Giovedì 25 maggio, nella Sala dei Grandi della Provincia di Arezzo, saranno premiati i lavori degli istituti scolastici della provincia aretina che hanno partecipato agli incontri con le protagoniste dell’edizione del decennale del Premio.
Sulla scia del successo del 2022, si chiude definitivamente il decennale del Premio Internazionale Semplicemente Donna con la cerimonia dedicata alla II edizione del concorso “Giù le mani, il diritto di contare” che si terrà giovedì 25 maggio, alle ore 10, nella prestigiosa cornice della Sala dei Grandi della Provincia di Arezzo. In costante crescita in termini di partecipazione e di interesse, il progetto ha visto, quest’anno, il coinvolgimento diretto di ben undici istituti superiori provenienti da diversi angoli della provincia che, lo scorso novembre, hanno aderito a una serie di incontri con le grandi protagoniste dell’albo d’oro della manifestazione e con le premiate del 2022.
“Con l’appuntamento del 25 maggio, archivieremo definitivamente una memorabile X edizione del Premio Semplicemente Donna – spiega la vicepresidente Chiara Fatai; – Un’edizione che non ci ha soltanto regalato grandi emozioni, ma che ci ha permesso di realizzare appieno quella mission culturale ed educativa che è da sempre, il fondamento e il valore aggiunto della nostra manifestazione. Nell’anno del decennale abbiamo voluto, infatti allargare il nostro raggio di azione nelle scuole della provincia, permettendo a centinaia di giovani di dialogare con donne che, dopo aver visionato i lavori in concorso, siamo certi siano riuscite a lasciare un segno nei loro cuori e nelle loro coscienze”.
L’ I.I.S “Luca Signorelli” di Cortona, il Liceo “Giovanni da Castiglione” di Castiglion Fiorentino, l’I.S.I.S. “Angelo Vegni – Capezzine”, l’I.T.E “Guido Marcelli” di Foiano della Chiana, l’I.S.I.S “Benedetto Varchi” di Montevarchi, i giovani di Rondine Cittadella della Pace, il Liceo “Vittoria Colonna”, l’I.T.I.S “Galileo Galilei”, l’I.S.I.S “Buonarroti – Fossombroni”, il Liceo “Piero della Francesca” e il Liceo Scientifico “Francesco Redi” di Arezzo: questi gli istituti che, nel corso dell’edizione 2022, hanno preso parte al concorso di borse di studio attraverso la realizzazione di videclip, cortometraggi, saggi, racconti ed elaborati grafici. Oltre trenta i lavori in concorso che hanno dato voce alle impressioni e alle riflessioni di studenti e studentesse sui temi della violenza e della parità di genere.