Maria Amelia Monti e Roberto Turchetta sono gli interpreti de “La Parrucca”, per la regia di Antonio Zavettieri. Lo spettacolo andrà in scena la prossima domenica 19 marzo al teatro del Grillo di Soverato nei consueti due turni: ore 17 e 20.45.
“La Parrucca” e “Paese di Mare” sono due atti unici di Natalia Ginzburg che sembrano l’uno la prosecuzione dell’altro.
In “Paese di mare” una coppia girovaga e problematica prende possesso di uno squallido appartamento in affitto. Lui, Massimo, è un uomo perennemente insoddisfatto, passa da un lavoro all’altro ma vorrebbe fare l’artista. Lei, Betta, è una donna ingenua, irrisolta, che si deprime e si annoia facilmente, e tuttavia è genuina come solo i personaggi della Ginzburg sanno essere. A Betta la nuova casa non piace, ma Massimo, che ha la speranza di trovare un lavoro nell’industria di famiglia di un suo vecchio amico, la convince a restare. Tranne che l’amico si rivelerà pieno di problemi e non lo riceverà nemmeno. Così la coppia dovrà ripartire proprio nel momento in cui Betta si sarà affezionata al luogo e alla casa.
Ne “La Parrucca” li ritroviamo in un piccolo albergo isolato, dove si sono rifugiati per un guasto all’automobile. Dopo aver urlato al marito la sua rabbia e la sua frustrazione per un matrimonio che non funziona più, Betta telefona alla madre e le rivela di essere incinta di un politico con cui ha una relazione clandestina.
Uno spettacolo comico, drammatico, vero, scritto con l’ironia e la leggerezza che rendono la Ginzburg unica nel panorama della narrativa e della drammaturgia italiana.
La Parrucca conferma Maria Amelia Monti come straordinaria interprete ginzburghiana, l’attrice più adatta oggi a far rivivere quel personaggio femminile che tanto aveva di Natalia stessa.