Nel mondo si soffre da sempre e le pene del mondo sembrano avere un comun denominatore. Uno spettacolo a tesi che esplora in modo provocatorio la tossicità del maschile nella nostra società, dando voce a personaggi che incarnano alcuni drammi dell’umanità di oggi
Torino, maggio 2023 – Prima assoluta al Torino Fringe Festival 2023, l’ultimo spettacolo dei Fools “Pene – Sofferenze del mondo contemporaneo” esplora con ironia e senza retorica la tossicità del maschile al giorno d’oggi. Lo spettacolo debutterà martedì 23 maggio a Casa Fools (via Bava 39) alle 21:30 e proseguirà fino a domenica 28 maggio.
Cinque personaggi, cinque uomini che si confessano al pubblico raccontando la figura del “maschio” nella società di oggi, spesso causa di scontri, guerre e incomprensioni. Un susseguirsi di monologhi amari e sfrontati, una galleria impietosa che parte da alcuni fatti di cronaca per mostrare l’impatto nella vita di tutti i giorni della questione di genere. Un girotondo tragicomico dal finale dolceamaro a cui è affidato un messaggio di resa.
«Il tema dell’influenza maschile sull’attuale modello sociale è al centro di dibattiti, post, azioni politiche – commenta Luigi Orfeo, autore del testo e regista – Si aggiungono vocali e asterischi all’alfabeto, lavorando sul linguaggio e sul pensiero per raggiungere l’inclusione di genere. Perché dovremmo farlo? Perché questo accanimento contro il maschio? “Pene” è uno spettacolo a tesi e, come in uno studio scientifico, vogliamo provocatoriamente dimostrare che l’influenza maschile alza la temperatura sociale, inquina l’aria come lo smog. Sosteniamo questa teoria attraverso dimostrazioni pratiche: cinque episodi, cinque incontri con uomini che reagiscono al mondo secondo la loro natura. Passando dal riso al pianto, dall’orrore al grottesco, vogliamo dimostrare che avere il pene è un modo di pensare, un’attitudine alla vita».
Il testo originale, scritto da Luigi Orfeo che ha curato anche la regia insieme a Roberta Calia, è interpretato da Stefano Sartore. I costumi e le scene sono stati realizzati in collaborazione con Augusta Tibaldeschi.