Laboratorio teatrale a cura di Fabio Mascagni
17 e 18 GIUGNO 2023
Orari 10/13 – 14/19
17 e 18 GIUGNO 2023
Orari 10/13 – 14/19
c/o Teatro delle Forchette – via Vivaldi 22, Forlì
“Ho sempre provato. Ho sempre fallito. Non importa. Proverò
ancora. Fallirò ancora. Fallirò meglio” Samuel Beckett
ancora. Fallirò ancora. Fallirò meglio” Samuel Beckett
L’attore ha una responsabilità creativa nella costruzione di un
personaggio.
Quel che fa la differenza fra un buon interprete e un buon esecutore
è l’assumersi questa responsabilità, l’esporsi all’errore, il farsi carico
del rischio, il mettersi alla prova.
Pur riconoscendo il valore indispensabile della regia intesa, in
questo caso specifico, come guida dell’attore nella costruzione di
un personaggio, fondamentale è il valore autorale dell’attore, la sua
capacità di immaginare un personaggio e il ruolo che la sua
creatività ha all’interno di un processo collettivo di messinscena.
Al di là della strada che verrà indicata dal regista, ogni attore deve
saper proporre una sua idea di personaggio, mettendo al servizio di
un testo e di una messinscena, oltre che la sua voce, il suo corpo e
le sue abilità, l’immaginazione di cui è capace, il suo punto di vista
(la sua opinione) e la sua capacità di osservazione del reale al fine
di costruire un personaggio coerente e credibile.
Nel raggiungimento di questo obiettivo, l’attore non deve temere
l’errore, deve imparare, prima di ogni cosa, ad accettare
serenamente il “tentativo” come suo principale strumento di lavoro,
godere di quella fallibilità che molto spesso la vita non gli concede,
accettare “il suo essere umano” e in quanto tale imperfetto,
valorizzare il suo limite come elemento di unicità, e così facendo
guadagnarsi una sua autonomia creativa, contribuendo alla
costruzione del personaggio come regista di se stesso.
E’ questa capacità che fa la maturità di un attore.
personaggio.
Quel che fa la differenza fra un buon interprete e un buon esecutore
è l’assumersi questa responsabilità, l’esporsi all’errore, il farsi carico
del rischio, il mettersi alla prova.
Pur riconoscendo il valore indispensabile della regia intesa, in
questo caso specifico, come guida dell’attore nella costruzione di
un personaggio, fondamentale è il valore autorale dell’attore, la sua
capacità di immaginare un personaggio e il ruolo che la sua
creatività ha all’interno di un processo collettivo di messinscena.
Al di là della strada che verrà indicata dal regista, ogni attore deve
saper proporre una sua idea di personaggio, mettendo al servizio di
un testo e di una messinscena, oltre che la sua voce, il suo corpo e
le sue abilità, l’immaginazione di cui è capace, il suo punto di vista
(la sua opinione) e la sua capacità di osservazione del reale al fine
di costruire un personaggio coerente e credibile.
Nel raggiungimento di questo obiettivo, l’attore non deve temere
l’errore, deve imparare, prima di ogni cosa, ad accettare
serenamente il “tentativo” come suo principale strumento di lavoro,
godere di quella fallibilità che molto spesso la vita non gli concede,
accettare “il suo essere umano” e in quanto tale imperfetto,
valorizzare il suo limite come elemento di unicità, e così facendo
guadagnarsi una sua autonomia creativa, contribuendo alla
costruzione del personaggio come regista di se stesso.
E’ questa capacità che fa la maturità di un attore.
A chi è rivolto
Il laboratorio si rivolge a tutti coloro che vogliano acquisire ed
esercitare strumenti attorali per la creazione autonoma di un
personaggio e per praticare lo stare in scena secondo i principi dell’
“essere in ascolto” e “in relazione”.
Il laboratorio si rivolge a tutti coloro che vogliano acquisire ed
esercitare strumenti attorali per la creazione autonoma di un
personaggio e per praticare lo stare in scena secondo i principi dell’
“essere in ascolto” e “in relazione”.
FABIO MASCAGNI
Laureato in Scienze dell’ Educazione sociale. Università di Firenze.
Diploma presso Scuola Teatrale di Firenze Laboratorio Nove
Corso CEE di Drammaturgia Contemporanea Internazionale
Radiodrammi RAI.
Diploma presso Scuola Teatrale di Firenze Laboratorio Nove
Corso CEE di Drammaturgia Contemporanea Internazionale
Radiodrammi RAI.
Lavora in teatro con Lina WERTMULLER, Michele PLACIDO, Alvia REALE,
Valerio BINASCO, Laura CURINO, Marco PLINI, Maurizio PANICI
Nel Cinema e TV con Mario MARTONE, Antonello GRIMALDI, Riccardo DONNA,
Antonio FRAZZI, Salvatore SAMPERI, Gabriele MUCCINO
Cosa è richiesto
– Abbigliamento comodo per il lavoro di training.
– Un breve monologo a memoria.
– Un breve monologo a memoria.
Minimo partecipanti : 8
Quota di partecipazione:
Soci T.d.F. € 150
Esterni € 200
Soci T.d.F. € 150
Esterni € 200
per info e prenotazioni 339/7097952 – 347/9458012
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Teatro delle Forchette aps
Sede Legale: Via Tecla Baldoni 45/A – 47121 Forlì (FC)
Sede Operativa: Via Antonio Vivaldi, 22 – 47122 – Forlì (FC)
Tel 0543/1713530
http://www. teatrodelleforchette.it
Sede Legale: Via Tecla Baldoni 45/A – 47121 Forlì (FC)
Sede Operativa: Via Antonio Vivaldi, 22 – 47122 – Forlì (FC)
Tel 0543/1713530
http://www.