Dopo La Traviata secondo Lorenzo Mariani ambientata negli anni della dolce vita fellininana, l’omaggio a Giuseppe Verdi prosegue con il debutto al Caracalla Festival 2023 del Rigoletto con la regia di Damiano Michieletto, rivoluzionario e apprezzato allestimento creato in chiave anti-Covid che nel 2020 aveva inaugurato la Stagione Estiva del Teatro dell’Opera di Roma al Circo Massimo.
Il Rigoletto noir di Michieletto che adesso debutta a Caracalla è stato un vero e proprio evento, prima regia operistica messa in scena in Europa dopo i mesi di lockdown, l’opera du creata nei rispetto dei regimi di contenimento del periodo: adesso viene proposta in adattamento che subisce qualche piccola variazione, e viene ripensata appositamente per gli spazi più piccoli di Caracalla, rispetto al Circo Massimo.
Quel che resta è un allestimento noir cinematografico, ambientato ancora in un immaginario mondo di malavitosi degli anni ottanta dove di mantengono diversi livelli di sguardo, la recitazione e il video. Le scene sono di Paolo Fantin, i costumi di Carla Teti, le luci di Alessandro Carletti, i movimenti coreografici di Chiara Vecchi, la regia camere live è di Filippo Rossi.
Siamo in una degradata e moderna provincia degli anni Ottanta e Rigoletto, ancora un grande Roberto Frontali, è il buffone deforme, disprezzato e umiliato, un archetipo shakespeariano, che, mosso a vendetta per proteggere il suo unico amore, finisce per diventarne il responsabile della morte.
“Questo Rigoletto porta con sé dei ricordi emozionanti. Primo spettacolo dal vivo del 2020 in Italia con il pubblico, è stato messo in scena rispettando tutti i regimi di contenimento imposti in quel momento – il commento del pluripremiato Michieletto – Il Teatro dell’Opera, con grande orgoglio, aveva accolto la sfida di realizzare la stagione al Circo Massimo, e la presenza del Presidente Sergio Mattarella aveva acceso l’entusiasmo di tutti. A distanza di tre anni lo riproponiamo a Caracalla, con un lieve adattamento e su un palcoscenico più piccolo rispetto alle dimensioni del Circo Massimo. Lo spettacolo mantiene il progetto di mescolare recitazione e riprese live: 3 operatori steady-cam si muoveranno tra il cast per regalare al pubblico un doppio sguardo durante tutta l’opera”.
Fra i più ricercati registi della scena internazionale, apprezzato da pubblico e critica per i suoi allestimenti originali e personalissimi, Michieletto vanta ormai una consolidata collaborazione con l’Opera dopo La damnation de Faust di Berlioz, spettacolo inaugurale della Stagione 2017/2018 del Teatro dell’Opera di Roma, La vedova allegra, Il Trittico: porterà il suo Giulio Cesare in Egitto di Händel a ottobre al Costanzi nel 2024 Die Zauberflöte (Il flauto magico) di Mozart.
Sul podio, ospite regolare al Costanzi, ma al debutto a Caracalla, il maestro Riccardo Frizza vincitore nel 2011 del premio Ópera XXI, specialista del repertorio operistico italiano dell’Ottocento.
Importante il cast di questa ripresa. con Sul palco come protagonista torna, dopo l’esperienza al Circo Massimo nel 2020, Roberto Frontali, da anni consolidato interprete di Rigoletto, già diretto nello stesso ruolo di Abbado, Muti, Mehta.
Il resto del cast debutta a Caracalla: la giovane Gilda è Zuzana Marková, al debutto all’Opera di Roma e a Caracalla, ma nota nei più celebri teatri internazionali, con un ampio repertorio che va da Verdi e Thomas Adès. Debutto a Caracalla anche per il Duca di Mantova Piero Pretti, famoso tenore già apprezzato all’estero nello stesso ruolo; debutta al Festival anche Martina Belli come Maddalena per la prima volta a Caracalla, una garanzia Riccardo Zanellato, già premio Verdi d’Oro nel 2018, nel ruolo di Sparafucile anche nell’allestimento verdiano di Michieletto del 2020.
Nel cast anche Irida Dragoti (Giovanna), Dario Russo (Monterone), Alessio Verna (Marullo), Pietro Picone (Matteo Borsa), Roberto Accurso (Conte di Ceprano), Michela Nardella (Contessa di Ceprano), Massimo Di Stefano (Usciere di corte), Carolina Varela (Paggio della Duchessa).
Dopo la prima di giovedì 3 agosto, spazio a tre repliche, domenica 6, martedì 8 e giovedì 10 agosto. Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 21.00. Biglietti in vendita e al botteghino e su operaroma.it
Fabiana Raponi