“Il 7 luglio si inaugura “Il Rossetti a Miramare 2023” rassegna nata dalla
consolidata collaborazione fra il Teatro Stabile regionale e il Museo
Storico del Parco e del Castello di Miramare, che s’impreziosisce
quest’anno della sinergia con la Fondazione Teatro lirico Giuseppe
Verdi di Trieste. L’orchestra sarà protagonista diretta dal M° Valentin
Egel del “Concerto al Tramonto”, in cui le note di Schönberg e
Boccherini si intrecceranno a splendide poesie interpretate da Violante
Placido”.
Inaugurazione il 7 luglio alle ore 21.30 per la rassegna “Il Rossetti a Miramare. Vieni notte
gentile…”: nell’edizione 2023 la consolidata collaborazione fra il Museo Storico e il Parco del
Castello di Miramare ed il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia si impreziosisce della prestigiosa sinergia con la Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste.
Sarà dunque concepito come un suggestivo intreccio di musica e poesia – incastonato nella bellezza di Miramare – la serata d’apertura che sarà affidata all’Orchestra della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste diretta dal M° Valentin Egel e all’interpretazione di Violante Placido, una delle attrici più quotate nel panorama contemporaneo.
Affronteranno “Verklärte Nacht/Notte trasfigurata” di Arnold Schönberg (1874 – 1951), la
prima opera importante del compositore, che la concepì appena venticinquenne.
La musica prende ispirazione e titolo dai versi di Richard Dehmel, che Violante Placido renderà palpitanti nella sua interpretazione. Incastonandole in una splendida descrizione notturna della natura, il poeta tratteggia due creature: una donna sceglie quella notte, rischiarata dalla luna, per confessare al marito di essere in attesa di un bambino non suo. Alla trepida ammissione l’uomo risponde teneramente, accogliendo la nuova vita.
Melodie ampie, preziosi contrappunti memori della lezione brahmsiana e wagneriana, convivono nella partitura con arditezze presaghe della futura evoluzione di Schönberg e regalano una proposta musicale sorprendente e toccante.
Per la seconda parte della serata, si è scelto di guardare al repertorio di Luigi Boccherini (1743 – 1805) scegliendo una composizione molto fortunata, “La musica notturna delle strade di Madrid”.
Il compositore – vissuto a lungo in Spagna – evoca nei sette movimenti che compongono la
partitura, suoni e colori della vita notturna della capitale, a partire dal suono delle campane che chiamano i fedeli ai Vespri, passando per vivaci danze popolari, per arrivare al richiamo del coprifuoco che chiude la composizione in un susseguirsi di preziose variazioni.
A introdurre l’esecuzione musicale – rimanendo concentrati sul tema dell’amore – sarà ancora l’intensa recitazione di Violante Placido, che interpreterà tre splendide poesie di Pedro Salinas, fra i più importanti poeti del Novecento spagnolo. La sua raccolta “La voce a te dovuta” è considerata fra i canzonieri amorosi più belli di ogni tempo tempo.
Se il concerto d’apertura – in linea con la vocazione green della rassegna – farà entrare il pubblico nel parco quasi “in punta di piedi” al calare del tramonto e al sorgere delle prime stelle, “Il Rossetti a Miramare” continuerà con un secondo appuntamento dopo poche ore, questo lasciato completamente alla musica, alle splendide note di Antonio Vivaldi e di Georg Philipp Telemann.
Il “Concerto all’alba” – sempre grazie alla collaborazione con Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste – si terrà l’8 luglio alle ore 5.24: protagonisti i solisti dell’Orchestra Benjamin Bernstein (viola d’amore), Giorgio Di Giorgi (flauto) e Matteo Rivi (fagotto).
Le prime luci dell’alba, il sussurro della risacca, la natura che si ridesta: e un concerto raffinato e coinvolgente incentrato su esempi straordinari di musica barocca che offriranno l’occasione di apprezzare il suono seduttivo di uno strumento inusuale e dalla tecnica complessa come la viola d’amore. Il concerto aprirà nel segno del Prete Rosso (1678 – 1741), e di due brani pervasi della forza innovativa delle sue composizioni e delle tecniche esecutive, soprattutto per gli strumenti ad arco. In particolare sono stati scelti due Largo, rispettivamente dal “Concerto per viola d’amore in re minore FIl” e dal “Concerto da camera in fa maggiore F XII”: momenti di ampio respiro, solenni e sortileghi. Mentre i primi raggi di sole sfioreranno il piazzale del Castello, inizierà l’esecuzione
della “Sonata in trio in re maggiore per viola d’amore, flauto e basso continuo” di Georg Philipp Telemann (1681 – 1767), considerato un maestro assoluto del Barocco tedesco, compositore fecondo e personalità eclettica ed appassionata. Le sue partiture vivono di una melodiosità intensa, di un gusto per la varietà delle strutture e dei colori, e riflettono il suo profilo umano, mai rigido, curioso e profondamente colto.
Dall’11 luglio sarà la volta della prosa e dell’amore per la botanica: attraverserà il parco ogni sera lo spettacolo itinerante di Paola Bonesi “I segreti dei giardini dell’Arciduca”, produzione del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia da un’idea di Andreina Contessa, direttrice del Museo Storico del Parco e del Castello di Miramare.
Per biglietti ancora disponibili ci si può rivolgere alle Biglietterie del Teatro Verdi (per i due
concerti) e, per tutti gli spettacoli, del Politeama Rossetti. Nelle sere di spettacolo i biglietti sono in vendita anche all’ingresso del Parco di Miramare a partire da un’ora prima dell’inizio. Info e vendita anche su www.ilrossetti.it