Teatro Prati
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Spettacoli: dal Martedì al Venerdì ore 21.00 Sabato ore 17.30 e ore 21.00 – Domenica
e festivi ore 18.00
Dal 14 aprile al 4 giugno 2023
Fabio Gravina
in
“Il malato immaginario”
Commedia di Molière nella rielaborazione in 2 atti di Fabio Gravina
Regia di Fabio Gravina
Scene e costumi di Francesco De Summa
Musiche originali di Mariano Perrella
Con: Fabio Gravina, Patrizia Santamaria, Sara Religioso, Annalisa
Renzulli, Carmine Iannone, Giuseppe Vitolo e Eduardo Ricciardelli.
Questa commedia rielabora Fabio Gravina in due atti e
a
Questa commedia rielaborata da Fabio Gravina in due atti e
ambientata nella Roma del 1920, narra le vicende di Argante, il
credulone beffato, un uomo ricco, che vive circondato da medici e
farmacisti imbroglioni, perché si crede perennemente malato. Sua
figlia Angelica ama ed è riamata da un bravo giovane, Cleante, ma
il malato immaginario pensa di farle sposare un giovane imbecille e
ridicolo ma figlio di un medico, per avere così un dottore in famiglia
sempre a sua disposizione. Sua moglie Lucrezia
(matrigna di Angelica) è una donna avida e meschina, che disprezza il marito e
vorrebbe mandare la figliastra in convento per impadronirsi della
sua dote. Suo fratello Bernardo e la serva Tonina tentano di
ricondurlo alla ragione. Lo convincono a fingersi morto per mettere
alla prova l’affetto della moglie e della figlia. Argante scopre così
l’ipocrisia della prima e la sincerità della seconda.
Il pomeriggio del 17 febbraio 1673 Molière andò in scena a Parigi
con il suo malato immaginario. Egli stesso interpretava la parte di
Argante. Molière era veramente malato e arrivò alla fine della
rappresentazione in preda alle convulsioni, che il pubblico credette
previste dal copione. Qualche ora più tardi, morì.