Doppio appuntamento per la stagione di Roma Sinfonietta nell’Auditorium “E. Morricone” dell’Università di Roma Tor Vergata (Macroarea di Lettere e Filosofia, via Columbia 1) con il pianista Davide Cabassi in concerto (lunedì 17 aprile ore 18) e The Bass Gang (mercoledì 19 aprile ore 18).
Due grandi dell’Ottocento e un brillante compositore dei nostri giorni nel concerto del pianista Davide Cabassi. Cabassidebutta in pubblico a tredici anni con l’Orchestra Sinfonica della Rai di Milano e la sua carriera internazionale prende slancio nel 2005, quando ottiene un Top-Prize al Concorso pianistico internazionale Van Cliburn, uno dei più prestigiosi negli Usa e nel mondo intero.
Da allora suona nelle più importanti sale concertistiche d’Europa, Nord e Sud America ed Asia, come la Scala di Milano, la Carnegie Hall di New York, il Mozarteum di Salisburgo, il Centro Nazionale per le arti dello Spettacolo di Pechino. Il suo primo CD Dancing with the orchestra ottiene nel 2007 il Premio della critica della rivista Classic Voice per il miglior esordio discografico dell’anno. Incide per le più importanti case discografiche, tra cui Sony, BMG e Decca: in particolare per quest’ultima ha inciso un cd dedicato a Mozart e ha intrapreso la registrazione dell’intero ciclo delle Sonate di Beethoven.
La prima parte del suo concerto è dedicata a Robert Schumann, il più romantico dei musicisti romantici, di cui esegue Nachtstücke op.23 e Gesänge der Frühe op.133. Composti nel 1839, i Nachtstücke formano un ciclo di quattro brevi “pezzi notturni”, ispirati ai racconti dello scrittore preferito di Schumann, E.T.A. Hoffmann, da cui il compositore riprende le atmosfere fantastiche, sognanti, misteriose. Gesänge der Frühe, ovvero “Canti del mattino”, sono tra gli esempi più affascinanti dello stile di Schumann, fatto di slanci ardenti e di improvvisi ripiegamenti, di impeti e di tenerezze, di introspezioni psicologiche e di sogni fantastici, espressi sempre con una straordinaria e originale vena melodica.
Segue Klare lebende Steine (Chiare pietre vive) del sessantaduenne compositore milanese Giorgio Colombo Taccani, la cui musica è stata spesso premiata in numerosi concorsi internazionali ed è frequentemente eseguita in Italia e all’estero, sempre accolta con grande consenso. Questo brano, di appena tre minuti di durata, è dedicato prorio a Davide Cabassi, che l’ha presentato in prima esecuzione assoluta nel 2020 in un concerto al Teatro Massimo di Palermo.
Concludono il concerto Quadri d’una esposizione, capolavoro di Modest Musorgskij, che è stato il maggior esponente della scuola nazionale russa dell’Ottocento e uno dei compositori più geniali e originali di tutto il secolo. La dirompente novità di questa musica non è affatto diminuita dal 1874, anno della composizione, ad oggi. Ne è diminuita la forza visionaria con cui il compositore traduce in musica i quadri del suo amico pittore Victor Hartmann, scomparso l’anno precedente. La ricchezza di colori e immagini che Musorgskij trae dal pianoforte è tale che nel 1923 un mago dell’orchestra qual era Maurice Ravel raccolse la sfida di trascrivere questa musica per l’orchestra, senza riuscire però a superare la versione pianistica originale.
Quattro serissimi professori d’orchestra hanno dato vita ad un insolito e un po’ folle quartetto di contrabbassi e gli hanno dato il nome di Bass Gang. Mercoledì 19 aprile 2023 alle 18.00 tornano, dopo i successi delle volte precedenti, a suonare per la stagione di concerti di Roma Sinfonietta.
Il contrabbasso è da sempre considerato uno strumento serioso, pesante e poco agile, ma Bass Gang dimostrerà che non è vero. Di più, dimostrerà che è uno strumento capace di ironia e di autoironia e che nelle sue corde corre una vena di follia e di buffoneria. E sa essere anche tenero, romantico, sensuale. E non finisce qui… Insomma questo quartetto si propone di mostrare tutta la varietà e la ricchezza di gamme sonore che i contrabbassi riescono a produrre, presentando un repertorio ricco, che va ben al di à del genere classico, per essere vicino anche ad un pubblico non necessariamente abituato alle sale da concerto. L’originalità dei loro programmi e la loro bravura li ha portati fin negli Sati Uniti, Portogallo, Paesi Baltici, Germania. E dal 2002 suonano regolarmente tutti gli anni in Giappone e Corea Nel 2005 la rivista specializzata inglese “Double Bassist” (Il contrabbassista) gli ha dedicato la copertina ed un ampio servizio/intervista. I loro nomi sono Amerigo Bernardi, Alberto Bocini, Andrea Pighi ed Antonio Sciancalepore.
Questo loro concerto ha come titolo Le Basse Stagioni (ed altre storie viste dal Basso) e come sottotitolo Libera confusione musicale su temi… moderatamente scottanti e non, per 4 Contrabbassi. Il programma (che può essere parzialmente modificato secondo l’estro del momento) si divide in varie sezioni dai titoli bizzarri e curiosi come “Erotic Basses medley” e comprende musiche di Ennio Morricone e Mozart, Dave Brubeck e Pëtr Il’ič Čajkovskij, Serge Gainsbourg e Antonio Vivaldi, Igor Stravinsky e Carlos Santana, Bruno Martino e Johann Strauss jr, Paul Simon e Astor Piazzolla e tanti altri ancora.
Biglietti: € 12,00 intero; € 8,00 ridotti per personale universitario e over 65; € 5,00 per studenti . I biglietti si possono prenotare telefonicamente (06 3236104) e ritirare il giorno del concerto oppure acquistare direttamente prima del concerto. Info: info@romasinfonietta.it – tel. 06 3236104 – www.romasinfonietta.it