FESTIVAL INTERNAZIONALE SUL FILO DEL CIRCO
BLUCINQUE/NICE, COLLETTIVO 6TU, LA CONTREBANDE, ACCADEMIA VERTIGO
PER LA SETTIMANA CENTRALE DI KERMESSE
Il festival internazionale Sul Filo del Circo di Grugliasco entra nel vivo e nella settimana centrale della kermesse si alterneranno in scena compagnie di calibro internazionale e una prima nazionale assoluta. Da martedì 27 giugno a domenica 2 luglio si potrà assistere agli spettacoli di blucinQue/Nice, Collettivo 6tu, Cie La Contrebande e Accademia Cirko Vertigo. La manifestazione fa parte della serie di festival organizzati dal centro di produzione per il circo contemporaneo blucinQue/Nice, l’unico progetto riconosciuto e finanziato dal MIC in tutto il Nord Italia e uno dei quattro riconosciuti a livello nazionale. A partire dal 2022 ha creato una rete di partenariato con le quattro città di Grugliasco, Chieri, Moncalieri e Settimo Torinese, attorno al fulcro del capoluogo di Torino da cui sono nati i Nice Festival che si sono aggiunti a Sul Filo del Circo di Grugliasco, punto di riferimento per il settore del circo contemporaneo in Italia e all’estero, ereditato da Fondazione Cirko Vertigo che collabora al progetto.
I biglietti per gli spettacoli (intero 12 euro, ridotto 9 euro) sono acquistabili su Vivaticket, tramite l’APP del centro di produzione blucinQue Nice o in loco, in via Tiziano Lanza 31 a Grugliasco, presso la biglietteria di Fondazione Cirko Vertigo.
Martedì 27 giugno in prima nazionale alle 21.30 al Teatro Le Serre è in programma DansCirque – Quattro movimenti sull’identità del centro blucinQue/Nice, uno spettacolo composito nel quale si alternano nuove messe in scena con una colonna sonora in quattro movimenti per violoncello ed elettronica di Bea Zanin, presentate da Ivan Ieri. Coppelia con Elisa Mutto e Michelangelo Merlanti, Missione Priscilla con Vladimir Ježić e Solo Due con Alexandre Duarte sono gli estratti delle ultime produzioni della compagnia diretta da Caterina Mochi Sismondi, a cui si aggiunge il duo intitolato Vuoto di Eleni Fotiou e Gabriel Taiar.
In Coppelia, ispirato al celeberrimo balletto Coppelia – La ragazza dagli occhi di smalto, la danzatrice e acrobata Elisa Mutto unisce le tecniche della danza e della contorsione alla sospensione capillare, mossa dall’artista e rigger Michelangelo Merlanti.
Missione Priscilla è un lavoro sui contrasti che sarà portato in scena dall’artista croato Vladimir Ježić: vero/falso, naturale/costruito, maschile/femminile, improvvisato/coreografato sono i concetti su cui si costruirà la nuova messa in scena, anche a partire da immagini iconiche dell’omonimo film e dell’immaginario drag.
Un solo di danza, un solo di musica: Solo Due. Una ricerca dell’identità in un corpo unico e frammentato, doppio. Una suite per corpo, elettronica e violoncello, dove il dialogo speculare tra lo strumento musicale la voce e il movimento umano trovano un punto d’incontro nello spiazzamento, nella fragilità, nel limite, nell’effimero istante compiuto del momento sonoro che parte e riparte da frammenti cinematografici. Con Alexandre Duarte e le musiche di Beatrice Zanin.
Vuoto è uno spettacolo che utilizza il linguaggio circense e quello teatrale per dare corpo alla sensazione che rimane quando si perde una persona importante nel corso dalla propria vita. Eleni Fotiou e Gabriel Taiar portano in scena, in stile tragicomico, diversi momenti dalla storia e della relazione che si instaura fra i loro due personaggi.
Dopo il successo dello scorso anno, torna sul palco del Teatro Le Serre, mercoledì 28 giugno alle 21:30, Krama di Collettivo 6tu, una creazione nella quale tutto funziona grazie all’equilibrio tra gli elementi. Non c’è prevalenza di un elemento a discapito dell’altro, ogni componente dà e riceve le proprie emozioni e quelle dei compagni. In scena personalità molto differenti che, fondendosi, danno vita a situazioni nuove e uniche. Gli artisti della compagnia, composta integralmente da giovani circensi formatisi presso l’Accademia di Fondazione Cirko Vertigo, vengono da ogni parte del mondo: Sara Frediani, Rachele Grassi e Alessandro Campion dall’Italia, Emmanuel Caro dall’Argentina, Carlos Rodrigo Parra Zavala dal Messico, Eleni Fotiou dalla Grecia.
Venerdì 30 giugno e sabato 1° luglio alle 21.30, il Teatro Le Serre ospiterà la compagnia francese La Contrebande con Bal Trap, spettacolo nel quale sei acrobati si ritrovano e decidono di divertirsi con tutto quello che li circonda, spesso orientandosi verso ciò che è rischioso e adrenalinico. Bal Trap è un gioco, una partita fra acrobati le cui regole sono stabilite a suon di propulsioni, proiezioni e atterraggi che lasciano il pubblico senza fiato. Lo spettacolo è una costante sfida al pericolo che si fonda però sulla fiducia nel gruppo e sull’attenzione all’altro. Per tale ragione il gioco di Bal Trap non diventa una competizione ma uno strumento per andare oltre il concetto di limite tutti assieme, come gruppo costituito da personalità estremamente diverse ma profondamente unito. Attraverso l’utilizzo della bascula, lo spettatore si trova ad ammirare un continuo volteggiare di corpi nell’aria, in una sorta di giocoleria acrobatica e aerea che sorprende.
Sabato 1 e domenica 2 luglio in Borgata Lesna alle ore 18:00 uno spettacolo aperto a tutti, gratuito, di Accademia Cirko Vertigo: si tratta di Binario Zero, nuova produzione di Accademia Cirko Vertigo, il primo ente in Italia a rilasciare un diploma di laurea in circo contemporaneo, equipollente in Dams. Partendo dalle letture dei più famosi testi di Italo Calvino, lo spettacolo porta in scena le avventure di quattro viaggiatrici: ognuna di loro ha con sé una valigia che nasconde una storia. Danza, acrodanza, teatro e lollipop le tecniche utilizzate. Lo spettacolo tornerà in scena sabato 8 e domenica 9 luglio in Borgata Gerbido, tutti i giorni alle ore 18:00.
Ad arricchire la programmazione, venerdì 30 giugno in borgata Lesna presso il parco A. Ceresa dalle ore 16:30 alle 19:00, il laboratorio Sul Filo Del Circo_Social Circus Open Lab di Fondazione Uci. Uno spazio di sperimentazione creativa e ludica degli attrezzi del circo con la guida degli operatori della Fondazione Uniti per Crescere Insieme Onlus. Palline, clave, diablo, rola bola e travi di equilibrio diventano ottimi strumenti per divertirsi, in un pomeriggio dedicato al circo in chiave sociale e di comunità. Per partecipare al laboratorio è gradita la prenotazione scrivendo alla mail biglietteria@blucinque.it.
Durante la settimana successiva, ancora circo contemporaneo e acrobatica, portati ai più alti livelli tecnici. Giocoleria, acrobazie, danza e volo esplosivo tutto insieme: martedì 4 e mercoledì 5 luglio alle ore 21.30 al Teatro Le Serre emozioni allo stato puro con Chouf Le Ciel della compagnia marocchina Colokolo, uno dei primi collettivi di circo contemporaneo in Marocco, nato nel 2013 a Casablanca. In scena sei acrobati, due bascule, un matrimonio marocchino senza sposa, una Hamalate, ovvero una donna che trasporta merci al confine tra Marocco e Spagna, e tanti salti alti fino a nove metri, cadute libere e risate. La compagnia riunisce artisti di diverse discipline nonché performer di danza urbana. Residente nella Fabrique Culturelle des Anciens Abattoirs di Casablanca, centro dell’avanguardia artistica e culturale cittadina, il collettivo, i cui membri si sono formati all’Ecole Nationale de Cirque Shems’y, è diventato punto di riferimento della disciplina nel Paese.
Mercoledì 5 luglio alle 20:00 all’interno del Parco Culturale Le Serre una prima nazionale che lascerà gli spettatori con il fiato sospeso e il naso all’insù. Ponto de Partida, del centro di creazione spagnolo Inac porterà a Grugliasco la funambola Jessica Lane, una delle pochissime funambole donne in Europa a camminare su cavo a grandi altezze, accompagnata dalle musiche di André Borges. “L’artista non deve allenare solo gli occhi, ma soprattutto la sua anima”. Dalla frase di Vasilij Kandinskij trae ispirazione questa performance di funambolismo, uno dei momenti più attesi del festival, una camminata nel vuoto in equilibrio sul filo teso, in lotta con il costante disequilibrio. Il richiamo a Kandinskij porta a indagare la relazione fra arte e spiritualità, punto di partenza della ricerca artistica.
Il centro di produzione blucinQue/Nice, che con i Nice Festival intende farsi promotore di una vera e propria rete in grado di orientare i territori, ha l’obiettivo di creare sul territorio una comunità di spettatori stabile e di promuovere lo spettacolo dal vivo e il circo contemporaneo, permettendo soprattutto alle giovani compagnie di circuitare e confrontarsi con altri artisti di rilievo internazionale. La direzione artistica del settore creativo del centro blucinQue/Nice è affidata alla coreografa e regista Caterina Mochi Sismondi, fondatrice di compagnia blucinQue, che sceglie le compagnie da coprodurre e che rappresenta con il suo lavoro un punto di riferimento nel settore del teatrodanza e del circo contemporaneo in Italia. La direzione di produzione invece è affidata a Paolo Stratta, che si occupa della programmazione.
IL FESTIVAL SUL FILO DEL CIRCO è realizzato
Con il contributo di Comune di Grugliasco, Comune di Chieri, Comune di Moncalieri, Comune di Settimo Torinese, Città di Torino, Fondazione ECM, MIC, Regione Piemonte, Fondazione CRT, Fondazione Compagnia di San Paolo
Con il patrocinio di Città Metropolitana
Progetto del centro di produzione blucinQue/Nice
In collaborazione con Fondazione Cirko Vertigo, Fondazione Piemonte dal Vivo, ACCI, AIFORART, FEDEC, Progetto RIGGERS, Associazione UCI – Uniti per Crescere Insieme
Con il riconoscimento di MUR Sponsor Nova Coop
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