Penultimo appuntamento, domenica 14 maggio alle ore 18 (Auditorium Parco della Musica, Sala Petrassi) con Corrado Augias che terrà una lezione su Dmitrij Šostakovič, tra i massimi compositori russi del Novecento, e Stalin.
Dopo la Rivoluzione d’ottobre, il compositore fu considerato l’enfant prodige delle avanguardie, ma non appena Stalin fu nominato Segretario generale del Partito Comunista e impose il realismo come unica estetica, la musica di Šostakovič e quella di molti suoi colleghi – ma la stessa sorte toccò anche a scrittori come Bulgakov, Mandel’štam e altri – divenne subito sospetta, come testimonia il celebre articolo pubblicato sulla “Pravda” il 26 gennaio 1936 dal titolo “Caos anziché musica”, che definì l’opera di Šostakovič Lady Macbeth del distretto di Mcensk formalista, immorale e antipopolare, con l’aggravante del “successo presso il pubblico borghese all’estero”. Tutto questo, e molto altro ancora, vi verrà raccontato da Corrado Augias, che accompagnerà il pubblico in un avvincente viaggio nella Russia della prima metà del Novecento.
Il racconto di Augias sarà inframmezzato da musiche dal vivo, eseguite al pianoforte da Aurelio Canonici, e da brevi filmati. Il prossimo – e ultimo – appuntamento con Corrado Augias è previsto per il 28 maggio alle ore 18 (Verdi: La Traviata – Anatomia di un capolavoro).
Auditorium Parco della Musica – Sala Petrassi
domenica 14 aprile ore 18
Šostakovič e Stalin
Conduce Corrado Augias
pianoforte Aurelio Canonici
Biglietti: € 12 intero; abbonati e under 30 € 10
www.santacecilia.it