Con Erri De Luca
Cosimo Damiano Damato
e la Minuscola Orchestra Balcanica
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«Chi ha fatto il turno di notte per impedire l’arresto del cuore del mondo? Noi, i poeti», affermava Izet Sarajlić.
Erri de Luca rende omaggio a questo grande amico e noto letterato, testimone della tragedia in Bosnia, con cui ha intrattenuto, nel corso del drammatico assedio di Sarajevo, una fitta corrispondenza che documenta l’ingiustizia e la miseria perenne di tutte le guerre nel mondo.
Mentre i sopravvissuti alle bombe e ai crateri ricoperti di resine rosse, si riunivano nella città assediata, per ascoltare letture di poesia come ultimo fronte di resistenza, mentre si bruciavano i libri per riscaldarsi nel buio delle case senza corrente elettrica, Erri De Luca scopriva il sentimento della fraternità che unisce i popoli di fronte all’oppressione. Lo ha raccontato nel corso di una serata intima e suggestiva, di piena riflessione, di letture interpretate e commentate, ma anche accompagnate dalle splendide sonorità della Minuscola Orchestra Balcanica.
Si deve menzionare, doverosamente, che l’evento ha subito una momentanea interruzione a causa di un’ emergenza sanitaria, per cui sono stati allertati i soccorsi dall’eccellente staff addetto alla sicurezza del Teatro Romano Di Fiesole, che si è dimostrato preparato alla gestione delle criticità.
Ines Arsì
