CASTELLO FESTIVAL 2023
Padova 21 giugno – 9 settembre
Piazza Eremitani e Palazzo Zuckermann
Marco e Pippo, Nicola Piovani, Giovanni Scifoni e Matteo Mancuso
Padova, 8 luglio 2023 – Si è conclusa la prima settimana di Castello Festival. In quattro serate, record di presenze con 2500 spettatori. Prosegue fino al 27 luglio nella cornice di Piazza Eremitani, la nona edizione del festival che spazia dalla musica al teatro, dalla letteratura alla filosofia, dalla danza al musical, portando a Padova alcuni celebri artisti del panorama italiano e internazionale.
Il trio Marco e Pippo porta in scena, lunedì 10 luglio, la comicità con uno show tratto dai loro spettacoli, in susseguirsi di gag e interazione col pubblico. Mescolando italiano, dialetto veneto, visual comedy e improvvisazione, con uno stile pulito e mai volgare, Marco e Pippo riescono a dar vita a un’espressione della comicità spontanea e genuina che porta questi ragazzi ad avere un sempre crescente apprezzamento da parte del pubblico, degli addetti ai lavori e della critica. Protagonisti in piazze e teatri del Veneto, oltre agli spettacoli (ben 17 le produzioni dal 2006 ad oggi con decine di migliaia di spettatori) e alle numerose trasmissioni radiofoniche e televisive, sono molto conosciuti per i loro video comici sui canali social (youtube e facebook soprattutto). E se qualcuno vi chiederà: “Ndemo a vedere Marco e Pippo?” la risposta è: SENSALTRO! L’evento è in collaborazione con Zed Live. Biglietti da 30 a 40 euro (diritti di prevendita inclusi) su Circuito Ticketmaster (punti vendita e online).
Per gli amanti della musica classica, l’appuntamento è per mercoledì 12 luglio, con i concerti del Premio Oscar Nicola Piovani che si ispirano a tre celebri concerti della “natura” di Antonio Vivaldi. Nicola Piovani darà vita a tre nuove composizioni, che attualizzano i temi vivaldiani in un gioco ironico di rimandi e contrapposizioni. Un progetto, prima regionale, che coniuga arte, cultura e quelle emozioni che spesso si ritrovano solamente proprio in una riflessione su quanto la natura ci offre. Un omaggio, in collaborazione con I Solisti Veneti, a un grande artista del passato la cui modernità risulta ogni giorno più sconcertante.
«I tre brevi concerti per flauto e piccola orchestra che presenteremo recano i titoli: Eclissi lunare, La Tortorella, Lo Tsunami. – commenta Nicola Piovani – Sono ispirati a tre celebri titoli vivaldiani: La Notte, Il Gardellino, La Tempesta di mare, tre noti capolavori. Stesse tonalità di partenza, stesse durate, stesso organico con qualche piccola deroga. Li ho scritti non per fare esercizio di stile, ma per scavare nell’attualità di quei suggestivi titoli, tenendo conto nel contempo della componente virtuosistica, sempre presente in Vivaldi. Il virtuosismo, come tutti sanno, a volte copre il vuoto di idee. In Vivaldi invece, quasi sempre il virtuosismo è un volo in alto, un ghirigoro atletico che racconta una profondità abissale di contenuti emotivi.Quando nel comporre ti scegli un modello così alto, non puoi ovviamente entrare in competizione con l’originale, battaglia persa in partenza. E allora, per assolvere il mio desiderio di cimentarmi con materiale tanto grandioso, più che un capriccio, preferisco considerarlo un omaggio. Omaggio a un grande artista del passato la cui modernità risulta ogni giorno più sconcertante». Biglietti da 10 a 25 euro. Prevendite presso i Solisti Veneti, Gabbia Dischi e online su www.solistiveneti.it
Un’altra serata tutta da ridere, giovedì 13 luglio, con Giovanni Scifoni e lo spettacolo Santo piacere. Dio è contento quando godo. In un flusso di coscienza tempestoso e irresistibile, alto e comico al contempo, Scifoni fa rimbalzare Papi e martiri, santi e filosofi, scimmioni primitivi e cardinali futuribili, anni ’80 e Medioevo, dribblando continuamente la tentazione di un meraviglioso corpo femminile che incombe sulla scena a intervalli regolari per saggiare l’effettiva disintossicazione da sesso del pubblico. L’evento è in collaborazione con Dal Vivo Eventi. Biglietti da 20 e 25 euro (diritti di prevendita inclusi), prevendite sul Circuito Ticketone e Vivaticket (punti vendita e online).
Uno dei più grandi talenti della chitarra a livello globale, Matteo Mancuso, incontrerà il suo pubblico sabato 15 luglio per l’unica data in Veneto, in collaborazione con Veneto Jazz. Enfant prodige, in pochi anni ha raggiunto un successo sconfinato e la stima di eroi viventi come Steve Vai, Dweezil Zappa, Al Di Meola, Joe Bonamassa e Stef Burns. Mancuso, musicista poliedrico, spazia dalla chitarra classica alla elettrica, sulla quale ha sviluppato una personale tecnica esecutiva con le dita, che gli permette un linguaggio musicale molto originale. L’abilità di suonare con disinvoltura senza plettro, usando dunque solamente le dita, gli ha consentito infatti di esprimersi con uno stile unico, sviluppando sempre più il virtuosismo e la tecnica per riproporre in una chiave versatile e originale il suo linguaggio.Il virtuoso della chitarra si esibirà in trio accompagnato da Stefano India al basso e Giuseppe Bruno alla batteria. Questa tappa del tour estivo è l’occasione per immergersi in un nuovo suono di chitarra, con un timbro ed un tocco fresco e pieno di novità. Biglietto unico 23 euro, ridotto studenti under 26 e over 65 euro18 (diritti di prevendita esclusi). Prevendite sul Circuito Ticketone (punti vendita e online).
Tutti gli spettacoli hanno come orario di inizio le 21:15. Il programma completo e le modalità di partecipazione agli spettacoli sono disponibili sul sito ufficiale www.castellofestival.it e sulla pagina facebook Castellofestivalpadova. Biglietti disponibili nei principali circuiti online (Vivaticket, Ticketone, Ticketmaster) o al botteghino la sera degli spettacoli
La nona edizione di Castello Festival è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. Sponsor del festival sono anche quest’anno IN’S Mercato e Banca Patavina a cui si affiancano Stylplex e Giuriolo & Pandolfo Assicuratori; partner tecnici: Garden Cavinato, Hotel Europa, Bar Mantegna, Gabbia e Plastic Free; media partner: Radio Bellla&Monella, Radio Gelosa e Quadro Advertising.
La direzione artistica è a cura di Maurizio Camardi mentre l’organizzazione generale sarà della Scuola di Musica Gershwin che ha attivato per questo progetto un importante network con moltissime associazioni e operatori culturali del territorio come Veneto Jazz, I Solisti Veneti, Orchestra di Padova e del Veneto, Dal Vivo Eventi, Zed Live, Padova Danza, Spaziodanza, Associazione Bartolomeo Cristofori, Tempi e Ritmi, Associazione Filosofia di Vita, Dance4Fun, MareAltoTeatro, Be Ancient Be Cool e Plastic Free Onlus.