Un viaggio tra suoni, voci e musiche da svariati angoli del mondo nel Parco Regionale dei Colli Euganei
Torna l’atteso appuntamento con Sentieri Sonori, la rassegna dedicata alla scoperta dei Colli Euganei attraverso esperienze che combinano trekking, musica e natura. A partire da sabato 10 giugno, per sei settimane il Parco Regionale dei Colli Euganei diventa il palcoscenico naturale per sei concerti che riunisce artisti provenienti da tutto il mondo. Sarà infatti un’edizione legata alle sonorità della world music: dalla Spagna ai Balcani passando per Brasile, Giappone e Irlanda.
Il programma è stato sviluppato come occasione per portare alla scoperta di angoli nascosti dei Colli attraverso l’esplorazione del territorio. La meta, infatti si raggiunge sempre a piedi, lasciando lontane le auto, con un percorso escursionistico.
In ogni tappa musicisti e pubblico risalgono a piedi alcuni sentieri fino a prati, radure e anfiteatri naturali dove il suono degli strumenti dialoga con il paesaggio circostante.
Apre il cartellone, sabato 10 giugno, nel suggestivo parco della storica Villa Bembiana ad Abano Terme, il cornamusista asturiano Hevia. Insieme ai brani che più l’hanno reso noto a livello mondiale, sarà presente anche il repertorio musicale uscito dall’ultimo album “Obsession” e una raccolta di inediti, tra cui svariate reinterpretazioni cornamusiste di brani provenienti dalla tradizione del tango argentino. Una passeggiata in mezzo ai vigneti tra i due monti di Abano: monte Ortone e monte Rosso porterà i visitatori a “sbirciare” il santuario della Madonna della salute, costruito sopra la leggendaria fonte termale miracolosa sull’altro versante. Dalle 21:30, la maestosità della Villa incontrerà l’evocativo connubio di tradizionale musica folk dal sapore celtico e il moderno chill out.
Sabato 24 giugno, ad accompagnare la vista mozzafiato dall’anfiteatro naturale del Monte Comun, il duo As Madalenas. Dalle 20:30 Cristina Renzetti e Tati Valle, le più attive ed apprezzate interpreti di musica jazz brasiliana in Italia, presenteranno i brani del loro terzo disco, uscito nel maggio di quest’anno. Grazie a quattro strumentisti a supporto, le cantanti rievocheranno il caloroso sentire brasiliano, coinvolgendo gli spettatori in un fresco ma avvolgente abbraccio musicale. Il tramonto dietro i Colli Berici è lo spettacolo nello spettacolo che il monte Comun offrirà al suo pubblico, che lo ammirerà adagiato sui gradoni ricavati dall’azienda agricola in una cornice di boschi di castagno.
Ad ospitare ad ospitare gli entusiasmanti Ajde Zora, sabato 1 luglio, sarà invece Casa Marina, ( Galzignano) il casale immerso nella pacifica quiete dell’oasi paesaggistica del Monte Venda. Il quintetto, nato dall’incontro di quattro musicisti italiani con la cantante serba Milica Polignano, dal 2012 propone al pubblico europeo esperienze musicali provenienti dalla tradizione gitana dell’Est Europa. Una fusione di successo tra tradizione e contemporaneità per la creazione di eventi dinamici ed originali.
Un grande prato adagiato ai piedi dei Colli nel Comune di Lozzo Atestino è, invece, la location destinata ad accogliere la performance dei Falou seck & The melting beats. In data sabato 15 luglio il quintetto, guidato dalla voce del senegalese Falou Seck, offrirà al pubblico un viaggio musicale nel variegato mondo del ritmo westafricano, nelle sue diverse declinazioni artistiche. Suoni tipici dell’afrobeat e mbalax richieggeranno tra i presenti, dando vita ad una serata variopinta, tanto danzante quanto riflessiva. Il sole che scende all’orizzonte della pianura padana, sul monte Lozzo avamposto occidentale degli Euganei e, nello spazio di una breve escursione, in una manciata di km, mostra i tratti più caratteristici di queste colline uniche.
La maestosa parete rocciosa dell’Ex Cava Bonetti incornicerà l’appuntamento di sabato 29 luglio alle 21:30, dedicato agli Kyo Shin Do. Impegnati a trasmettere la cultura musicale legata al Taiko, il tamburo giapponese a forma di barile, i performers offriranno al pubblico un’esperienza musicalmente e visivamente coinvolgente. Melodie dalla potente struttura ritmica, animata dalla rigorosa spiritualità giapponese. Le principali attività del gruppo, tra cui anche svariati corsi di formazione per chiunque desideri approcciare questa pratica, cercano di condurre l’allievo e lo spettatore alla conoscenza del Sé. Uno spettacolo che è una fusione di esibizione di arte marziale e concerto di tamburi giapponesi. Un evento per chi ama le antiche discipline giapponesi, tra azione e musica.
A chiudere la rassegna, domenica 30 luglio a Montegrotto i Balkan Bazar & Drum Circle. Per la prima volta la rassegna ospita Sentieri Sonori Junior, la rassegna dedicata ai bambini dai 3 ai 10 anni per scoprire i Colli Euganei attraverso esperienze che combinano escursioni e laboratori di musica. Il concerto inizierà coinvolgendo gli escursionisti, che saranno chiamati a partecipare a un laboratorio di Drum Circle che sfocerà nel concerto vero e proprio. Un vero e proprio live-se con i musicisti della band. Balkan Bazar In partenza alle 20, il sestetto, guidato dalla voce di Wilson Columbus, coniugherà armoniosamente la potenza delle sonorità rockeggianti con la vivacità e la forza della tradizione musicale balcanica. I Balkan Bazar improntano il loro repertorio ispirandosi prevalentemente alla cultura musicale albanese (allargata anche a tutta l’area balcanica) e contaminandola con il rock continentale.
Per tutti gli spettacoli è consigliabile acquistare il biglietto con anticipo tramite il sito www.sentierisonori.it o il giorno del concerto.