Nuovo appuntamento con la lettura nei giardini di Piazza Vittorio: giovedì 3 agosto alle ore 18:30 Gian Piero Ventura Mazzuca presenterà il libro TEMPLARI. dal ducato di Puglia e Calabria, all’Italia del III Millennio, scritto a quattro mani con Livio Frittella e pubblicato da Edizioni Efesto. L’autore ne parlerà con la giornalista Raffaella Salato all’interno dell’arena Cinevillage.
L’iniziativa rienta nell’ambito della rassegna “La porta magica”, manifestazione dedicata ad approfondimenti di cultura letteraria organizzata da Esquilino Poesia con la direzione artistica di Angelo De Florio
I Templari, indubbiamente, continuano ancor oggi a suscitare un fascino irresistibile, circondati come sono da un alone di mistero, tanto radioso da renderli uno dei soggetti di interesse più popolare nella storiografia ufficiale e in quella ‘parallela’.
Gli amanti dell’arcano e i teorici del complotto li considerano come supereroi, invincibili e depositari – oltre che di ricchezze – di segreti ancora ben custoditi; i romantici ne idolatrano le gesta cavalleresche; gli storici laici ne hanno indagato gli aspetti più profani senza risparmiare critiche al loro operato; gli storici di impronta cristiana ne hanno esaltato il ruolo di difensori della fede.
In effetti molti, davvero tanti, sono stati i libri che hanno illustrato vita, opere e leggende legate all’Ordine del Tempio, ma due giornalisti hanno voluto indagare ancora e intraprendere ricerche autonome.
L’opera di Gian Piero Ventura Mazzuca e Livio Fritttella tratta infatti solo ed unicamente due argomenti, ben chiari e definiti, per tentare un maggiore e serio approfondimento.
La prima parte racconta del periodo delle loro gesta, dai primi anni del XII secolo sino alla soppressione dei Cavalieri Templari agli inizi del XIV, trattando storie e luoghi limitati ai territori meridionali, in particolar modo tra Puglia, Basilicata e Calabria. Una vera guida in cui perdersi piacevolmente, partendo dalla nascita del primo templare all’epoca del Ducato, fino al duro processo nel Regno di Napoli.
Nella seconda parte si affronta invece di tutto quello che è successo dopo la soppressione dell’Ordine, specialmente nel nostro Paese.
Un’indagine, mai effettuata prima, con 15 interviste ai vertici di molte organizzazioni che nel III Millennio si rifanno, con nomi o comportamenti, alle idee degli antichi Poveri Cavalieri di Cristo e del Tempio di Salomone.
Un libro interessante e piacevole da leggere, scritto da due giornalisti che, senza la pretesa di essere degli storici, hanno scelto un approccio che ha permesso di elaborare e proporre numerose notizie e curiosità, mai scritte prima.
L’ingresso è libero a tutti.