Il Teatro di Roma – Teatro Nazionale celebra la Giornata internazionale della donna presentando nella mattina di mercoledì 8 marzo (ore 10.30), presso l’Istituto d’Istruzione Superiore Confalonieri De Chirico di Roma, il reading #CALLFORWOMEN di Ippolita di Majo, con l’interpretazione in voce di un quartetto di giovani attrici, Francesca Astrei, Martina Massaro, Sylvia Milton e Giulia Trippetta.
Un appuntamento speciale anche a Roma, che va a comporre il mosaico di spettacoli programmati da cinque teatri dislocati lungo l’intera penisola italiana – da Milano a Palermo, da Torino a Napoli – insieme uniti in un’unica voce per sensibilizzare sui temi dell’uguaglianza e delle pari opportunità.
L’8 marzo sarà così portato sulle scene dello Stabile di Napoli, dello Stabile di Torino, del Biondo di Palermo, del Franco Parenti di Milano e dello stesso Teatro di Roma, attraverso la rappresentazione, in forme differenti con orari e per pubblici diversi, del nuovo testo di Ippolita di Majo, una appassionata partitura sulla condizione femminile nella società, sul lavoro, la maternità e la libertà delle donne, veicolata dalle voci delle quattro protagoniste a cui l’autrice ha voluto dare i nomi delle sorelle Meg, Giò, Emi e Bet di Piccole donne di L. M. Alcott.
L’iniziativa, accolta dalle cinque istituzioni teatrali, nasce dalla proposta che il regista e scrittore Roberto Andò ha rivolto alla Fondazione P.l.a.tea. per testimoniare l’impegno civile e morale dell’organismo di rappresentanza dei Teatri Nazionali e dei Teatri di Rilevate Interesse Culturale in occasione della Giornata internazionale della donna.
A Roma, prima e dopo il reading, in risonanza con le modalità laboratoriali del Teatro di Roma, le ragazze e i ragazzi del Confalonieri De Chirico, guidati delle attrici interpreti, si metteranno alla prova in un percorso di comprensione e interpretazione del testo. Un’occasione per valorizzare la relazione e l’intensa attività del Teatro di Roma con le scuole della Città. Eguaglianza, pari opportunità e integrazione sono infatti al centro dei progetti con i quali lo Stabile capitolino, attraverso il Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli, una delle realtà più ricettive nell’utilizzo del teatro come strumento di formazione e inclusione, opera negli istituti e nei quartieri della Capitale.
Francesca Astrei, Martina Massaro, Sylvia Milton e Giulia Trippetta daranno voce alle quattro protagoniste di #CALLFORWOMEN, quattro donne, forse quattro sorelle, che si scambiano con ironia le battute e i luoghi comuni che tante volte si sono sentite rivolgere. Una sorta di rito giocoso e catartico che le aiuta a prendere consapevolezza, come un riscaldamento atletico per allenare sul tema la parola e il pensiero. E, mentre mettono insieme i materiali per un documentario sulle donne e il lavoro in Italia, ciascuna di loro porta la propria testimonianza. «Ho iniziato a pensare di scrivere qualcosa su questo specifico aspetto della condizione delle donne in Italia perché mi pare un argomento del quale non si parla mai abbastanza e spesso se ne parla male. È invece un problema di primaria importanza che andrebbe affrontato e risolto quanto prima – dichiara Ippolita di Majo – Lo spunto è nato dalla lettura di alcuni articoli pubblicati su Alley Oop del Sole24 Ore corredati da evidenze numeriche che mi sono parse incredibili, di una violenza notevole e dalla quale non è facile difendersi. Ne cito un paio: nel 2016 il 78% delle dimissioni da posto fisso sono state di donne che avevano avuto un bambino; nel 2020 le madri che hanno rassegnato le proprie dimissioni sono diventate 30mila, quasi la metà ha detto apertamente che il problema era proprio l’impossibilità di tenere insieme maternità e lavoro. Numerosi altri dati altrettanto gravi sono riportati nell’ultimo rapporto di Save the Children (2022) disponibile in rete. Dal dolore provato nel leggere queste informazioni oggettive, inoppugnabili e inaccettabili è nato questo testo. Accanto alle donne che non hanno potuto conciliare maternità e lavoro, che si sono ripiegate, che hanno rinunciato a una piena espressione di sé, ho voluto raccontare anche quelle, e sono moltissime, che a forza di aspettare una situazione lavorativa un po’ stabile che non arriva mai, e credendo di potere controllare il tempo, non sono riuscite a avere figli pur volendoli disperatamente, non si sono accorte di essere diventate grandi, troppo grandi. E su questo influisce fortemente la generale disinformazione relativa al funzionamento dell’apparato riproduttivo femminile. Il corpo delle donne è sempre e comunque oggetto di mistificazione. Anche in questo caso sono state le evidenze numeriche e statistiche a colpirmi al cuore, a smascherare la mia stessa ignoranza. Ho provato una rabbia indicibile, e allora ho pensato che era meglio metterla fuori questa rabbia, meglio farne qualcosa. E mi sono venute incontro quattro donne a cui ho voluto dare i nomi che Louisa May Alcott aveva dato alle sue Piccole donne. Ho avuto bisogno di riandare a una lettura dell’infanzia, riandare all’origine dei romanzi di formazione al femminile, per provare a dare corpo e parola ai personaggi che avevo in mente. E anche se le mie Meg, Giò, Emi e Bet sono molto diverse dalle Little women di Alcott, condividono con loro la convinzione che il lavoro e la realizzazione professionale sono alla base della formazione e della personalità delle donne come degli uomini. Per dirla con Jo March, questa “è la storia della mia vita e delle mie sorelle”».
Mercoledì 8 marzo 2023
reading #callforwomen
di Ippolita di Majo
Teatro Mercadante di Napoli / ore 21.00
con le attrici
Valentina Bellè, Anna Ferzetti, Donatella Finocchiaro, Caterina Guzzanti
regia di Paola Rota
Info www.teatrodinapoli.it
Biglietteria tel. 081.5513396 – biglietteria@teatrodinapoli.it
Teatro Gobetti di Torino / ore 11.30
con Cecilia Bramati, Ilaria Campani, Sara Gedeone, Maria Trenta
reading curato da Leonardo Lidi e Francesca Bracchino
Info www.teatrostabiletorino.it
Teatro Biondo di Palermo / Sala Grande ore 17.00
con le allieve attrici della Scuola di teatro guidate dal regista Gianluca Barbadori
Info www.teatrobiondo.it
Teatro Franco Parenti di Milano / Sala Testori ore 20.00 e ore 21.30
con le giovani attrici Leda Kreider, Elena Lietti, Sara Putignano, Emilia Scarpati Fanetti
mise en espace di Raphael Tobia Vogel
Info www.teatrofrancoparenti.it
Teatro di Roma / Istituto d’Istruzione Superiore Confalonieri De Chirico ore 10.30
con le giovani attrici
Francesca Astrei, Martina Massaro, Sylvia Milton, Giulia Trippetta
Info www.teatrodiroma.net
TEATRO DI ROMA_ Largo di Torre Argentina, 52 – 00186 Roma _ www.teatrodiroma.net