UTOYA
di Edoardo Erba
regia Serena Sinigaglia
con Arianna Scommegna e Mattia Fabris
scena Maria Spazzi
luci Roberto Innocenti
con la consulenza di Luca Mariani
co-produzione ATIR Teatro Ringhiera e Teatro Metastasio di Prato
con il patrocinio della Reale Ambasciata di Norvegia in Italia
Dal 23 al 28 maggio il Teatro della Cooperativa ospita Utoya, scritto da Edoardo Erba, diretto da Serena Sinigaglia e interpretato da Arianna Scommegna e Mattia Fabris.
È il 22 luglio del 2011, in Norvegia. Anders Behring Breivik scatena l’inferno. Otto morti con un’autobomba a Oslo, un diversivo, e poi Il vero obiettivo: 69 ragazzi laburisti uccisi uno a uno nell’isola di Utøya, il paradiso nordico, sede storica dei campeggi estivi dei giovani socialisti di tutto il mondo.
La narrazione restituita dai media fu distorta, faziosa e arbitraria: una delle tante tragedie causate da “pazzi” armati, come quelle che succedono spesso negli USA. Niente di più sbagliato. La strage fu pianificata per anni, con lucidità e coscienziosità al limite maniacale, e non fu contro un obiettivo a caso, ma contro il cuore delle giovani “promesse” del socialismo europeo: una strage politica.
Utoya è il tentativo di fare memoria e denuncia senza fare teatro civile, è a pieno titolo una tragedia contemporanea, perché quanto narrato è accaduto davvero.
Dopo il 1989 il mondo è diventato un posto molto più complicato da interpretare, e dopo il 2001 capire un evento è come entrare in un labirinto
Ciò che il Teatro, anzi la mia scrittura teatrale, può fare dentro questo labirinto è trovare dei personaggi che lo percorrano e che ce lo restituiscano attraverso il filtro della loro personalità e dei loro rapporti. Così con Arianna, Mattia, Serena e Luca, compagni in questa avventura, abbiamo scelto di tornare là, in Norvegia, quel terribile 22 luglio del 2011, a osservare tre coppie coinvolte in modo diverso in quello che stava accadendo. Attraverso di loro ho spalancato una finestra di riflessione, che se non ci dà tutto il filo per uscire da quel labirinto, per lo meno a sprazzi, ne illumina alcune zone oscure con la luce della poesia.
Edoardo Erba
STAGIONE NIGUARDA 2022|2023
TEATRO DELLA COOPERATIVA
via privata Hermada 8 – Milano – info e prenotazioni – Tel. 02 6420761 info@teatrodellacooperativa.it – www.teatrodellacooperativa.it
BIGLIETTERIA
da martedì a venerdì 15.00 – 19.00
sabato 18.00 – 20.00 (nei giorni di replica)
domenica 15.00 – 16.30 (nei giorni di replica)
Il ritiro dei biglietti potrà essere effettuato fino a 30 minuti prima dell’inizio dello spettacolo.
I biglietti sono acquistabili anche online sul circuito Vivaticket.
ORARI SPETTACOLI
(salvo diverse indicazioni)
martedì, mercoledì, venerdì e sabato ore 20:00 (venerdì 26 non ci sarà spettacolo)
giovedì ore 19:30
domenica ore 17:00
BIGLIETTI
intero 18 € – riduzioni convenzionati 15 € – under 27 10 € – over 65 9 €
giovedì biglietto unico 10 €
diritto di prenotazione 1 € (non applicato agli abbonamenti e ai biglietti acquistati online)
ALTRE RIDUZIONI
gruppi (10 o più) 12 €
Vieni a Teatro/Agis 12 € (martedì-mercoledì-domenica) 15€ (venerdì-sabato)
A Teatro in bicicletta 8 € mostrando in cassa un dispositivo di protezione (caschetto o luce segnaletica led)
scuole di teatro 10 € con tessera della scuola
precari, disoccupati e cassintegrati 9 €
disabili 9 € + accompagnatore (se obbligatorio) omaggio
Abitare e UniAbita 9 €
COME RAGGIUNGERCI
MM3 Maciachini / MM2 Lanza + tram 4 (fermata Niguarda Centro)
MM5 Ca’ Granda + autobus 42, 52
autobus 42, 51, 52, 83, 166, 172, BikeMi 313 (V.le F. Testi), 315 (Ca’ Granda), 322 (M5 Ca’ Granda)