All’interno della stagione del TPE va in scena Favola della Piccola Compagnia della Magnolia, testo di Fabrizio Sinisi, ideato e diretto da Giorgia Cerruti, anche in scena insieme a Davide Giglio. Favola è figlio del Progetto Eresia ed è la prima tappa del progetto triennale Vulnerabili 2022-24, avviato più di tre anni fa, prima della pandemia, attraverso un lavoro di sperimentazione di linguaggi, ibridazione dei sistemi creativi e comunicativi che ha consentito alla Compagnia di compiere un salto evolutivo di ideazione, creazione e realizzazione di materiali espressivi in forma di spettacolo dal vivo, insieme di segni vivi, di materiali già prodotti e connessioni fra le diverse articolazioni del teatro d’arte, testo, presenza, illuminazione, sonorità, video. Il testo di Favola è il prodotto di un periodo laboratoriale di sperimentazione fra Giorgia Cerruti, Davide Giglio e il drammaturgo Fabrizio Sinisi intorno all’immaginario della stessa Cerruti di una favola eretica, del potere evocativo e trasformativo del sonno, della magia narrativa del ricordo che si infrange e ritorna come l’eco di una marea fragorosa. I protagonisti – G. e D. – sono una coppia. Sul palco tre sogni, la ripetizione in tre epoche diverse di uno schema tragico: la sopraffazione dell’uomo sulla donna, del padre sul figlio, del più forte sul più debole. Sullo sfondo uno schermo su cui le immagini oniriche di un rituale spezzato scorrono come lacrime di pioggia, custodendo il segreto inaccessibile che si vuole dimenticare, stracciare, eliminare, senza riuscirci mai del tutto. Nella finzione del testo il mago demiurgo della coppia, un uomo succube di un amore tragico, rinchiude in una stanza lei, fragile e potentissima Cassandra dai presagi onirici dati in pasto ogni sera ad un pubblico vorace e cinico per ricreare la soluzione alchemica di un ricordo lancinante, così orribile e straziante, senza ritorno, con la sola consolazione di una trasformazione che possa guarire e ricomporre una lacerazione dissociante. Uno spettacolo dal fortissimo potere evocativo, nutrito da un testo poetico e politico, dedicato a Pier Paolo Pasolini e alla capacità catartica del teatro di guardare oltre le prigioni del qui e ora, portando gli spettatori in un viaggio onirico dalle mille sfaccettature umane, in cui si evocano fantasmi, morti e rinascite, emozioni e sentimenti che passano attraverso l’amore viscerale per l’arte di generare sulle assi del palcoscenico la Storia dell’umanità e i suoi insegnamenti.
Visto venerdì 19 maggio 2023
Teatro Astra – Torino
Favola
spettacolo di
Piccola Compagnia della Magnolia
testo di
Fabrizio Sinisi
ideazione, regia, costumi
Giorgia Cerruti
in scena e in video
Giorgia Cerruti, Davide Giglio
con la partecipazione video di
Elvis Flanella, Ulla Alasjarvi
assistente alla regia
Raffaella Tomellini
disegno luci, consulenza scenotecnica
Lucio Diana
aiuto regia video, fotografia, montaggio
Giulio Cavallini
musiche originali, sound design, fonica
Guglielmo Diana
tecnico di Compagnia
Marco Ferrero
responsabile organizzativo
Angelo Pastore
segretaria di Compagnia
Emanuela Faiazza
traduzione inglese dell’opera
Rossella Bernascone
traduzione francese dell’opera
Frédéric Sicamois
produzione
TPE – Teatro Piemonte Europa, Centro Teatrale Bresciano, Teatro della Città – Catania, Gli Scarti – La Spezia
con il sostegno di
TAP/Torino Arti Performative
con il supporto in residenza di
Teatro di Sardegna, Dracma Centro Residenze (RC), Claps Circuito Lombardo (BS)