Visto il 5 marzo 2023
Teatro Gobetti – Torino
Farfalle
scritto e diretto da Emanuele Aldrovandi
con Bruna Rossi e Giorgia Senesi
scene e grafiche CMP design
costumi Costanza Maramotti
luci Vincent Longuemare
suoni Riccardo Caspani
musiche Riccardo Tesorini
movimenti Olimpia Fortuni
Associazione Teatrale Autori Vivi, Teatro Elfo Puccini
Emilia Romagna Teatro ERT – Teatro Nazionale
in collaborazione con L’arboreto Teatro dimora | La Corte Ospitale
Centro di Residenza Emilia-Romagna, Big Nose Production, in collaborazione
con Centro di Residenza della Toscana (CapoTrave/Kilowatt e Armunia),
Fondazione I Teatri Reggio Emilia