TSJF23 IX Edizione – “Intrecci”
Anteprima 20 maggio – Festival dal 24 al 28 maggio
Dal 24 al 28 maggio torna la festa del jazz con concerti, mostre, laboratori e didattica.
Le stelle Dado Moroni, Eddie Gomez, Joe La Barbera al Del Monaco.
Torna anche quest’anno la festa del jazz, e Treviso Suona Jazz Festival, manifestazione
promossa da associazione Urbano Contemporaneo, in collaborazione con il Comune di Treviso e
Provincia di Treviso, si ripresenta con un ricco programma, una varietà di stili, proposte, novità.
La nona edizione, dal titolo “Intrecci”, racconta di un festival sempre in movimento, con eventi che attraversano la splendida cornice della città di Treviso, grazie a una formula suggestiva che apre alla musica le porte dei luoghi d’arte e, in generale, dei luoghi “altri”, al fine di creare un rapporto esclusivo tra musica, arte e architettura.
Anche quest’anno sono attesi concerti esclusivi con musicisti di spicco del panorama nazionale e internazionale, ma al tempo stesso il festival diretto da Nicola Bortolanza conserva e rafforza l’attenzione verso le nuove generazioni, il jazz “al femminile” e il mondo della didattica. Non mancano mostre ed eventi speciali dedicati al cinema e al fumetto, a conferma della multidisciplinarietà di una manifestazione sempre più includente, in grado di stringere sinergie con Enti e mondo associativo, e che, oltre alle sale da concerto, coinvolge chiese, musei, spazi espositivi, locali e piazze del centro.
Viene anche riconfermata la tradizionale collaborazione con il Conservatorio di Musica Steffani di Castelfranco Veneto e l’Associazione Manzato, partner tutto l’anno nei corsi di formazione a cadenza mensile. “La didattica e l’apprendimento sono parte integrante del nostro programma, e anche quest’anno, grazie al supporto di Rotary Club Treviso Nord, vengono conferite borse di studio a giovani talenti per i seminari estivi di Umbria Jazz”.
L’anteprima
Si parte sabato 20 maggio con l’inaugurazione di un’emozionante biografia a fumetti dedicata al celebre contrabbassista Charles Mingus. Allestita in collaborazione con Treviso Comic Book
Festival, nel complesso di San Gaetano presso il Museo Nazionale Collezione Salce,
l’inaugurazione sarà caratterizzata dagli interventi del giornalista musicale Flavio Massarutto e del fumettista e illustratore Pasquale Todisco, meglio conosciuto come Squaz, autori della graphic novel “Io suono quel che sono. Io suono Mingus”. Al centro del racconto la vita tormentata e la musica geniale di un Maestro che ha lasciato un segno indelebile nel panorama del jazz. Massarutto e Squaz ripercorrono le tappe del cammino di Mingus, dando vita a una biografia non canonica, che procede per episodi impaginati come una successione di brani che vanno a formare una suite musicale. In apertura non mancherà una suggestiva introduzione musicale affidata al contrabbassista Alessandro Turchet, un virtuoso, oltre che uno dei più affermati musicisti del panorama Triveneto, presente in più di 100 incisioni discografiche, vantando collaborazioni con John Taylor, Peter Erskine, Kyle Gregory, Daniele Di Bonaventura.
La seconda tappa della giornata toccherà il Teatro La Stanza, con “I solchi del jazz”; una guida all’ascolto, a cura del chitarrista Attilio Pisarri, che intende introdurre alla musica jazz attraverso l’analisi del suo repertorio. Una storia narrata, ascoltata e suonata, tra il leggero crepitio di un giradischi e le corde pizzicate di una chitarra, che spazia dai musical di Broadway, alle hit di Tin Pan Alley, dal blues al Be-bop, fino ai “nuovi standards”. In collaborazione con Associazione Musicale Francesco Manzato e Tema Cultura.
Nel tardo pomeriggio l’inaugurazione ufficiale si terrà a Palazzo Sardone, con un evento esclusivo solo su invito, con cibo e musica, a cura del Main Partner Banca Generali Private.
Gli eventi serali
Il via ai concerti è in programma mercoledì 24 maggio, con un piccolo “All stars ensemble“
nell’auditorium della Fondazione Benetton. Protagonista della formazione è la giovane e
affermata pianista Francesca Tandoi, riconosciuta dalla critica e dal pubblico come uno dei
talenti pianistici più interessanti della scena jazz italiana, è anche un’ottima compositrice e una straordinaria band leader. Insieme alla pianista romana troviamo due grandi musicisti del nostro Paese come il sassofonista Emanuele Cisi e il contrabbassista Stefano Senni. Il concerto è un progetto esclusivo targato TSJF, comprende tre artisti uniti da una profonda conoscenza della tradizione, uno spiccato senso dello swing, e un repertorio dedicato alla cosiddetta “epoca d’oro del jazz”.
Giovedì 25 maggio è il turno del consueto spettacolo in cui si abbina la musica dal vivo alla
proiezione di un capolavoro del cinema muto dei primi del ‘900. L’appuntamento con il film muto
è diventato negli anni uno dei tratti distintivi del festival, in particolar modo questa edizione vede la sonorizzazione del film “The Lodger”, un’opera di Alfred Hitchcock ricca di suspense, un piccolo grande capolavoro del cinema muto in cui è possibile riconoscere i segni distintivi che renderanno inconfondibile lo stile del “maestro del brivido”. Evento in collaborazione con il Main Partner Hausbrandt e Cineforum Labirinto.
Nella giornata di giovedì la musica inizia ad animare le vie del centro già dal pomeriggio.
L’attenzione è rivolta al concerto di Francesca Bertazzo Hart, voce e chitarra, e Giulio
Campagnolo all’organo hammond, un evento ad ingresso gratuito presso lo Spazio Lazzari, in occasione del finissage della mostra d’arte “Volo oltre il colore e la materia” con l’esposizione di opere di Toni Buso e Giovanni Benetton. Anche in questo caso non mancherà un momento conviviale grazie a birra Theresianer.
Venerdì 26 maggio uno degli eventi clou è in programma all’auditorium della Provincia di Treviso, ove sbarca il nuovo progetto di GeGè Telesforo, artista poliedrico e vocalist raffinato, polistrumentista, cultore della musica nera. Si potrebbe definire questo nuovo lavoro come un ritorno alle origini per il pluridecorato vocalist, che nel corso degli anni ha dimostrato un’inossidabile capacità di far incontrare il miglior jazz italiano e internazionale con collaborazioni sempre di altissimo livello. ”Big Mama Legacy” mescola le sonorità del blues a quelle delle formazioni del periodo jazz – groovy fine anni ’50 della Blue Note Records. GeGè, vincitore del Jazzit Award dal 2010 al 2018 è qui affiancato da un organico composto da alcuni fra i migliori talenti italiani della nuova generazione.
Ma un concerto imperdibile è atteso sabato 27 maggio, nella cornice del Teatro Mario Del
Monaco. “Kind of Bill” è un emozionante omaggio alla musica di Bill Evans con tre stelle del
panorama mondiale: il pianista Dado Moroni, il leggendario contrabbassista Eddie Gomez e il batterista Joe La Barbera. Chi conosce Evans sa quanto lui e la sua musica siano stati una pietra miliare nella storia del jazz, e “Kind of Bill”, come espresso dallo stesso Dado Moroni, musicista dalla magistrale maturità pianistica, non è un semplice tributo, ma è una celebrazione dell’eredità che Evans ci ha lasciato, un vero e proprio richiamo alla memoria, alla scelta delle note e allo stile di questo grande Artista. Al tempo stesso questo progetto è anche un omaggio a due straordinari musicisti, che hanno collaborato a creare la musica e il suono che ancora oggi conosciamo come il suono di Bill Evans, registrando con il pianista e compositore statunitense
dischi che sono tutt’ora considerati perle preziose della discografia jazz: il contrabbassista
portoricano Eddie Gomez e il batterista statunitense Joe La Barbera. Gomez, dotato di tecnica virtuosa e brillante, ha suonato per ben undici anni con Evans, e fu protagonista, tra gli altri, del celebrato album “Live At The Montreux Jazz Festival” del 1968. La Barbera, musicista sempre misurato e intelligente nell’aprire spazi ai compagni, fu l’ultimo batterista di Evans prima della scomparsa, oltre che protagonista di un’altra pietra miliare quale “The Paris Concert”.
Concerti all’aperto, didattica e laboratori
Nel corso della mattina di sabato 27 maggio, con l’obiettivo di far fiorire nei giovanissimi
un’attenzione musicale, il festival torna negli spazi del Teatro La Stanza con un laboratorio rivolto ai bambini con età compresa tra 4 e 8 anni. L’ appuntamento, in collaborazione con Associazione Musicale Manzato e Tema Cultura, intende educare e avvicinare i più piccoli al mondo della musica, con un approccio giocoso basato sull’improvvisazione musicale, insieme ad Eleonora Biasin ed Edoardo Cian. Nei pomeriggi di sabato 27 e domenica 28 si riconfermano i concerti in Loggia dei Cavalieri, in collaborazione con il Conservatorio di Musica Steffani. Le esibizioni vedranno alternarsi giovani talenti del territorio e i docenti del dipartimento jazz del Conservatorio di Castelfranco Veneto; tra questi, domenica 28, vi saranno il rinomato trombettista Gianluca Carollo e l’eclettico trombonista Mauro Ottolini, uno dei più importanti musicisti italiani, oltre che
compositore, arrangiatore e specialista degli ottoni.
Jazz & food
Come sempre accade a TSJF, parallelamente ai concerti di prima serata non mancano gli eventi nei locali del centro, dedicati agli artisti del nostro territorio e a chi volesse coniugare la buona musica con la buona cucina. Musica godibile e accessibile a tutti, anche per i non specialisti e per chi volesse rilassarsi e godersi una vacanza a Treviso, perché “l’idea di fondo è che il jazz debba essere un patrimonio condiviso, per ritrovarsi e ascoltare buona musica dal vivo insieme, nei plateatici, nelle strade e nelle piazze”. In particolar modo nel corso del festival Piola sarà protagonista con tre appuntamenti nei giorni 23, 24 e 25 maggio, animando le serate festivaliere e confermandosi come punto di aggregazione di chi vive il jazz anche al di fuori delle sale da concerto. Le “jazz night in Piola” sono ormai diventate un appuntamento imperdibile tutto l’anno,
per chi ama l’aspetto più conviviale dell’ascoltare jazz live.
I Biglietti dei concerti di punta sono acquistabili nei punti vendita Vivaticket, online su
Vivaticket.it, a Treviso in biglietteria del Teatro Mario Del Monaco e Mezzoforte cd.
Per tutte le informazioni: www.trevisosuonajazz.it / 338 2046389