ANNAGAIA MARCHIORO
in
GINA FRANCON
La portinaia di Palazzo Chigi
da un’idea di Annagaia Marchioro
di Annagaia Marchioro e Gabriele Scotti
musiche Flavia Ripa
scenografie Ze Arte
produzione Fondazione Gian Giacomo Feltrinelli e Associazione Culturale Brugole & Co
Gina Francon è la portinaia di Palazzo Chigi, ha visto gli ultimi 30 anni di storia d’Italia
passarle accanto. Nata in Veneto e trasferita a Roma con un concorso truccato, come
dichiara apertamente per essere onesta fino in fondo, vive tutte le difficoltà di una
immigrata del Nord al Sud.
Un personaggio nato sui social dall’idea della attrice che la interpreta, durante il vuoto
della prima quarantena, che da allora non può più smettere di esistere. I suoi follower
aumentano a vista d’occhio.
In questo spettacolo, voluto fortemente dalla Fondazione Feltrinelli, Gina Francon racconta
dal suo angolo della portineria le verità più scomode, i segreti più taciuti della politica
italiana.
Dato che, negli anni della pandemia, lei ha aiutato il Governo nelle decisioni difficili, a volte
persino per sbaglio, perché era lì, la prima ad arrivare e l’ultima ad andare via.
Ed ha raccolto dalla pattumiera le pagine che avrebbero spiegato i dpcm all’Italia intera.
In scena un tavolo, molti utensili ed una piastra elettrica. Su quella piastra la protagonista
cucinerà dei veri biscotti da offrire, covid permettendo, agli spettatori. Sembra che per
questi biscotti siano cadute intere formazioni di governo.
La Gina ha preparato il caffè a tutti e di tutti potrebbe raccontare qualcosa, considera i
politici un po’ figli o figlie suoi, un po’ ex mariti da dimenticare.
La sua saggezza popolare la rende intra-partes: può dire ciò che pensa come lo farebbe la
zia della porta accanto.
È ecologista perché profondamente rurale, femminista in quanto matriarcale, europeista
perché tutto il mondo è paese.
Queste le solide basi del suo programma politico. Perché sì, Gina Francon, in un colpo di
teatro finale, decide di scendere in campo, e annuncerà con sorpresa di tutti la nascita del
suo partito: il Partito della Gina.
Un partito squisitamente personale fondato sul carisma della Gina, leader non si sa di
cosa, progressista quanto conservatore, post ideologico, post moderno e un po’ anche
post mortem (degli altri). Perché ricordiamolo tutti: una portinaia alle volte conta più di un
intero team di addetti stampa.
NOTE
La Gina Francon è la versione contemporanea di una maschera teatrale, e può
permettersi di essere cinica, scorretta, satirica. Nasce dalla necessità impellente di poter
fare satira, in un tempo in cui capire cosa accade è più difficile che respirare.
In un paio di mesi su TikTok ha raggiunto i 20 k follower.
Ad ogni nuovo video aumentano, quasi con preoccupazione della stessa interprete che
pensava di poter smettere una volta finito il lockdown… Ma la Gina merita una vita propria.
La possibilità di collaborare con Fondazione Feltrinelli ha scatenato le nostre idee. Uno
spettacolo che nasce dall’urgenza di questo momento storico, usando l’ironia come arma
a doppio taglio per riaprire ferite ed allo stesso tempo ricucirle. L’idea è quella di
raccontare, attraverso i suoi occhi, il nostro Paese.
ANNAGAIA MARCHIORO
Nasce a Padova, si laurea in Filosofia a Venezia e si diploma come attrice alla scuola
d’arte drammatica Paolo Grassi. Lavora in teatro con registi quali: Andrée Ruth Shammà,
Serena Sinigaglia, Andrea de Rosa, Mattia Torre, Paolo Sorrentino.
In televisione nel 2018 accanato a Claudio Bisio entra a fare parte del cast fisso del
Saturday night live e lavora con Serena Dandini su Rai 3 per Gli stati generali.
Al cinema lavora con Ivano de Matteo e Olivier Assayas.
Fonda la compagnia Le Brugole per cui scrive spettacoli brillanti a tematica lgbt tra cui
Diario di una donna diversamente etero e Modern Family. Gli ultimi lavori da attrice-autrice
sono il monologo Fame Mia, tragicomico racconto di formazione ispirato al libro Biografia
della Fame di Amélie Nothomb, e la stand up comedy #Pourparler.
Biglietti
posto unico numerato € 17,00
(esclusi diritti di prevendita)
La biglietteria è aperta ogni giovedì, venerdì e sabato dalle ore 16.00 alle ore 19.00 e
un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
Biglietti in vendita nel circuito regionale Box Office/Ticketone
Acquisto on line su www.teatropuccini.it
INFORMAZIONI: 055.362067 – 055.210804
Teatro Puccini
Via delle Cascine 41
50144 Firenze
www.teatropuccini.it – info@teatropuccini.it – www.facebook.com/teatro.puccini